Sono le 4.21 e sono sveglia da ore. Mio figlio, probabilmente allergico alla polvere, ha attacchi di tosse violentissimi e dormire per terra su questi materassi non lo aiuta.
Quando mi addormento, faccio solo incubi: sono al piano più alto di un vecchio condominio e sento le scosse, il pavimento vacilla...scendo con lui in braccio a fatica, il vano scale si restringe...altre volte sono sola...e lui è in un piazzale all'aperto e corre verso me ma è pieno di pericoli...voglio urlare e chimarlo ma non mi viene la voce....
fino a due giorni fa dormivo grazie ai tranquillanti, ma in queste sere nemmeno loro sembrano fare effetto...
diciamo che mentre prima mi "rassicurava l'idea" che il peggio fosse passato, la nuova scossa del 29 e le previsioni dei sismologici mi hanno insinuato un'ansia strana.
Continueremo a vivere così per mesi, forse anni?
Accendo la luce e mi collego al sito dell'INGV, controllo ogni scossa...gli epicentri, la profondità, la magnitudo.... ma non serve a trarre conclusioni rassicuranti.
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Maggio è il mese delle rose, probabilmente il mio mese preferito da quando ero bambina.
Mi piace sapere che la Primavera arriva in questi giorni prepotente, facendo sbocciare le rose, quelle rose che da piccola mia nonna tagliava nel nostro giardino facendomene un mazzo da portare alle suorine dell'asilo prima, quando ero molto piccola, e alle maestre delle elementari poi, una volta più cresciuta.
Impossibile dimenticarne l' intenso profumo.
Era normale per noi bambini portare le rose alle maestre.
Era normale per noi bambini portare le rose alle maestre.
Quanti ricordi legati a questo periodo... i miei capelli lunghi e biondi legati con due fiocchi rosa e la cantilena delle preghiere al rosario, tutti i pomeriggi di Maggio, in quella chiesetta piccolina di fronte all'asilo.
Cantavo Salve Regina senza capirne le parole.
Le cose succedevano, e non dovevo preoccuparmi del perchè.
Qualcun altro decideva per me, e questo non mi danneggiava, anzi, mi proteggeva.
Le cose succedevano, e non dovevo preoccuparmi del perchè.
Qualcun altro decideva per me, e questo non mi danneggiava, anzi, mi proteggeva.
Il 29 Maggio del 1991 è stato l'ultimo giorno che ho visto mia madre.
A Maggio di tanti anni dopo, quasi negli stessi giorni, ho conosciuto mio marito, e sono rinata.
Quando mi sono sposata, non ho avuto dubbi sul mese che avrei scelto e sui fiori che avrei voluto in Chiesa e sul mio bouquet. Tante rose bianche!
Quest'anno Maggio è stato un mese burrascoso per noi, eppure, non riesco ad odiarlo.
Tra le tante cose brutte che sono successe ho sentito attorno a me un affetto ed una solidarietà senza pari, che nella frenesia della mia quotidianità precedente al 20 maggio, faticavo a percepire.
Ho percepito tra tutto questo anche amare personali verità, che però mi hanno fatto meno male di quanto credessi.
Ho percepito tra tutto questo anche amare personali verità, che però mi hanno fatto meno male di quanto credessi.
Queste rose le dedico tutte a voi, che mi pensate durante il giorno anche se non ci conosciamo, che mi scrivete lettere, messaggi, commenti, o che semplicemente passate di qui...a voi che mi avete offerto ospitalità, aiuti concreti, o semplicemente il vostro affetto, la vostra attenzione, la vostra comprensione...
lo so che la vita reale è un'altra, e pure in quella ho toccato con mano la solidarietà, ma è anche in quella vita reale che la mia più cara amica, (che da un giorno all'altro ha voluto tagliare tutti i ponti con me per ragioni che ancora non mi è dato conoscere dal momento che a quattr'occhi non me l'ha voluto spiegare), non si è degnata nemmeno di mandarmi un messaggio per telefono e chiedermi come sto, come stanno i bambini che tanto diceva di adorare...
Tornare la sera con la mente stanca, impaurita per la notte, e sapere che qualcuno mi è vicino con il pensiero è una sensazione bellissima, che mi aiuta a superare tutto questo.
Mi avete scritto in molti dicendomi di ammirare il mio coraggio...e pensare che ho sempre creduto di me stessa di essere un'inguaribile paurosa.
Tuttavia, quando la vita mi mette alla prova, tiro fuori gli artigli, mi piego, ma faccio di tutto per non spezzarmi.
Tuttavia, quando la vita mi mette alla prova, tiro fuori gli artigli, mi piego, ma faccio di tutto per non spezzarmi.
Certo, io ho ancora la casa in piedi, e questo mi dà forza.
La mia famiglia mi dà forza.
Anche il vostro affetto mi dà forza.
La mia famiglia mi dà forza.
Anche il vostro affetto mi dà forza.
E allora grazie, grazie davvero.
Oggi sono io che penso a voi.
Davvero, lo faccio col cuore!
E in quest'ultimo giorno di Maggio 2012 vi dedico queste rose,
inno della Primavera che sempre torna dopo l'Inverno.
inno della Primavera che sempre torna dopo l'Inverno.
Per il sorbetto di fragole e ricotta
Ho letto che il sorbetto è un dolce freddo al cucchiaio considerato il progenitore del gelato,
confuso spesso con la granita ma differente per la consistenza più simile al gelato. Solitamente è a base di acqua e frutta, ma talvolta vengono aggiunti latte o derivati.
confuso spesso con la granita ma differente per la consistenza più simile al gelato. Solitamente è a base di acqua e frutta, ma talvolta vengono aggiunti latte o derivati.
Avendo questi prodotti a disposizione ho pensato di amalgamarli per creare un dolce che non sapevo come chiamare...da lì l'idea del Sorbetto!
250 gr di ricotta
250 gr di fragole mature
100 gr di zucchero vanigliato Eridania
Ho semplicemente frullato le fragole con la ricotta e lo zucchero.
Per la versione bianca ho utilizzato ricotta, panna montata e cioccolato bianco fuso...tutto senza dosi perchè erano rimasugli che avevo in frigo.
Ho messo negli stamini Pavoni e poi in congelatore...
Sformare 5 minuti prima di servire...
non sono bellissimi?
Sformare 5 minuti prima di servire...
non sono bellissimi?
Grazie per il tuo pensiero, dolce e bellissimo. Ho degli amici a San felice sul Panaro, ci sentiamo spesso e tutte le olte rimango veramente strabiliata dal coraggio che hanno.....che avete. Un abbraccio a te e a tutti.
RispondiEliminaLe tue rose sono bellissime! E io ti sono vicina col pensiero, speriamop che la terra si calmi e che riusciate a ricominciare a vivere una vita normale!
RispondiEliminaBuongiorno Aria. Hai scritto un bellissimo post. So che un mio messaggio non può contare come la parola di un'amica "vera" e di vecchia data, ma fatti forza e cerca di pensare che il peggio è passato e che state tutti bene e non c'è cosa più importante. Ti mando un abbraccione stritoloso!!!
RispondiEliminaMi dispiace tanto per quanto stai passando ti abbraccio e spero che passi presto , buono il sorbetto !
RispondiEliminale tue rose sono bellissime!!!
RispondiEliminaun abbraccio grande:-)
tesoro mio, ti sono tanto vicina davvero..grazie per questo splendido sorbetto, deve essere squisito...
RispondiEliminaNon solo sei una persona coraggiosa, ma hai anche un cuore grande: lo dimostra questo post che hai voluto dedicare a noi amiche virtuali. La ricetta è splendida. Vedrai che presto torneranno a fiorire le rose anche nella tua vita: non mollare!
RispondiEliminaCiao Aria..non ci sono molte parole,sarebbe più facile un abbraccio..anche se ti può sembrare strano,perchè non ci conosciamo,perchè siamo lontano e perchè non sapendo chi sono potresti dire ma chi è questa..sappi che ti penso spesso..tieni duro..noi donne sappiamo essere forti soprattutto quando abbiamo nelle braccia dei figli a cui dare protezione..dai dai..che siamo una squadra fortissimi!!!Un bacio,Pippicalzina.
RispondiEliminasono bellissimi davvero, come le tue parole che hanno saputo ancora una volta, commuovermi...
RispondiEliminaCarissima Aria, il tuo post è scritto col cuore aperto (e ferito) e non può che toccare nel profondo. In questi giorni non ho scritto sul blog, perchè sinceramente non ne avevo voglia visto tutto quello che è successo, ma passavo da te a leggere e aspettavo con ansia un nuovo post dopo le nuove scosse. Posso solo dirti che ti sono vicina e ti mando un grande abbraccio...Tutto si sistemerà, prima o poi.
RispondiEliminaNon ci sono parole per descrivere ciò che stai vivendo! Un abbraccio forte forte a tutti voi
RispondiEliminaAria non ho parole, quello che state vivendo è terribile! Spero con tutto il cuore che le scosse possano presto finire e farvi vivere una vita serena
RispondiEliminati abbraccio forte
Giulia
Aria non + parole, ti sono vicina....un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Aria, non ci sono molte parole da dire... il tuo post e' bellissimo. E' scritto con l'anima e con il cuore, ti auguro tutto il bene di questo mondo a te e famiglia. Le persone speciali si rivelano nel momento del bisogno e quando la vita le mette alla prova, e tu questo l'hai dimostrato mi maniera egregia, con il tuo coraggio e voglia di tornare alla serenita'. Un abbraccio forte.
RispondiEliminala tranquillità è molto difficile da riottenere in queste circostanze, io sono più lontana ma la mente è sempre all'erta a percepire ogni rumore o movimento sospetto, e le previsioni non tranquillizzano, grazie per avere pensato a noi con queste bellissime rose dolci!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Francesca
da quando sto nel gruppo fb dell' MTC, ogni volta che sento una notizia spero che tutto vada bene per te anche se in fondo non ti conosco, ma leggo il tuo blog da tempo ed e' un po' come se ti conoscessi, magari una conoscenza un po' vaga, ma tra tutte quelle macerie non posso fare a meno di pensare a te e alla tua famiglia. sei grande..
RispondiEliminanon ho mai avuto un'esperienza del genere ma deve essere terrificante, ci vorrà del tempo per sistemare case e persone...squisite le tue rose, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaNon sarà facile, ma supererete questo momento....grazie per il pensiero!
RispondiEliminaquanto mi si stringe il cuore..... non riesco a trovare parole non banali e di conforto. mi domando come si possa trovarlo... ma se può essere utile.. un mio abbraccione te lo mando, forte!
RispondiEliminaper la ricetta.. ovviamente è (e sei) fantastica. superfluo dirlo ..
Grazie a te per donarci la tua forza e il tuo coraggio!!
RispondiEliminasi sono molto belli...come l'animo di chi li ha creati....
RispondiEliminaNon riesco nemmeno io a trovare parole giuste di conforto...mi sembrano tutte scontate e banali confronto a quello che state vivendo...ti abbraccio forte cara! Splendide le tue rose... :-)
RispondiEliminae la primaverà tornerà Franci.... non può piovere per sempre!!!!
RispondiEliminaGrazie per il tuo pensiero, sei davvero una donna forte. Un abbraccio.
p.s. sono meravigliose queste rose :)
Carissima Aria,
RispondiEliminati leggo silenziosamente da diversi mesi, dopo averti scoperto per puro caso. Amo il tuo blog, le tue ricette sempre deliziose e sane e ammiro la tua passione in ogni minimo gesto che fai. Nessuno è forte di fronte ad eventi che destabilizzano e lentamente o violentemente feriscono, però sono proprio questi momenti in cui bisogna tirar fuori le unghie e la forza e sbocciare come le tue adorate rose di maggio. Ti auguro davvero di rinascere più forte di prima, anche se gli incubi e la terra che trema sembrano non dare tregua.
Scusa l'intrusione, ma ti seguo da così tanto tempo che non potevo non lasciarti un'impronta :-)
Un abbraccio forte a te e ai tuoi cuccioli
Grazie per le emozioni che trasmetti!
Flora
Tesoro nn può sempre essere buoi ricordati che prima o poi anche questoresterà solo un brutto ricordo anche se i tuoi sogni spesso ti riporteanno le immagini che stai vivendo e parlo per esperienza..cmq sei forte e lo stai dimostrando ogni giorno di piu amica mia.....le tu rose golose sono un bellissimo raggio di sole!!bacioni e tvbbbbbbbbb,Imma
RispondiEliminaImmagino non sia facile convivere con la paura, ma son convinta che tua sia una donna forte e coraggiosa e questi brutti momenti cesseranno, devi solo tenere duro! Un abbraccio...ops quasi scordavo di dirti che questi sorbetti sono deliziosi!
RispondiEliminaOltre ad essere meravigliosamente belli e fotogenici sarnno deliziosi, proprio comela sua autrice. Sei una forza!
RispondiEliminaUn abbraccio affettuso
sono meravigliosi, e tu devi essere forte.....baci
RispondiEliminaCiao carissima! Mi fa piacere sentirti reattiva, continua così, non sarà facile tornare alla normalità ma guardando i tuoi figli troverai tutta la forza che ti occorre e che c'è già dentro di te. Anche se c'è il mare tra noi ti penso e ti sono vicina e se posso fare qualcosa sono qui disponibile.
RispondiEliminaPer il momento ti abbraccio forte e prendo volentieri una delle rose che ci hai dedicato. A presto!
forza continua così sei grande, davvero!
RispondiEliminaun abbraccio forte forte
Giulia
Anche per me maggio è uno dei mesi più belli
RispondiEliminaForza stellina, tieni duro...tenete duro!
Ti abbraccio forte
Complimenti sei bravissima!!! Sono vicina a te e alla tua famiglia!
RispondiEliminaQuanto coraggio! Ti abbraccio forte. Margherita
Bellissimi
RispondiEliminaSono bellissimi, come te che sei una persona davvero stupenda. Condivido in pieno le tue preoccupazioni, le tue paure, anche se qui la nostra casa "balla" poco, e abbiamo sentito solo le scosse più forti, i pensieri che si insinuano sono gli stessi... mi chiedo davvero come fate, lì che trema di continuo...deve essere davvero durissima.. Il mio pensiero è costantemente a voi...vi abbraccio fortissimo!
RispondiEliminaQuesta ricetta è bellissima. Che meraviglia!
RispondiEliminaTi sono vicina, con tutto il cuore mia cara; so cosa stai provando, ho perso molti affetti nel terremoto che ha colpito l'Aquila...so cosa vuol dire quando la terra trema e tu sei là inerme, sola con le tue paure...hai tutta la mia solidarietà, so che è poco, ma sentimi vicina...
RispondiEliminale tue rose sono meravigliose...un sorriso e una voglia immensa di andare avanti.
Ti abbraccio fortissimo :*
Cara Aria, passo spesso di qui per sbirciare le tue buonissime ricette e mi piace anche leggere ciò che racconti di te e dei tuoi bimbi, forse perchè anch'io sono mamma.. E non oso pensare a quale preoccupazione tu possa avere in questo periodo. Ma le mamme sono forti e quando c'è da combattere per il bene dei propri figli sono pronte e tirano fuori una forza inimmaginabile. Forse è l' amore per loro che lo rende possibile. Il mio augurio è che tu trovi e mantenga questa forza, che ti faccia superare questi brutti momenti di paura fino a quando tornerà il sereno.
RispondiEliminaUn abbraccio forte a te e alla tua famiglia.
Giulia
tesoro, immagino che la solidarietà della gente sia comunque importante perchè non vi fa sentire soli!!! sei davvero brava e riesci a farti molta forza!!! ti abbraccio fortissimo
RispondiEliminaGrazie Aria per il dolcissimo pensiero che hai avuto per noi!! Siamo noi però che dobbiamo continuare a starti vicina e a dirti di essere fiduciosa...vedrai che presto tutto questo finirà!! Abbraccia forte i tuoi meravigliosi bimbi da parte mia e un bacio grande a te!
RispondiEliminaHo la pelle d'oca leggendo il tuo post.
RispondiEliminaAltro che paurosa, hai un coraggio da leoni...un coraggio da mamma! Forza! Io non mi affaccio molto spesso qui, pero' sappi che ti sono vicina col pensiero e se posso fare qualcosa di concreto non hai che da farlo sapere!
Un abbraccio
Paola
Ciao, anche ieri sera ero qua, ho letto tutto d'un fiato e mi sono venute le lacrime agli occhi per quello che stai passando (ovviamente tu e la tua famiglia) e come reagisci con coraggio e forza. Sono emiliana,da me le scosse arrivano molto lievi e nonostante tutto ho e abbiamo paura. Ti sono vicina con tutto l'affetto che riesco a trasmetterti in queste poche righe. Coraggio, tutto passa e dopo la notte arriverà l'alba di un nuovo giorno e allora si ricomincerà a cantare e a sorridere come prima :)
RispondiEliminaCon affetto!
Anche nella tragedia che vi ha colpito, i tuoi bimbi sono fortunati, hanno una mamma coraggiosa pronta a tutto per il loro bene. Questo non significa che tu non debba avere paura, sarebbe folle, ma credimi se ti dico che hai tutta la mia ammirazione e il mio affetto, anche se non ci conosciamo sei un esempio per la forza che dimostri ogni giorno. Passerà vedrai e tornerai a sorridere, bellissima come il giorno del tuo matrimonio. Un bacione a te e ai piccoli.
RispondiEliminaUn post molto bello il tuo, molto vero, tocca il cuore e fa scendere anche le lacrime. Io non so cosa succederà e non so perchè le cose debbano capitare alterando spesso piani di vita e certezze finora raggiunte, so che avvengono e so che l'essere umano riesce a tirar fuori una forza incredibile proprio nei momenti in cui pensa che si possa spezzare in due. Ti abbraccio davvero forte, anche se non ci conosciamo, abbraccio anche i tuoi bimbi, spero davvero che possiate risollevarvi presto tornando alla serenità che tutti voi meritate. Grazie per la splendida e delicata ricetta, la rifarò pensando a te, alla tua forza, a maggio e all'imprevedibile della vita, che alterna belle e brutte sorprese. Un bacione
RispondiEliminaChe le rose possano iniziare a sbocciare...un abbraccio non sai quanto ti penso...
RispondiEliminasono io che penso a te.. tu hai così tante altre cose a cui pensare...
RispondiEliminati abbraccio fortissimissimo. maggio è un mese di brutti pensieri ma è anche il mese della tua rinascita, no? e giugno non sai cosa ti riserverà.. forza Aria, forza!
A te dedico, con la tua stessa ricetta, il mio post.
RispondiEliminahttp://dolcemente-salato.blogspot.it/2012/06/rose-di-fragole-e-ricotta.html
Un abbraccio!