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mercoledì 31 agosto 2016

Torta Pianoforte




Quest'anno per i miei figli è stato il primo anno di approccio serio alla musica. 
Se è vero che ho cantato e fatto concerti col pancione, come è vero che addormentavo Anais solo
facendole ascoltare sonate di pianoforte, così come è altrettanto vero che in macchina, in casa, ovunque sia possibile, la nostra famiglia ascolta musica e canta tutta insieme....è soprattutto vero che l'8 Settembre dell'anno scorso ho iscritto i miei figli alla scuola di Musica del mio paesello, la stessa che abbiamo frequentato sia io che mio marito. 

Anais, 7 anni, a pianoforte. Gioele, 5 anni, l'allievo più piccolo mai avuto dal maestro di Chitarra.
Anche mio marito era scettico, invece i pargoli ci hanno piacevolmente sorpreso. Se l'approccio di Gioele è stato volutamente, da parte nostra e dell'insegnante, gioioso e giocoso, l'approccio di Anais con il pianoforte è stato fin da subito tosto e passionale. 
Anais studia ogni giorno più di un'ora, forse due, con mio nonno che a sua volta è stato maestro di musica per quasi 40 anni nella Filarmonica del paese.

Anche io ho calcato queste orme, ma mentre a me lo studio del solfeggio e del pianoforte stancava e annoiava non poco, (io volevo solo cantare!!!) Anais sembra divertirsi tantissimo.
Tornata dalle vacanze, la prima cosa che ha cercato non appena aperta la porta ci casa è stata la sua tastiera digitale, con la quale tutti i giorni si diverte e, dice lei, si rilassa.
Di sicuro ascoltarla suonare, la sera, dopo una giornata di pensieri, abbandonata sul divano con le luci soffuse, è stata una delle mie gioie più grandi e indimenticabili.
Anais ondeggia sul suo seggiolino inarcando il corpo e dondolando i capelli, le sue mani trovano i tasti mentre i suoi occhi sorridono e cercano le note con sguardo birichino...io mi rilasso e sogno che possa sempre trovare nella musica un conforto. 
Solo questo spero, che nella musica trovi divertimento, sfogo alla creatività e porto sicuro nell'allegria e nella tristezza.

Così, dopo la torta Chitarra elettrica per Gioele in pasta di zucchero, ecco la Torta Pianoforte, creata da me e suo padre per la festicciola con gli amici quando, dopo una piccola e rapida esibizione musicale, Anais ha finalmente potuto ammirare la Torta che le avevamo tenuta nascosta.
Con queste dosi vengono comodamente 50 porzioni di torta. Appena tagliata mi sembrava poco farcita, ma lasciata riposare
la torta si è ben inzuppata e ha dato il meglio di sé il giorno successivo
quindi ve la ripropongo esattamente come io l'ho fatta.

Nel caso non abbiate tempo per prepararla un giorno-due prima, preparate 500 g di panna fresca montata e tagliate in 3 strati anzichè due per fare anche uno strato di panna.
A me piace farla in casa perchè è naturale, si stende sottile e si amalgama perfettamente alla torta.


Ingredienti

per il pan di spagna bianco:
9 uova
180 g di zucchero
180 g di farina

Per il pan di spagna nero
9 uova
180 g di zucchero
140 g di farina
40 g di cacao amaro

Per la crema
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero semolato
4 cucchiai di farina
600 g di latte fresco
100 g di cioccolato fondente

500 gr di mascarpone
gocce di cioccolato

inoltre 500 g di panna

per le decorazioni:
1 kg di pasta di zucchero

Per i pan di spagna procedere montando le uova con lo zucchero finchè non scriveranno.
Unire poi la farina e il cacao setacciati, mescolando dall'alto al basso.
Cuocere in due stampi rettangolari 33 per 25 cm.
Una volta cotti posizionarli vicini, tagliare a forma di pianoforte, sagmoando la cosa ad uno dei rettangoli e tagliare i pan di spagna in due parti.

Per la crema mescolare in una casseruola antiaderente i tuorli con lo zucchero semolato, stemperare la farina nelle uova con un goccio di latte, versare tutto il latte a filo e portare a bollore su fuoco lento, sempre mescolando.
Unire la cioccolata fondente sminuzzata, mescolare e coprire con pellicola a contatto.

Una volta fredda la crema, unire il mascarpone e lavorare con le fruste.
Regolare di zucchero, in caso ne servisse unire zucchero a velo.

Bagnare la torta con sciroppo di zucchero e acqua e maraschino.
Posizionare il primo strato di pan di spagna e farcire con la crema al cioccolato 
Aggiungere una manciata generosa di gocce di cioccolato.
Ricoprire con l'altro pan di spagna: io ho alternato i colori per avere uno strato di pan di spagna giallo, la crema e il pan di spagna al cacao.
Ricoprire la torta con la panna fresca e poi stendere sopra di essa la pasta di zucchero tirata già sottilmente.

Ho tirato la mia pasta con un mattarello Pavoidea lavorato con le note musciali, in modo da avere una pasta di zucchero decorata, come si può vedere in particolare nella foto qui sopra.

Ritagliare le eccedente e procedere alle decorazioni aggiungendo il colorante nero e azzurro a piccole porzioni di pasta con cui creare i tasti e i fiorellini, che andranno posizionati e applicati con colla alimentare.

Tenere la torta in frigo sino al momento di servire, la torta è più buona se fatta almeno 24 ore prima di essere servita.

Ancora tanti auguri per i tuoi 8 anni Anais!!!!!
Ne è rimasta un bel pò ma a casa tu l'hai divorata e mi ha detto che ti è piaciuta tantissimo, questa per me è la gioia più grande!



lunedì 29 agosto 2016

Pasticcini con frutti di bosco




 Per il compleanno di Anais seconda parte, ovvero festa con gli amici, ho cercato di curare il buffet da sola. Come sempre amo sperimentare e questo è il rischio di non sapere se il risultato sarà buono. Per questi dolcetti mi sono per questo affidata a una ricetta di Flavia- Mysia che ho modificato soltanto usando olio di oliva, aggiungendo le gocce di cioccolato all'impasto e usando frutta di bosco.
Ad Anais e a Gioele sono piaciuti molto!!!!
 Facili da realizzare e carini da vedere, dolcetti che sanno di estate!
Tra pochi giorni vi mostrerò anche la torta :)
E' stata una bellissima festa...oggi però è la giornata delle pulizie :(

Ingredienti per circa 40 dolcetti

2 uova
80 g di zucchero
25 g di olio di oliva leggero
70 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito per dolci
250 g di panna da montare 
2 cucchiai di zucchero a velo
250 g di frutti di bosco misti
gocce di cioccolato, q.b


Procedimento

Montare nella planetaria le uova con lo zucchero. Unire l'olio a filo, la farina setacciata con il lievito, le gocce di cioccolato
e mescolate con cura sino ad ottenere un impasto vellutato. Versate l'impasto in piccoli pirottini. Per mantenere la forma io ho usato uno stampo apposito Le Creuset, che si può usare anche senza pirottini di carta perchè molto antiaderente, è davvero una linea eccezionale per chi ama pasticciare in cucina come me ;)


 Fate cuocere in forno già caldo a 170° per una decina di minuti e comunque finchè non saranno dorati, non ci vorrà molto
Fate raffreddare.
Montate la panna con lo zucchero a velo, decorate i dolcetti con la sac a poche e guarnite con la frutta pulita.
Tenete in frigo sino al momento di servire.



venerdì 26 agosto 2016

Crostata al gelo di anguria



 Volevo pubblicare ieri questo post, ma quando alle 7 del mattino ho visto le immagini del terremoto in Centro Italia, un grande silenzio si è impossessato di me.

lunedì 22 agosto 2016

Naked Cake ai frutti di bosco. Buon compleanno Anais tra verità, bugie e tanto amore



22 Ottobre 2008
(8 anni fa - Dal mio Diario)

Due mesi fa sei nata. Dopo il parto naturale, e le azioni di rito, ci hanno lasciate, sole, nelle stanze adiacenti la sala parto. Tu ed io.

sabato 20 agosto 2016

Crostata di frutta con crema al mascarpone senza cottura



Si sta avvicinando il compleanno di Anais e come sempre fervono i preparativi per il suo giorno più bello dell'anno.
Sono impegnata tra impacchettamento regali, acquisto addobbi, preparazioni dolci e salati....e tra le varie proposte credo rifarò anche questa crostata senza cottura vista dalla mitica Simona e che ho preparato in occasione del compleanno della mia amica Linda!
Ai miei bimbi, golosoni di frutta, è piaciuta tantissimo...e voi? Non la trovate deliziosa????

mercoledì 17 agosto 2016

Gelato Tartufo bianco al caffè


In occasione del ritorno della mia amica dall'ospedale, ho invitato gli amici più cari per una cena tutti insieme, per feteggiarla e dirle  "bentornata" !

lunedì 15 agosto 2016

Ghiaccioli al melone



Quest'anno il Buon Ferragosto ve lo dò con i ghiaccioli al melone, l'anno scorso avevo scelto il famoso gelato "la coppa del nonno". Si, insomma, ricette cool per me temperature hot, anche se, almeno dalle mie parti, nonostante le giornate rilevino ancora picchi di temperature molto alte, la sera fa veramente molto fresco e venerdi, per vedere le stelle in cortile, abbiamo dovuto munirci di pile da tenere sulle gambe.

giovedì 11 agosto 2016

Ghiaccioli di yogurt greco e confettura di ribes nero




Lo strascico più importante che mi porto addosso, in seguito alla morte dei miei genitori da piccola, è senza dubbio il terrore dell'abbandono.
Il mio carattere e questa innata paura mi portano a commettere tanti errori nelle relazioni, tra tutti quello di dire sempre le cose che penso, ( a che prezzo!) e di non riuscire ad avare troppa sintonia con chi vive secondo "regole" abbastanza diverse dalle mie. 

mercoledì 10 agosto 2016

Gelato al cioccolato fondente senza uova e senza gelatiera


Gelato al cioccolato, dolce e un pò salato....

Come vi avevo promesso, ecco le fresche ricette per il mese più estivo dell'anno: Agosto! 
Io a dire il vero con il mare ho già chiuso, ahimè, ma approfitto di qualche momento di vacanza per portare i bimbi in piscina, o per qualche gita veloce...per rilassarmi in cucina o fare shopping su Spartoo ...dal momento che ci sono sia i saldi che propozioni per zaini scuola e scarpette nuove ;)

lunedì 8 agosto 2016

Torta quattro quarti e idee regalo per compleanni



Luglio e Agosto sono per me mesi dedicati a diversi compleanni, e quindi mi capita di fare torte regalo anche con il gran caldo. Oggi vi voglio lasciare la ricetta della torta 4 quarti, che secondo me è davvero buonissima anche se molto ricca ma d'altra parte...un compleanno è un compleanno...anche se viene d'estate.

sabato 6 agosto 2016

Crostata al mascarpone con frolla al cacao




Invidio chi sa tenere la bocca chiusa. Anche quando qualcosa non gli va giù. Io non ci riesco, non riesco ad essere ipocrita e a fingere che tutto vada bene. Io dico quello che penso, e ovviamente ne pago le conseguenze. Pesantemente. Quando pronunci certe parole non puoi più tornare indietro, e ve bene, perchè se lo hai fatto vuol dire che dovevi farlo. Ma spesso gli interlocutori non sono preparati a sentirsi dire che così non va...meglio circondarsi di persone che sorridono sempre, che si fanno andare bene tutto. Io non rido molto, ma quando lo faccio lo faccio con gusto. Quando sono felice me lo si legge negli occhi, ma allo stesso modo non so nascondere nemmeno tra le pieghe del mio viso la mia delusione, la mia contrarietà, il mio compatimento.


Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani