Home

lunedì 31 dicembre 2012

Casetta di Pan di spezie - Gingerbread House...e addio ad un anno che ha cambiato la nostra vita...e la nostra casa


Questa è l'ultima ricetta del 2012 che condivido con voi, e non a caso.

Questa ricetta, oltre ad essere un tipico dolce natalizio (soprattutto per i paesi nordici) che sprigiona allegria per grandi e piccini, quest'anno come non mai è per me un simbolo pieno di significati.

Prepararla prima di Natale è stato davvero un momento di felicità.
Ma oggi, a guardarla dopo che il Natale è trascorso...non posso non pensare a tante cose...

E la felicità lascia spazio ad un nodo alla gola e le parole si ingrovigliano nella mente offuscata da un dolore sottile...che punge...che trafigge...
che ha lasciato una ferita incurabile da quel 20 Maggio 2012.

La casa: simbolo di famiglia e di amore.
La casa che parla di noi, piena di ricordi e di cose che conosciamo.
La casa, che tutti fatichiamo per avere e poi mantenere.
La casa, che vorremmo lasciare a qualcuno che amiamo 
e che forse abbiamo ricevuto da qualcuno che ci amava. 

La casa, dove ci rifugiamo da tutto per riscaldarci tra le braccia delle persone che amiamo.
La casa, dove cresciamo e accudiamo i nostri figli, dove li proteggiamo dai pericoli
La casa: dove torniamo la sera per riposare e dormire,
 abbandonandoci ai sogni, se possibile, 
e ad un sonno ristoratore nel silenzio.


La casa...

La casa che qualcuno ha perduto.
La casa che da nido si è trasformata in una trappola.
La casa dove abbiamo avuto paura a tornare.
La casa, dove non ci sentiamo più al sicuro.
La casa, dove la notte fatichiamo ad addormentarci senza un pensiero a...

quel terremoto che ha cambiato per sempre la nostra vita.
Quel boato che ci scoppia nella testa
che ha frantumato il nostro cuore, 
oggetti per noi preziosi, pezzi di storia
inestimabili tesori che non torneranno,
vite e famiglie spezzate.

perchè non possiamo dimenticarci che qualcuno è morto
sotto quelle macerie,
mentre stava lavorando
mentre stava dormendo
mentre stava vivendo.

Non possiamo dimenticare che siamo scesi vacillando
solo dopo aver cercato i nostri figli sotto tutto quel che si era rotto
ignari di quel che avrebbe potuto succedere di peggio
ma sicuri istintivamente che saremmo usciti solo tutti insieme
mentre gridavamo, colti inermi nel sonno,
mentre piangevamo, con gli occhi terrorizzati  
nel buio
e i nostri figli tra le braccia in pigiama.

La casa dovrebbe essere un sogno di zucchero
e invece i nostri figli hanno visto e capito
che può crollare, che può non reggere il peso di un sogno
e non era esattamente quello che sognavamo per loro.

E' stato un anno durissimo
e non solo per quel terremoto 
che ho vissuto lontana da una persona a me cara,
la prima persona che ho cercato al telefono quando sono riuscita ad uscire in strada,
un altro terremoto dell'anima.
Nemmeno un Buon Natale


Ma si ricomincia, si ricostruisce, con orgoglio, con fatica
perchè siamo emiliani, perchè siamo uomini e donne
e degli uomini e delle donne è la speranza e la forza.
Che sia un 2013 con meno paura
e più serenità

Ma Teniamo botta!


Ecco come fare, in questo caso, grazie al suggerimento di una persona che ha fatto un corso al mio paesello terremotato, si tratta di una frolla tenuta apposta croccante, in modo che sia più leggera e stabile, non tanto per essere mangiata, quanto per creare una casetta decorativa...ma credo possiate usare la vostra ricetta di frolla preferita, magari facendola riposare in frigorifero, questo impasto non ne ha bisogno e ora vi spiego brevemente come procedere

 Ecco la ricetta per un impasto
(la casetta che vedete in foto)

500 gr farina
2 uova intere
125 gr di burro
200 gr zucchero di canna
cannella in polvere e spezie varie oppure 75 gr di cacao amaro
latte q.b. per amalgamare
------------------------------------------------------------------------------
Per la glassa :
albume di uovo e zucchero a velo.
(io ho usato 2 albumi con 350 gr di zucchero a velo)

per decorare:
Dolciumi di gelatina, marshmallow,
 smarties, pavesini, wafer, liquirizie, biscotti ecc..

Procedimento
Iniziare unendo il burro a tocchetti alla farina e facendo delle briciole con le mani. Unire le uova, poi  lo zucchero, il cacao o le spezie. Impastare fino ad ottenere una palla liscia e compatta, se serve aggiungere un pò di latte.

Grazie a Chiara Justine Gardinali per il tutorial !

Stendere la pasta in un rettangolo di 30 cm per 32 cm, tagliare le varie parti come vedete in foto. Scusate se non si vede perfettamente!

Vi rimarrà dell'impasto, dopo aver ricavato la casetta, con il quale potrete fare alberelli di frolla, lo steccato, la porta, le finestre, tutto quel che la fantasia vi suggerisce.
Oppure potrete fare una casa più grande ricalcolando le misure a vostro piacimento, questo è solo un esempio!

Cuocere in forno per 20 minuti a 170°

Lasciate raffreddare, nel frattempo montate gli albumi con lo zucchero a velo, creando una glassa densa che vi servirà per incollare la casetta e dare l'effetto neve.
Partite mettendo il "collante" sulla base e poi procedete con due lati, "incollandoli" all'interno bene negli spigoli e negli angoli.
Mettete tanta colla...farà tanto effetto neve!
Io utilizzato la siringa in silicone Tescoma ma basterà anche una sac a poche o un conetto di carta.
Con questa siringa, però, potrete lavorare in modo più preciso.


Una volta che avete fatto tutta la base della casa, lasciate che la glassa asciugi bene prima di "incollare" il tetto. Potrebbero essere necessarie diverse ore...oppure potete usare delicatamente il phon, come ho fatto io ;-)
Una volta incollato il tetto, sbizzarritezi con la decorazione.

 

E' vero che se si è precisi viene fuori una casetta a regola d'arte ma...se anche siete pasticcioni come me, alla fine non si noterà più di tanto, perchè la casetta di gingerbread è bella proprio perchè allegra e zuccherosa, colorata e profumata!
Ho lasciato il mio marchio con i coloranti in gel Pavoni.

Grazie per avermi seguito in questo 2012 davvero intenso...
spero di avervi lasciato tante buone ricette e anche un pò di me...
e altrettando spero di fare nel 2013

un bacio, Francesca Aria 
 

vi lascio anche la foto della casetta realizzata al corso
da Chiara Justine Gardinali....in versione rustica!!!!!!!!
Approfittate dei prossimi giorni di festività per cimentarvi con i vostri bimbi...e non mangiate tutte le caramelle mentre la decorate, eh?????

venerdì 28 dicembre 2012

Stelline occhi di bue


 

 Anche  se il nome di questi biscotti non mi ha mai entusiasmato tanto, questi sono certamente tra i miei biscotti preferiti, quando potevo mangiare la marmellata ancora di più. 
Ora, ho passato il testimone a Gioele che li adora!

In effetti sono buonissimi, la frolla si scioglie in bocca e la confettura fa l'occhiolino invitandoci ad assaggiare ancora e ancora....se vi è rimasta un pò di voglia di biscottare in questi giorni di festa non fatevi mancare questa piccola delizia!
Magari proprio a forma di stella, che fa ancora più festa!

Come vi ho già detto per me è stato un Natale davvero bello, con la mia famiglia vicina, i miei bimbi in trepida attesa di un Babbo Natale che ha portato doni...anche a una bambina di una volta ;-)
Spero sia stato un bel Natale anche per voi...e spero che abbiate ancora qualche giorno di vacanza per potervi dedicare a ciò che più vi piace e...

se come me vi piace pasticciare in cucina, non perdetevi la prossima ricetta ;) 


Ingredienti

250 gr di farina
80 gr di fecola di patate
200 gr di burro 
1 tuorlo
70 gr di zucchero a velo
semi di vaniglia

mezzo barattolo di cofettura d'albicocche
(per me Wilkin & Sons by Dec)

 


Procedimento

In una ciotola setacciare la farina, lo zucchero a velo e la fecola.  Unire la vaniglia e il burro a pezzi.
Impastare con le mani sino ad ottenere delle briciole, poi unite il tuorlo.
Se non dovesse essere sufficiente per impastare unire qualche goccio di latte.
Stendere il composto abbastanza sottilmente e ricavare le formine, alla metà di essere fare il buco centrale.
Infornare a 160° per circa 15 minuti, senza fartroppo colorire i biscotti. Attendere a muoverli finchè non saranno ben raffreddati. Solo così acquisiranno la giusta consistenza.
Scaldare la marmellata e stenderne un velo sul biscotto. Appoggiare sopra alla base il biscotto con il buco e completare aggiungendo un altro cucchiaino di confettura
.
Spolverare di zucchero a velo.


Scatolina  Star PensylvanniaNew Flower

con questi biscotti partecipo al contest
 

giovedì 27 dicembre 2012

Albero di Pandoro natalizio con crema al mascarpone


 Cucù!!! C'è qualcuno????
Com'è andato il Natale?
Io ho avuto il piacere di avere attorno alla mia tavola i miei nonni, i miei suoceri, e ovviamente mio marito e i miei bimbi...è stato un bel Natale e naturalmente si è mangiato parecchio ;) 
Ho preparato tutto da sola quindi ho duvuto destreggiarmi tra tempistiche e preparazioni varie (alcune delle quali vi mostrerò prossimamente). 


Alla fine ho deciso di non preparare nessuna torta, anche se tante prendevano forma nella mia mente! Quest'anno ho voluto realizzare un semplice ma scenografico alberello di Pandoro 
(che io preferisco di gran lunga al panettone!) farcito di semplice crema al mascarpone che a casa nostra fa felice sempre tutti!

 Il risultato è stato davvero sorprendente: il pandoro tagliato a fette sottili, alternato a strati di deliziosa crema al mascarpone è stato un fine pasto davvero gradito e ve lo consiglio se avete altri pranzi o cene in programma perchè è un'ottimo riciclo di questi dolci che forse, da soli, non risultano altrettanto appetitosi! 

Io, questa volta, non ho preparato il mio pandoro alla zucca artigianale ma mi sono affidata al mio Pandoro industriale preferito...se invece voi siete tipi da Panettone...
allora non perdetevi il mio mini budino di panettone...sempre superlativo!


Bene, questo era un passaggio veloce per salutarvi e lasciarvi una piccola idea, a presto su questi schermi! e ancora Buone Feste!!!!


Ingredienti

Un Pandoro
500 gr di mascarpone
3 tuorli
130 gr di zucchero semolato extrafine Zefiro
gocce di cioccolato (facoltative)
200 gr di panna fresca

confettini dorati Pavoni per decorare
mascherina Pavoni e cacao amaro

Procedimento

Montare la panna.
Lavorare i tuorli con lo zucchero finchè non saranno gonfi e spumosi, e lo zucchero non si sarà ben sciolto.
Unire quindi il mascarpone e lavorare ancora con le fruste,
infine unire la panna ed amalgamarla delicatamente con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto.
Io ho preparato la crema la sera prima e l'ho lasciata una notte in frigo a riposare e rassodare un pò.
Tagliare il pandoro in 5-6 dischi.
Farcirli di crema al mascarpone utilizzando una sac a poche e una bocchetta a stella e disporli non sovrapposti ma leggermente alternati in modo da formare l'effetto alberello.
 Se vi piace potete unire delle gocce di cioccolato alla crema mentre montate il dolce.
Decorate con la mascherina decorativa natalizia Pavoni spolverando di cacao amaro e guarnendo con confettini dorati Pavoni.



Lasciate riposare qualche ora in frigorifero e poi portate in tavola.
Anche all'interno l'effetto è molto bello!


Baci





lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale di cuore!



E' la Vigilia di Natale, forse il giorno che preferisco dell'anno, nonostante sia Inverno.

Respiro un'atmosfera frizzantina di attese e di speranza, il profumo di biscotti invade la mia casa ed è
un profumo che io dedico alle persone alle quali voglio bene.

Mi sveglio euforica, come una bambina, tutto è ormai pronto: tra poco arriverà Babbo Natale.

Per me, questa mattina, è pure arrivato in anticipo!!!
Ho vinto il contest di Imma, con il mio Pandoro alla Zucca, e questa è una gran soddisfazione perchè Imma è una di quelle persone che io seguivo all'inizio in silenzio, crescendo a poco a poco anche grazie a lei che, non appena ho cominciato timidiamente a commentarla, mi ha ricambiato con gentilezza e incoraggiamento!

Non ho tanto tempo per partecipare ai contest, lo faccio solo quando penso di avere una ricetta giusta, e questa del Pandoro lo era davvero! Ma non era solo così buono.....era anche...un pò personalizzato, e sono davvero felice che Imma abbia apprezzato questo tocco di originalità, non vi resta che provarlo...anche in veste tradizionale!
Chi l'ha già provato non se ne è pentito!


Io invece sono immersa nei preparativi per il pranzo di domani, avrò con me la mia famiglia riunita, e questo è davvero il più grande dei regali.

Certo, la sua mancanza si sente eccome...ma proprio ieri sera, in un fuggitivo sguardo di Anais, e questa mattina in un sorriso di Gioele, sono riuscita ad intavederla, a rapire quell'espressione tanto bella che io non ho mai avuto e le ho sempre invidiato.

So che è accanto a me, è in loro, e io ne avrò cura.
Ecco, è arrivata un'onda di malinconia, ora vorrei solo ascoltare un vecchio disco di Guccini, e a seguire Dancing in The Moonlight degli Smashing Pumpkins e inebriarmi di ricordi.

Ma non ho il tempo, per fortuna, perchè altrimenti piangerei.
 Invece devo pulire e cucinare, perchè Babbo Natale sta per approdare qui!
E io devo sorridere, perchè nulla è più bello dei bambini che lo attendono da giorni, 
con i biscotti pronti e gli addobbi in tutta la casa vestita a festa!


E' stato un anno difficile, ma...nonostante le scosse... siamo ancora qui.

Buon Natale di cuore a tutti voi,
che sia un Natale pieno d'amore!




domenica 23 dicembre 2012

Preparato per biscotti e cioccolata calda per cuochi in ritardo!!!!!


Se anche voi siete dei maniaci dei regali homemade, ma avete avuto poco tempo per impastare, cuocere ed impacchettare e se anche voi amate il Natale sobrio, dove i regali sono semplici, ma fatti con il cuore, questa può essere l'idea giusta, tra l'altro è anche LTP free!

Mentre preparavo questi doni pensavo alle mie amiche virtuali, compagne di un'allergia spietata che però sono assolutamente decisa a combattere e ad un'amica che purtroppo da Natale scorso non vedo, a causa di alcuni eventi spiacevoli, e forse anche un pò a causa mia. Avrei voluto regalare questi vasi a lei. Contengono tutta me stessa: l'amarezza del cacao, la dolcezza dello zucchero, il mio amore per la cucina che è amore per gli altri. In questi vasi ci sono io. Avrei voluto regalarle me stessa. E avrei voluto regalarli anche alle mie amiche che soffrono come me di tante privazioni e tanta paura in cucina.

In un primo momento, d'istinto, a Babbo Natale avrei chiesto di riportare la mia amica a me, e di allontanare da me quest'allergia...che gran dono è poter assaggiare tutte le cose buone che esistono al mondo? Che dono immenso è l'amicizia e come diavolo sono riuscita a farmi scappare quella che sentivo per me come una sorella?

Ma, non so darmi risposte...e non voglio nemmeno farmi altre domande, come mi ha consigliato il mio amico più caro, non ne voglio fare nemmeno a Babbo Natale...in fondo in fondo...io sono felice così...ho una famiglia meravigliosa, una casa, tutto ciò che serve....c'è chi sta molto peggio di me.
Spero che Babbo Natale porti amore, serenità e salute, a chi ne ha più bisogno di me, davvero.

Però, alla fine, un regalo me lo sono fatta: ho testato il preparato e anche i biscotti, e vi posso assicurare che sono perfetti. Quindi se non avete voglia di mettervi ai fornelli aprite la dispensa e armatevi di bilancia: alla fine regalerete vasi pieni di coccole. 
E se proprio non sapete a chi regalarli beh, regalateli a voi stessi. Saranno una coccola pronta al momento del bisogno.

Buon Natale a tuttivoi, lettori miei, assidui commentatori o silenziosi e di passaggio...vorrei passare da tutti e ricambiare i vostri messaggi, ma il tempo è tiranno. 
Il cuore quello no. E voi siete lì. Anche tu, Elisa, ci sei. Buon Natale.


Preparato per cioccolata in tazza

Tritate al mixer stando attenti a non scioglierlo col calore delle lame 200 gr di cioccolato fondente di buona qualità Unite poi ad esso 10 cucchiai di cacao amaro in polvere, 7 cucchiai di zucchero di canna Demerara BronSugar by D&C, 5 cucchiai di zucchero semolato e 
10 cucchiai rasi di farina di Kamut.
Mescolare il tutto per bene e posizionare nel vaso.
Al momento di adoperarlo sciogliere 3 cucchiai di preparato per tazza con 120-150 ml di latte (a me piace densa!), stemperando prima il preparato con poco latte e poi aggiungendo tutto il latte in un pentolino. Addensare a fuoco dolce fino al raggiungimento del bollore.




Preparato per Biscotti di Kamut

Mettete in fondo al vaso 250 gr di farina di Kamut miscelata a mezza bustina di lievito, aggiungete sopra 70 gr di zucchero di canna Demerara D&C, poi 100 gr di zucchero semolato, e infine 100 gr di gocce di cioccolato.
Scrivete questa ricetta in un bigliettino che accompagnerà il vostro vasetto, ricordando che al bisogno, vanno aggiunti a questi ingredienti un uovo e  150 gr di burro freddo di frigo.
Tutto andrà impastato per bene e poi si formeranno con le mani palline piccole come una noce, che andranno posizionate ben distanziate su una teglia coperta di carta da forno e cotte a 180° per circa 15 minuti.
Mi raccomando, lasciateli raffreddare su una gratella: da caldi sono molto morbidi!
....Una volta freddi...conservateli nel vaso ;)




venerdì 21 dicembre 2012

Sformato di bietole e pecorino con purè



 Ritorna su questi schermi il salato! Sono giorni frenetici, di pensieri e preoccupazioni, ma anche di gioie e grandi progetti. Sono giorni in cui non ho tempo per nulla, sono davvero molto stanca, ma un'idea per l'antipasto delle feste ve la voglio lasciare. 
A Gioele è piaciuto tantissimo,  forse per la consistenza molto morbida grazie all'uso della panna fresca. Se lo volete più sostenuto potete utilizzare la creme fraiche.
In qualche modo riesco sempre a fargli mangiare la verdura...a tradimento ;-)
Buon weekend, ci si risente per gli auguri.

Ingredienti:

un bel mazzetto di bietole
2 uova
150 gr di panna fresca
60 gr di pecorino o parmigiano grattuggiato

 tessuti Green Gate


Procedimento

Ho lessato le bietole in pentola a pressione, tagliate a tocchetti.
Ho frullato la verdura con la panna, le uova e il formaggio. Ho regolato di sale e pepe e versato nello stampo in silicone a stella Pavoni, ideale per i pasti delle feste perchè multiporzione.

Ho cotto in forno a 160° per una quarantina di minuti, finchè non si è rassodato il composto.
Ho atteso che diventasse tiepido e ho sformato.
Ho accompagnato con purè, utilizzando una sac a poche per decorare.

Se vuoi vedere il mio purè guarda qui

giovedì 20 dicembre 2012

Girelle di Kamut vaniglia e cacao


Manca davvero pochissimo al Natale...e io, impegnata come sono, non me ne rendo quasi conto!
Per fortuna mi ero avvantaggiata con i miei regali homemade e devo ammettere che mi ha dato una gran soddisfazione sia prepararli che portarli a destinazione, soprattutto i biscotti...quest'anno è andata così!

Tra tutti quelli che ho preparato, i Danesi e i biscotti a spirale, o girella sono stati i miei preferiti.  Questi utimi, poi, sono anche molto scenografici e mi conquistano per il loro aroma di cacao così deciso. Non so quanti ne mangio quando torno dal lavoro! Provateli, sono troppo buoni!

Io li dedico ad Ornella, Angela, Caterina, Claudia, Cinzia, Esmeralda....persone che non vedo spesso, ma che fanno parte della mia vita e con le quali trascorro volentieri un pò di tempo ogni tanto....non è facile vedersi tutti i giorni, ma il pensiero, quello c'è sempre. E se è vero che è il pensiero che conta, abbinato a questi biscotti sarà ancora più vero....Buon Natale, amiche mie.



Ingredienti:

400 gr di farina di Kamut  (o di grano 00)
200 gr di burro
200 gr di zucchero a velo
5 cucchiai di cacao amaro
2 uova
semi di vaniglia


Procedimento

In una ciotola unire la farina, lo zucchero, i semi di vaniglia, il burro leggermente ammorbidito ed iniziare ad impastare con le mani. Ora unire le uova ed amalgamarle aiutandosi con un cucchiaio di legno. Finire di impastare con le mani. L'impasto deve essere omogeneo ed elastico.
Dividere l'impasto a metà, ad una metà unire il cacao ed impastare bene, se necessario (ma a me non capita mai) unire qualche cucchiaio di latte.
Stendere l'impasto scuro su un foglio di carta da forno (o il contrario, ma io li preferisco con il cosi!), poi stendere l'impasto chiaro su quello scuro, e arrotolare ben stretto formando un cilindretto. Fare riposare il cilindro in frigorifero almeno un'oretta.
Tagliare i biscotti con un coltello, affettando il cilindretto e lasciandoli piuttosto spessi. Posizionare i biscotti su carta da forno sulla leccarda del forno e cuocerli per circa 15 minuti, si allargheranno un pò in cottura. Lasciarli raffreddare e poi conservare in una scatola di latta.

Se invece li volete regalare sceglielte una bella scatolina Star Pennsylvania New Folower Spa


   con questi biscotti partecipo al contest
 

martedì 18 dicembre 2012

Il mio week end in Piemonte alle Fattorie Fiandino e... Biscotti Danesi al burro 1889


Venerdi scorso, nonostante la neve che ci ha sorpreso al risveglio, sono partita per Saluzzo, meta del viaggio che ho vinto grazie alla partecipazione al Contest Fattorie Fiandino 2012

E' stata l'occasione per conoscere altre foodblogger e nuove persone con le quali abbiamo trascorso giornate intense e davvero piacevoli.
Godersi il tramonto e le langhe innevate è stato indimenticabile.

Siamo arrivati giusto in tempo per l'inaugurazione dello Spaccio Lou Negosi Fattorie Fiandino n.1, e
 ad accoglierci c'era un buffet meraviglioso di formaggi dalla qualità eccellente che anche i miei bimbi hanno molto apprezzato


Ho avuto modo anche di assaggiare la ricotta e il mascarpone Fattorie Fiandino, che non mi sono voluta perdere e che ho portato fino a casa per farci delle ricette "come si deve" ;-)
Il mascarpone gustato nature su una fetta di pane era...un'esperienza da ripetere!!!!


A farla da padrone era però Selezione Fiandino,
sinonimo di eccellenza,  frutto della tradizione e dell'esperienza, prestigio del caseificio.
La sua produzione avviene "selezionando" attentamente un latte ricco di proteine, munto dalle vacche appartenenti alle migliori razze bovine, ad esempio la bruna alpina.
 Nel magazzino di stagionatura che ospita migliaia di forme, specifici scaffali sono dedicati al Selezione Fiandino. Ordinatamente distinto e sistemato, esso è pronto per essere
 assaporato solo dopo un periodo minimo di venti mesi.
Soltanto allora il formaggio può essere marchiato Selezione Fiandino 20 mesi Riserva
Siamo stati ospitati nella bellissima Saluzzo, in un posto magico: una villa signorile  dalle bellissime stanze, immersa in un paesaggio stupendo, dove la cucina è un'arte...e noi ne abbiamo avuto la prova.


Dopo la raffinata colazione in una cornice da sogno, Sabato mattina, abbiamo avuto l'opportunità di visitare il caseificio dei F.lli Fiandino ed assistere alla preparazione di vari formaggi


i miei piccoli birbanti non hanno voluto perdersi nulla di questa magica esperienza 
e si sono preparati con attenzione ed entusiasmo


Gioele e Anais hanno potuto quindi "mettersi all'opera"...
nella preparazione vera e propria del formaggio ;)



Dopo un pranzo curatissimo e gustoso, durato fino alle 5 del pomeriggio, ecco la premiazione...sono stata premiata direttamente da Mario, titolare dell'Azienda, un onore!




Ed ora, per restare in tema, biscotti ricchi di burro, forse i miei preferiti in assoluto!
Dal momento che di burro ce ne va parecchio, mettiamoglielo buono, di qualità....mi raccomando!
Uno strappo goni tanto si può fare, e visto che siamo a Natale, i biscotti danesi non possono mancare.
la ricetta viene da qui, è perfetta e ve la consiglio!

 Ingredienti

250 gr di burro morbido da panne riposate Fattorie Fiandino
150 gr di zucchero
420 gr di farina 00
qualche cucchiaio di latte
semi di vaniglia
1 cucchiaino raso di sale (per me rosa dell'Himalaya)
latte q.b
zucchero semolato q.b


Preparazione

In una ciotola mescolare burro, zucchero, semi di vaniglia e sale fino ad avere un impasto omogeneo.
Unire la farina ed il latte: una volta pronto avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per una mezzora.
Stendere l'impasto a circa mezzo cm di altezza, ritagliare i biscotti, metterli nella teglia, spennellarli con un po' di latte e cospargerli con zucchero semolato.
Infornare e cuocere: devono restare pallidi, i tempi di cottura a seconda dello spessore a cui si fanno variano dai 10 ai 20 minuti.

Conservateli in una scatola di latta e regalateli a Natale a chi vorrete rendere felice!







venerdì 14 dicembre 2012

Torta Albero di Natale al caffè


Mio marito mi ha chiesto una torta da portare al lavoro per festeggiare il suo compleanno la settimana scorsa...a dire il vero gliel'hanno chiesta i suoi colleghi!
Come potevo dire di no?
Ho fatto una torta forse più adatta ai bambini che ai grandi ma...l'ho fatto volontariamente...perchè mi piace stupire, mi piace vedere se gli altri si stupiranno, se si lasceranno andare un pò...
e per un attimo torneranno bambini e...quasi sempre è così ;)
Ogni tanto è bello sganciarsi dai luoghi comuni, dalle consuetudini, anche nelle piccole cose...
cosa ne pensate?

Comunque, senza pretese,la posto perchè può essere un dolce carino per la colazione di Natale o... perchè no, per terminare il pranzo o la cena delle feste....

Ah, dimenticavo, a proposito di Torte...se in questi giorni arriveranno ricette per il contest potrei non riuscire ad aggiornare la lista fino a Lunedi, abbiate pazienza ;)


Per fare questa torta serve

  (mi raccomando, montate le uova finchè non scrivono...io non ho la planetaria e mi fermo quando mi fa male il braccio...se non lo farete la torta risulterà spugnosa e non soffice!)
250 gr di mascarpone 
 400 di panna montata
100 gr di zucchero a velo
 due cucchiaini di caffè solubile
una punta di colorante verde
smarties per decorare
e perline dorate Pavoni
due cucchiai di Nutella

bagna fatta con caffè solubile, acqua, rum,( in proporzioni scelte da voi ;)

ah, dimenticavo...la cosa fondamentale è lo stampo a forma di albero di Natale in silicone, Pavoni ovviamente....100% italiano!


Procedimento:

Preparare il pan di spagna e cuocerlo nello stampo Pavoni.
Attendere che raffreddi prima di sformarlo e tagliarlo a metà.
Lavorare il mascarpone con lo zucchero, a parte montare la panna tenendone da parte qualche cucchiaio non montata, che andremo a scaldare per sciogliervi il caffè solubile.
Amalgamare delicatamente la panna al composto di mascarpone e poi dividerlo a metà, ad una parte unire il caffè, all'altra il colorante verde (giusto una punta!)
Bagnare il pan di spagna con la bagna, poi farcirlo con la crema, io ho usato la sac a poche e ho fatto dei ciuffetti di crema al caffè su tutto il pan di spagna.
Ricoprire con il secondo strato e decorarlo sempre con la sac a poche, riempita di crema verde, creando l'effetto che vedete in foto con l'apposita bocchetta. Lasciate fuori il tronco, che andrete a spalmare di Nutella.


Ora decorare il tutto con smarties e perline dorate.
Tenere in frigo fino al momento di servire.

giovedì 13 dicembre 2012

Biscotti di Natale salati al pecorino e origano

tessuti Busatti


Ancora biscotti????
Non immaginate quanti ne sto sfornando! Mi piace così tanto regalarli...
però questa volta...questa volta...
li ho fatti salati!

In realtà ero partita per fare una brisèe...poi non so come ho fatto dei biscotti...
non è un'idea ugualmente carina da regalare?

Dal momento che credo passino da qui anche lettori alle prime armi in cucina,
queste idee saranno tutte piuttosto semplici e veloci da realizzare. 

Questo anche perchè, lo sottolineo, anche il mio blog nasce da questo presupposto:
ho imparato a cucinare da sola e non posso concedermi il lusso di stare tanto tempo (tutto quello che vorrei) in cucina.
Le mie ricette sono quasi sempre rapide e abbastanza semplici in fatto di abbinamenti ed ingredienti: questo perchè la mia cucina rispecchia i gusti della mia famiglia e quello che preparo è
quello che poi si mangia. 

Unica raccomandazione: in cucina tutto è più semplice se ci si fa aiutare dalle giuste attrezzature: se pubblicizzo un articolo è perchè lo adopero con fiducia e so che può far fare bella figura..
a voi l'ultima parola!


Tornando ai regali golosi, fatti con le nostre mani, chi è che non biscotta a Natale?
A chi non piacerebbe ricevere dei bei biscottini? 

Ok, ma forse non tutti sono così golosi, magari c'è chi preferisce il salato e poi...
non è forse un pò più originale? 

Se anche a voi è piaciuta questa idea fate questi biscottini e non ve ne pentirete: uno tira l'altro, e anche per cena, al posto del pane, accompagnano verdure e salumi, 
e sono fantastici come aperitivo la sera della Vigilia!
Poi potreste anche inventarvi nuove combinazioni....

Basta chiacchere: ora ricettiamo!

Ingredienti

380 gr di farina
180 gr di burro leggermente salato
100 gr di pecorino
2 tuorli
una bella manciata di origano
1 o 2 cucchiai di acqua fredda

Procedimento

Come per una pasta brisèè mettete in una ciotola la farina con il formaggio e l'origano, poi unite il burro freddo e fate delle briciole con i polpastrelli, unite infine i tuorli e, se necessario, l'acqua.
Avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciarlo riposare per un'ora. Stenderlo poi con il mattarello su un foglio di silicone Pavoni e ritagliare con le formine natalizie Pavoni.


Posizionare i biscotti su una teglia da forno ricoperta di carta da forno ed infornare a 180° in forno statico, finchè non vedrete i biscotti colorirsi.
Lasciate raffreddare e posizionate in una scatola di latta.

martedì 11 dicembre 2012

Pink Layer Cake






Carissimi lettori, l'aria di festa inizia a farsi sentire davvero, perdonatemi il gioco di parole!
Inizia per me un periodo estremamente caro, che va dal compleanno di mio marito, appena trascorso, passando per le amate feste natalizie, sino al compleanno mio e di Gioele...come potete immaginare, di dolci, in questo lasso di tempo, a casa mia se ne sfornano davvero parecchi!
Immagino che anche voi stiate pensando al menù dei giorni di Festa e a quale dolce portare in tavola per le grandi occasioni



Non avrei mai pensato un anno fa di riuscire a realizzare una torta bella come questa, ma se oggi ve la propongo, con discreta soddfisfazione è perchè tanto ho imparato da voi e tanto mi aiuta avere gli attrezzi giusti come lo stampo acquistato su Netcasa che ho usato per realizzarla.

Per realizzare questa torta ho usato la ricetta della Rainbow Cake di Martha Stewart, la trovate qui, ma invece di utilizzare un colore diverso per le sei basi, ho utilizzato solo il colorante fucsia  (utilizzandone più o meno gocce) ma dividendo il composto in 4 dischi.

Per la farcia ho lavorato con le fruste 500 gr di mascarpone con 120 gr di zucchero a velo, e ho unito poi 500 gr di panna montata.
Ho farcito la torta lasciando bianca la crema, poi al restante composto ho aggiunto il colorante dosandolo nuovamente per sbizzarrirmi nella decorazione con la sac a poche,
formando in questo caso delle rose con la bocchetta a stella.


Non vi dico lo stupore di quando mia suocera, in occasione del suo compleanno ed anniversario di matrimonio se l'è ritrovata davanti!
Io sono davvero soddisfatta, sognavo di fare questa torta da tantissimo tempo...e nella frenesia ho invertito pure gli ultimi due strati di torta...ma nessuno, oltre a me, ci ha fatto caso ;-)


Ve ne offro una fettina volentieri,



Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani