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lunedì 17 maggio 2010

Crumble di fragole


Ancora fragole, lo so, non odiatemi! Qualche sera fa però, uscendo a cena in un ristorante dov'ero stata quando ancora avevo il pancione, ho avuto come un flash...
quella sera, qualche giorno prima del parto, nel banco dolci di quel ristorante (eravamo a febbraio, per la precisione) troneggiava un bellissimo dolce ricoperto di fragole rosse. Ho cenato aspettando con ansia il momento del dessert pregustandone l'assaggio di una fetta e tornando a casa delusissima dopo essermi sentita rispondere che il tal dolce era riservato alla tavolata in fronte a noi che festeggiava un compleanno.
Decisa a non rinunciare a quel dolce prenotai al famoso ristorante 2 settimane dopo proprio in occasione del mio compleanno e chiesi, ovviamente, la torta tanto desiderata.
Niente da fare! Il giorno del mio compleanno il mio bimbo ha deciso di farmi il regalo più bello del mondo e la sera l'ho passata con lui in Ospedale, altro che fragole!
Credo però che questa "Voglia di fragola" abbia lasciato un segno in me, e che ora che è stagione il mio inconscio stia cercando di recuperare!
...tornando a noi, io il crumble non l'avevo mai provato e un pò me ne vergognavo...ho preso la ricetta da questo bellissimo blog e il risultato è stato come promette l'autrice: quindi vi riporto la sua ricetta.
Ps. Ora che allatto e mangio tante fragole...credo che anche il mio piccolo Gioele sia soddisfatto!

INGREDIENTI (per 4 persone)

fragole :500 gr
farina 00: 100 gr
farina integrale: 50 gr
fiocchi d'avena: 100 gr
zucchero grezzo di canna: 100 gr
burro salato: 100 gr

Passate i fiocchi d'avena nel mixer alla massima velocità per 1-2 secondi (dovete soltanto ridurne la dimensione, non polverizzarli). Poi metteteli in una ciotola con le farine e lo zucchero e mescolate bene.

Aggiungete il burro (che dev'essere ben freddo) tagliato a cubetti, e lavorate con le mani facendovi passare il composto tra le dita come se doveste sbriciolare qualcosa. Siate rapidi e imprecisi: ciò che dovete evitare è di ritrovarvi con un impasto liscio e omogeneo. Perciò smettete non appena avete del briciolame irregolare e non vedete più farina a spasso da sola per la ciotola.

Sigillate con della pellicola trasparente, mettete in frigo, e tenetecelo per un'oretta. Potete anche dimenticarvelo per due-tre giorni: non succede un bel niente.

Quando deciderete di preparare il vostro crumble, accendete il forno a 200°, disponete negli stampini monoporzione (o in una piccola pirofila) le fragole pulite e tagliate a grossi pezzi, e ricopritele con il briciolame estratto dal frigo all'ultimo momento. Non pressatelo con le mani: deve ricoprire la frutta in maniera non uniforme e senza formare uno strato compatto.

Infornate per 10-15 di minuti, o finché non vedete che si è formata una crosta dorata e croccante.

L'ho provato il giorno dopo anche con le mele, forse ancora più buono!

sabato 15 maggio 2010

Vellutata di piselli


...Insomma, il tempo non ne vuole sapere di migliorare...piove, piove e ancora piove! Siamo ormai a Primavera inoltrata ma io mi sento come in Autunno. Quindi, un pò per coccolarmi, un pò per consolarmi...ecco questa deliziosa vellutata di piselli.

In una pentola con acqua salata versare 500 gr di piselli surgelati e una patata tagliata a tocchetti. Cuocere per 5 minuti dalla ripresa del bollore. Scolare e frullare il tutto. In un'altra casseruola sciogliere 2 cucchiai di burro con 2 cucchiai di farina, unire un pò di brodo vegetale a filo sempre mescolando e la purea di piselli. Versare ancora brodo fino ad ottenere la densità desiderata. Servire caldo con crostini!

Con questa ricetta partecipo al contest di Minù

martedì 11 maggio 2010

Sformatini Primavera


Ho fatto questi sformatini qualche sera fa, provando una ricetta trovata su di un opuscolo lidl e rielaborandola per poter utilizzare gli ingredienti che metteva a disposizione il mio frigorifero. Li ho trovati simpatici e buoni e quindi ve li posto, suggerendovi che li trovo perfetti per un pic nic fuori porta o come antipasto. Sono buoni anche il giorno successivo. Ecco il procedimento:
Per 6 sformatini:
Mondare e tagliare a pezzettini piccoli 3 carote, 2 zucchine, 1 patata. In una padella con un filo di olio unire alle verdure 100 gr di pisellini fini surgelati. Salare, pepare e cuocere con un pò di vino bianco ed acqua per una decina di minuti. Lasciare raffreddare.
Nel frattempo dividere 3 bianchi da 3 rossi d'uovo in 2 ciotole separate. Montare gli albumi a neve.
Unire ai rossi montati con 60 gr di burro un pacchettino di philadelphia (di quelli piccoli, intendo), parmigiano a piacere, qualche cucchiaio di pangrattato, le verdure e infine gli albumi cercando di non smontarli.
Versare il composto in 6 formine e cuocere in forno 40 min a 180°.

sabato 8 maggio 2010

Crostata di crema e fragole



Questa torta mi ricorda la mia infanzia e in particolar modo la mia mamma. Era la torta che le vedevo fare più spesso, insieme ad un altro dolce con il marcarpone e gli amaretti sbriciolati dentro di cui purtroppo ho perso la ricetta e non so cosa darei per ritrovare. Mia mamma non c'è più, purtropo, ma ogni volta che faccio questa crostata la vedo accanto a me, ad insegnarmi come si fa.
Le dedico questa crostata rossa come l'amore in questa giornata della festa della mamma, il primo grande amore di ognuno di noi.

Per la frolla:
Amalgamare 100 gr di burro a temperatura ambiente con 100 gr di zucchero semolato. Unire 1 uovo, 1 tuorlo, 250 gr di farina, un terzo di bustina di lievito.
Rivestire con l'impasto una tortiera e trasferirla in frigorifero a riposare una mezz'oretta.

Per la crema:
In una casseruola versare 4 cucchiai di farina, 4 cucchiai di zucchero e 2 tuorli. Unire a filo 500 gr di latte mescolando bene per non formare grumi.
Portare ad ebollizione mescolando continuamente e, una volta raggiunta l'ebollizione, lasciare raffreddare a temperatura ambiente.

Trasferite ora la base di frolla in forno a cuocere per circa 30 minuti a 180°. Togliere dal forno e lasciare raffreddare. Nel frattempo, lavare e tagliare le fragole a metà.
Quando sia la frolla che la crema saranno tiepide comporre il dolce versando la crema sulla frolla e decorando con le fragole fresche.
Io non metto gelatina perchè trovo il suo sapore sgradevole e mi piace di più la torta cosi al naturale.
Un pò la dedico anche a me, che sono mamma 2 volte.....

Cupola di fragole e panna


E' tempo di fragole, quindi perchè non abusarne? Portano in tavola cosi tanta allegria! Ho preso questa ricetta da una vecchia rivista e l'ho leggermente modificata ottenendo un risultato devo dire abbastanza buono. I miei ospiti hanno fatto tutti il bis! E' una torta delicata e morbida che non vi deluderà.
Questo il procedimento per ottenere la base con cui foderare lo stampo dello zuccotto:

Setacciare 100 gr di farina 00 con un pizzico di bicarbonato. Unire 150 gr di zucchero, 100 gr di latte, una bustina di vanillina, 40 gr di burro fuso e un uovo.
Sbattere con la frusta mano e versare il composto in una tortiera da infornare per 30 minuti a 160°.
Lasciarla raffreddare, si può anche utilizzare il giorno dopo.

Tagliare la torta a fette che possano rivestire lo stampo. L'altezza delle fette, non prevedendo l'ultilizzo di lievito, dovrebbe essere perfetta per la riuscita dello zuccotto.
Montare quindi 500 gr di panna fresca (tenerne da parte un terzo per la copertura) ed unirvi 350 gr di fragole mature e 50 gr di zucchero al velo vanigliato.
Riempire lo zuccotto con il composto, ricoprire il fondo di savoiardi (basteranno 6-7 savoiardi, poichè l'impasto della torta a me è servito tutto per le pareti dello stampo) e mettere in frigo per almeno 6 ore.
Capovolgere il dolce e spalmare con la panna rimasta. Guarnire con fragole e servire. Mmmmmmmmmmmmm

mercoledì 5 maggio 2010

Involtini di melanzane su letto di verza


Insomma, ma quando arriva la Primavera? le ultime giornate sono state un pò uggiose e cosi nel carrello della spesa sono finiti ancora ingredienti invernali e il forno di casa continua a lavorare....
Ieri sera ho preparato questi involtini vegetariani molto gustosi accompagnati da verza stufata in padella.
Ecco come preparare gli involtini che, aggiungendo una fettina di prosciutto cotto all'interno, risulteranno ancora più saporiti e graditi a palati non vegetariani!

Cosa serve:
- 2 melanzane belle lunghe e abbastanza regolari
- una confezione di provolone dolce o altro formaggio a fettine di vostro gradimento (va benissimo anche il galbanino a fette)
-salsa di pomodoro già pronta
-parmigiano

Come fare:
Tagliare le melanzane a fette per il senso della lunghezza. Mettere sopra alle fette qualche granello di sale grosso e lasciatele spurgare dall'acqua amarognola per almeno mezz'oretta.
Grigliare le melanzane sulla piastra.
Stendere poi su ogni fettina il formaggio e arrotolare la melanzane come un involtino che andrete ad adagiare su di una pirofila rivestita di carta da forno.
Una volta posizionati tutti gli involtini coprire con salsa di pomodoro e abbondante parmigiano.
Gratinare in forno e accompagnare da un contorno di verza stufata.

lunedì 3 maggio 2010

Flan di asparagi su fonduta di parmigiano


Ma quanto sono buoni i flan? Soffici, spumosi, di una gentile prelibatezza al palato...A me piacciono con quasi tutti gli ortaggi ma in questa stagione il "must" è il flan di asparagi! La salsina con cui li accompagno, invece, è sempre la stessa: la fonduta di parmigiano, che con il suo sapore deciso e appagante si sposa perfettamente con ogni cosa commestibile sulla Terra!
Ieri ho avuto a pranzo i miei più cari amici e questo flan è stato l'antipasto che ha aperto un menù di pietanze tutte cotte al forno. Ormai il caldo si sta facendo sentire (finalmente!) e dovrò a poco a poco abbandonare la mia tipologia di cottura preferita. Prima di trascurare il mio amato ariston, però, sfornerò fin che si può altre delizie che adoro cucinare in questo modo. Ma procediamo ora con la ricetta del flan, che se seguita alla perfezione, non può che dare un risultato garantito!

Dosi per 4 piccoli flan

1 mazzetto di asparagi da circa 500 gr
2 uova intere
1 vasetto di panna acida
50 gr di parmigiano

Mondare gli asparagi e tagliarli tenendo le parti più tenere. Tagliarli a tocchetti e saltarli in padella con olio e sale. Proseguire la cottura con coperchio aggiungendo a mano a mano un pò di acqua e lasciarli ammorbidire.
Una volta cotti frullarli con 2 uova intere, la panna acida e il parmigiano.
Regolare di sale e versare negli stampini imburrati.
La cottura deve essere lenta, a 100° per 45 minuti.

Per la salsina al parmigiano:
100 gr di parmigiano grattuggiato
latte q.b
farina q.b
burro 50 gr

Negli ultimi minuti di cottura del flan preparare la salsina facendo sciogliere il burro e unendo la farina. Amalgamare quindi il parmigiano e il latte regolando a piacere la densità che si vuole ottenere. Versare la salsina calda in un piatto da portata e adagiarvi sopra il flan.
Guarnire con gocce di aceto balsamico.

sabato 1 maggio 2010

Biscotti ripieni di confettura


Un dolcetto sobrio, buono, di una semplicità che mi ricorda l'infanzia e il profumo che si spargeva nella casa di mia nonna quando cucinava questi biscotti per portarmeli all'asilo. Si, forse è proprio da questo profumo di cose buone che nasce la mia passione per la cucina e l'entusiasmo di raccogliere il testimone di questa donna che, avendo un forno, gli ingredienti (soprattutto quelli dolci) li sapeva sapientemente dosare!
Ecco a voi la ricettina semplicissima per una decina di biscotti (ricordatevi che non ne resta mai uno!)

per la frolla:
1 hg di burro
1 hg di zucchero
1 uovo
220 gr di farina
1 cucchiaino di lievito

per il ripieno:
marmellata di fragole, mirtilli, prugne, albicocche...meglio se matta in casa!

Lavorare il burro con lo zucchero, unire l'uovo intero e a poco a poco la farina setacciata con il lievito.
Impastare bene.
Stendere metà impasto su di un piano e livellarlo abbastanza bassettino.
Ricavare con un bicchiere o un coppapasta i dischetti che saranno la base dei biscotti. Trasferirli sulla placca del forno ricoperta di carta oleata.
Su ognuno di essi spargere al centro un cucchiaino di marmellata.
Stendere un'altra pasta e ricavare i dischetti che serviranno per coprire il biscotto. Premere ai bordi per incollare bene la pasta ed evitare la fuoriuscita del ripieno.
Infornare per 20 minuti a 160°

Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani