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lunedì 28 novembre 2011

Meringa Cupcakes

Oggi è Lunedì e c'è davvero bisogno di qualcosa di dolce per affrontare la settimana che inizia...soprattutto se, come me, la affrontate dopo un week end di notti insonni per i bimbi malati e se anche voi, come me, iniziate a sentire l'influenza che torna con la febbriciattola e il brividino lungo la schiena la domenica sera....C'è poco da fare, Lunedi è in arrivo con tutte le sue cose da fare quindi bisogna armarsi di pazienza e volontà, e sfoderare un sorriso anche se dentro si è un pò avviliti e si pensa continuamente all'estate: il nebbione fuori dalla porta mi ricorda che manca ancora tantissimo, veramente tantissimo....

Deve passare l'inverno, e una vecchia canzone della Consoli mi sprona a vincere la battaglia ancora una volta: "Ho superato anche l'nverno...ed ho cantato a lungo..." Ecco, questo voglio potermi dire il 22 Marzo quando, comunque, sarà ancora freddo, ma almeno gli alberi si vestiranno di piccoli fiorellini bianchi e rosa e io resterò come sempre incantata davanti al finestrino domandandomi come mai, fino a ieri non c'erano....quando saranno sbocciati?

Certamente, questi dolcetti ricordano qualcosa di molto più "stagionale" e vicino...la neve...che non mi piace particolarmente ma che certo, con i bambini in casa, assume tutto un altro fascino...
Ieri ne abbiamo approfittato per attaccare e vetrofanie alle finestre e credo la settimana prossima ci daremo alla preparazione dell'Albero...la Pimpa Natalizia scorre già da tempo sul nostro televisore e senza che io me ne sia accorta manca davvero meno di un mese al Natale...
questo è certamente un bel pensiero che mi dà tanta carica! Quanto è bello il Natale con i bimbi...e con questi originali Cupcakes!

Dopo i nidi di meringa, ci ho proprio preso gusto con questa preparazione che mi ha sempre fatto paura...in realtà, basta seguire pochi ed utili accorgimenti, avere tanta pazienza....e lasciare le meringhe nel forno alla giusta temperatura per taaaanto teeempo...vabbhè, vi assicuro che ne vale la pena!

La ricetta è di Marta Stewart, presa dall'Araba!!!!La riporto fedelmente, ho cambiato solo la farcia, causa allergia.....

CUPCAKES DI MERINGA di Martha Stewart ( per 6 dolcetti in stampi da muffins...a me ne sono venuti 7 :D)
3 albumi a temperatura ambiente
un pizzico di sale
un cucchiaino scarso di aceto bianco (io non l'ho messo, non mi ero accorta di averlo finito!!!)
190 g di zucchero semolato
pochissimo olio di semi per i pirottini

per il ripieno: Per me panna montata non zuccherata e amarene Toschi

Mettere in una ciotola gli albumi, il sale e l'aceto bianco e cominciare a montare con le fruste elettriche . Appena il composto comincia a d essere bianco e spumoso aggiungere lo zucchero, poco per volta, sempre continuando a montare. Si dovrà ottenere una meringa lucida e ben soda.
Mettere i pirottini di carta da muffins negli stampi (per me lo stampo da Muffins Pavoni), alternandoli in modo da permettere una cottura più omogenea, e con l'aiuto di un pennellino velarli appena con olio di semi.
Questo farà si che la meringa si stacchi perfettamente dopo cotta.
Quindi trasferire il composto in una tasca da pasticceria (ho usato le siringhe usa e getta Tescoma...comodissime, le consiglio vivamente!!!!) con la bocchetta che preferite ( ma non troppo piccola) e rimpire i pirottini in modo che il composto esca in altezza di almeno 5 cm. Fate attenzione che il composto non tocchi i bordi dello stampo, èer quando li dovrete sformare.

Cuocere, o meglio far asciugare le meringhe in forno preriscaldato a 90 gradi per 3 o 4 ore.( a me ne sono servite proprio 4!)
Dopodichè tirarle fuori dal forno e far raffreddare completamente.

I dolci vanno farciti al momento di servirli, non prima, o la meringa tenderà ad ammorbidirsi.
Tagliare quindi la calotta alla meringa, senza preoccuparsi se sbriciolerà. Farcire con la panna e qualche amarena Toschi. Rimettere la calotta al suo posto e servire.
Scegliete voi se rimuovere il pirottino prima di servirli, o portarli in tavola ancora nel contenitore di carta.
In ogni caso, come potete vedere dalla foto, si stacca perfettamente.
Ho spolverizzato dello zucchero impalpabile rosa Molino Rossetto per dare un tocco ancora più etereo... che prelibatezza!!!!



con questa ricetta parte
partecipo al dolcissimo contest di Minù

domenica 27 novembre 2011

Riso Rosso Selvatico con taleggio e Fiordifrutta







































Oggi vi lascio una ricettina un pò sfiziosa, creata per il Contest Rigoni.
Ci è stato chiesto di creare un Risotto che profumasse di bosco e io, anche se siamo in autunno e dovrei immaginarmi un bosco che profuma di funghi e castagne...beh, sogno già la Primavera, l'Estate, e tutti i loro piccoli frutti preziosi!

Così, ho pensato ad un risotto...tutto rosso, che è anche la rielaborazione di una versione più classica che ho scelto anche per il mio matrimonio: il risotto alle fragole e taleggio. Non essendoci le fragole, anzi, le fragoline di bosco, mi sono consolata splendidamente con la confetura Fiordifrutta Fragole e Fragoline di Bosco (che avevo già avuto il piacere di provare qui) che ho abbinato ad un Riso Selvatico Rosso ed Italiano davvero prelibato.

A noi questo matrimonio è piaciuto, per cui...vi lascio la ricetta con cui partecipo al Contest Rigoni



Ingredienti per 2 persone

180 gr di Riso Selvatico Rosso Gli Aironi
brodo vegetale
4 cucchiai di Fiordifrutta Fragole e Fragoline di Bosco
40 gr di Taleggio

Procedimento

Cuocere il Riso come consigliato, cioè bollendolo in acqua (per me brodo vegetale molto leggero) per circa 40 minuti, finchè non sarà pronto.
A questo punto scolarlo, tenendo giusto qualche cucchiaio di acqua di cottura in cui sciglieremo i taleggio. Amalgamare il formaggio al riso e poi la marmellata FiordFrutta.
Servire utilizzando un coppa pasta dalla forma preferita (per me forma di farfalla) con una cialdina di parmigiano, ottenuta grattuggiando il parmigiano su un pezzetto di carta da forno dando al tutto una forma rotondeggiante e cuocendo in microonde per 50 secondi alla massima velocità.
Con la cialdina e Fiordifrutta ho decorato la farfalla.

Questo riso non è troppo dolce, e si abbina bene con una dadolata di verdure in padella.

Buon appetito

piatto Saint Tropez Laboratorio Pesaro

Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani