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mercoledì 29 aprile 2020

Plumcake salato di farina di ceci e farro con zucchine

3 uova

Durante questa quarantena Anais, che avrà fatto 3 biscotti in 11 anni e mezzo (al contrario di tutti quei bambini che vogliono sempre pasticciare i miei hanno sempre e solo voluto mangiare!!!!), si è data alla cucina con grande successo. Non solo prepara torte e biscotti senza la mia supervisione, ma vuole imparare a fare il pane, la focaccia, pietanze salate...e mentre le preparo, se sono difficili, mi osserva e mi filma, per poi montare il video e metterlo nei miei canali social...
insomma, posso dire di avere uno staff!!!

Questa cosa è molto carina, perchè mi ha fatto tornare la voglia di cucinare che avevo un pò perso nell'ultimo anno.
Cucinare per insegnarle, per trascorrere tempo con lei tra preparazioni e riprese, è un momento davvero magico che, credo, né io né lei scorderemo più.
Lei è un'attenta osservatrice sin da bambina: interiorizza i gesti e poi sa ripeterli quando tu meno te lo aspetti...della serie: impara l'arte e mettila da parte.


Abbiamo visto questa ricetta nel blog GattoGhiotto e l'abbiamo riadattata secondo i nostri gusti e quello che avevamo a disposizione: quindi meno uova, meno olio, no cipolla e senape, un pò di pecorino e via in forno! 
Ci è piaciuto da matti questo plumcake salato: ottimo come aperitivo oppure al posto del pane, a cena, magari accompagnato da tante verdure fresche!

Ingredienti

150 g di farina di cecei
30 g di farina di farro integrale
100 ml di latte
20 ml di acqua
2 uova
80 ml di olio di oliva
3 zucchine saltate a fettine sottili in padella con olio e sale
30 g di pecorino grattugiato
pepe e foglie di basilico a piacere
1 bustina di lievito per torte salate

Procedimento

Innanzitutto abbiamo idratato la farina di ceci in una caraffa andando ad aggiungere gradualmente 100 ml di latte freddo e 20 ml di acqua, mescolando ad ogni aggiunta perchè non si formassero i grumi.
Nel farttempo abbiamo mondato, tagliato sottilmente e saltato in padella 3 zucchine in olio di oliva, e le abbiamo salate.
Trascorse due ore, ma potete anche procedere subito se non avete tempo, abbiamo messo nella planetaria 2 uova biologiche, il composto di latte e farina di ceci, 30 g di farina integrale di farro e abbiamo amalgamato.
Abbiamo aggiunto le zucchine (tenendone da parte un pò per la decorazione), il lievito, del pepe macinato e le foglie di basilico sminuzzate.
Abbiamo infornato per circa 40 minuti a forno preriscaldato, a 170 °/180°
in uno stampo da plum cake foderato di carta da forno,
Se gradite, potete aggiungere all'impasto anche dei cubetti di asiago ;)


domenica 26 aprile 2020

Brioches con sfogliatura veloce di Daniela





 La quarantena forzata mi ha fatto tornare la voglia di mettere le mani in pasta, forse anche grazie a mia figlia che ha voluto cimentarsi in tante preparazioni e che mi ha aiutato a girare diversi video che trovate nelle mie pagine fb. E' un periodo dove c'è gran fermento di mani che impastano e scambi preziosi di ricette: è il modo delle persone di restare connesse, per sopportare l'isolamento forzato e il distanziamento sociale.
Condividere è ciò che di più bello possiamo fare e sono certa che mio nonno vorrebbe che io continuassi a farlo.

In tanti mi state chiedendo la ricetta delle brioches con sfogliatura veloce che ho preparato questa mattina per la colazione e ho postato, appunto, su fb. 
Dopo tantissimi tentativi, ho finalmente trovato una ricetta che mi ha soddisfatta. Non è facile, ma nemmeno difficile. Ritengo sia molto più difficile la sfogliatura classica che trovate cliccando qui sopra, con il burro a fette e le varie pieghe, ma è un procedimento lungo che dà un risultato molto sfogliato e differente, nella mia ricetta non ci sono nemmeno le uova. In questo caso, invece, si tratta di brioches soffici, ma leggermente croccanti fuori, grazie ad un metodo di sfogliatura veloce che tutti siamo in grado di replicare. Io ho sperimentato almeno una decina di ricette, ma non le ho mai condivise perchè non mi convincevano al 100%. 

Questa ricetta invece, proviene da un'amica che ha lavorato tantissimi anni in pasticceria e che, oltre ad essere una brava pasticcera fa anche un cappuccino coi fiocchi! Dio benedica i baristi che hanno il sorriso sulle labbra quando entri, quelli che da un tuo sguardo comprendono di che umore sei e, senza che tu dica nulla, ti preparano esattamente quello che vuoi. Ecco, Daniela è una grande professionista del suo lavoro e, con grande generosità, ha pubblicato la sua ricetta sul suo profilo facebook sottolineando che, la difficoltà di realizzazione di queste preparazioni, è nell'avere l'occhio e la manualità per capire se tutto sta procedendo correttamente. Concordo!!!
Proverò, con la mia modesta esperienza di blogger che in dieci anni di brioches ne ha fatte veramente tante, a svelarvi qualche segreto. Purtroppo non ho fotografato ogni passaggio, ma se riesco la prossima volta farò un video da condividere nel mio gruppo e pagina fb Aria in Cucina.
Veniamo a noi!!!

 

Ingredienti

6 g  di liegito di birra secco o 15 g di lievito di birra fresco
250 g di latte (per me intero)
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
70 g di zucchero più altro per la sfogliatura
60 g di burro più altri 100 g (per me 70)
2 uova non troppo grandi



Procedimento
 Fare un lievitino  mettendo 15 gr di lievito con un cucchiaio di zucchero e uno di farina presi dal totale sciolti in 250 di latte, lasciar  lavorare 30 minuti circa. Inserire nella planetaria 250 gr farina 00 e 250 gr di Manitoba, 70gr di zucchero, la buccia grattugiata di un limone un cucchiaio di aroma vaniglia. Impasto il tutto e aggiungere due, uova uno alla volta. Quando l'impasto è abbastanza compatto aggiungere 60 gr di burro morbido a pezzetti (tenuto fuori dal freddo almeno mezz'ora prima, io utilizzo quello bavarese che è più cremoso di suo) e un pizzico di sale.. Impastare ancora per 5/6 minuti ed eventualmente aggiungere un po' di farina se serve (io l'ho fatto!) fino a che l'impasto non diventa liscio e morbido. Metterlo in una terrina coperto da pellicola e strofinaccio per 2 ore in un luogo riparato da correnti d'aria. Io ho lasciato l'impasto anche 3 ore e l'ho ripreso quando era bello gonfio, A quel punto sgonfiarlo rimpastandolo un po', formare una palla e tagliarla in 8 oarti uguali. Da ogni parte ricavare delle palline come per fare i panini e coprirli con pellicola per non farli seccare in superficie. Prendere una pallina e stenderla a cerchio con il mattarello ( la pasta molto elastica cercherà di ritirarsi perciò bisogna insistere un po') creando una sfoglia abbastanza sottile ed appoggiandola su una teglia coperta da carta da forno. Prendere altri 100 gr di burro, sempre tenuti fuori dal frigo da un'oretta senza fonderlo e, con un pennello, spalmarne un po' sulla sfoglia appena tirata. Spolverare la sfoglia con un po' di zucchero e ripetere questo per tutte le palline tranne l'ultima che chiude il tutto. Coprire con pellicola e mettere in frigo un'oretta. Passata l'ora riprendere il disco di pasta e stenderlo bene con il mattarello adagio (attenzione che il burro cercherà di uscire perciò girate spesso l'impasto anche sotto sopra).

 
 Tagliare dei lunghi triangoli con una rotella da pizza e arrotolare per creare le brioches allargando un po' la base. 
Io ne ho farcite alcune con crema di nocciola o caffè splamandola sul triangolo e arrotolando bene

 
Mettere le brioche sulla teglie foderate di carta forno e lasciarle riposare in frigo coperte da pellicola tutta notte. 

 
Al mattino tirare fuori la teglie e spennellare le brioches con un uovo sbattuto con poco latte, lasciare lievitare un'oretta e poi uocere in forno già caldo e  ventilato a 170 gradi per 20 minuti. 
Questo il risultato delle brioches ripiene una volta cotte.

 Questo invee il ripieno, morbido e sfogliato di quelle vuote
che potrete farcire anche da cotte a piacimento

 
 Lo sentite anche voi il profumo???
Calde sono una delizia, e dentro sono sofficissime....mentre la crosticina fa proprio "crac" mentre la prendi con la mano!
Grazie ancora Dani!!!!

mercoledì 22 aprile 2020

Apple pie


(Andata sola)

Vorrei carpire

il segreto
della margherita
che rialza la testa
al mattino,

della rondine
che torna
in Primavera
al suo nido,

del Sole
che ad ogni alba
riprende
a brillare vigoroso

nonostante la sera
al tramonto
si sciolga nel buio
del mare.

Affonda il pensiero
incerto e spaurito
che, nonostante l’esempio
del creato, fatico

a capire.

(Aria, 20 marzo 2020)



Ingredienti


300 g di farina 00
200 g di burro bavarese
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
100 ml di acqua fredda

Ripieno

3- 4 mele
80 g di zucchero integrale di canna
40 g di burro fuso
1 cucchiaio di succo di limone

tuorlo e latte per spennellare

Nella plantearia inserire la farina, lo zucchero, il sale, il burro a pezzetti e l'acqua. Amalgamare senza lavorare troppo per non scaldare il burro.
Metter l'impasto in un sacchetto e tenerlo al fresco nel frigorifero per un'ora

Tagliare le mele a pezzetti e lasciarle marinare nel succo di limone, con zucchero e burro fuso.

Trascorsa l'ora, foderare con carta da forno, o imburrare ed infarinare uno stampo di 23-24 cm

Stendere la pasta in due cerchi sottili, con uno foderare lo stampo, poi bucherellare il fondo con i rebbi della forchetta, inserire il ripieno senza il liquido, richiudere e praticare un taglio a croce.
Spennelare con tuorlo e latte sbattuti e  ed infornare nel forno preriscaldato a 160° per 45 minuti.

 


Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani