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sabato 30 settembre 2017

Tiramisù alla ricotta in monoporzione









Il dolcetto della Domenica non dovrebbe mai mancare, nemmeno quando si è a dieta!!!
 Ricordo con tanto affetto una cara nutrizionista che ha fatto perdere ben 30 kg ad una mia altrettanto cara amica! La dieta che le aveva assegnato era ricca, varia, e prevedeva il dolcino (light) una volta alla settimana, come gratificazione per l'impegno assunto!

Quindi ecco il dolcetto che ho preparato per mio marito: un tiramisù alla ricotta in monoporzione arricchito di gocce di cioccolato fondente e dolcificato con il miele: pochi minuti per farlo e altrettanto pochi per gustarlo...
ci siamo leccati i baffi ;)


Per 6 vasetti

qualche savoiardo
caffè fatto con la moka, ben caldo
250 g di ricotta
un cucchiaio ricco di miele d'acacia Mielbio Rigoni d'Asiago
gocce di cioccolato

una spruzzata di panna montata

Procedimento

Lavorare la ricotta con il miele.
Spezzettare i savoiardi, bagnarli velocemente nel caffè e foderare le ciotoline scelte.
Versare una cucchiaiata generosa di ricotta alla quale avrete aggiunto le gocce fondenti a piacere.
Fare un altro strato di biscotti, un altro di ricotta e poi terminare con un ciuffo di panna e una spolverata di cacao amaro.
Mettere in frigo fino al momento di servire.

 


giovedì 28 settembre 2017

Piccola torta yogurt e mirtilli



Quante volte avete pensato di fare una torta ma avete poi desistito perchè le dimensioni sono troppo esagerate e...chi la finisce poi? Beh, si, sicuramente se siamo qui davanti è perchè siamo tutti golosi ma...che fare quando ci sono esigenze diverse e si ha comunque voglia di dolce, meglio se non troppo calorico? Si avrebbe bisogno di una torta fatta con dosi ridotte, in uno stampo non troppo grande! 

Mi spiego meglio: mio marito è a dieta, io non posso mangiare i mirtilli, i piccoli vogliono una torta con cui fare colazione....Hanno ragione, ultimamente sono davvero pigra, non so cosa possa essermi successo da farmi tenere il blog chiuso per così tanti giorni.....E quando dico chiuso, intendo proprio in tutti i sensi, non soltanto nel pubblicare ricette. Ho una sorta di avversione, di chiusura che non credo affatto sia data dalla noia, ma mi rendo conto che adesso conta molto più essere attivi su instagram, su pinterest, fare qualche video su faccialibro e ottenere così tante condivisioni.

Ma io ho un'altra visione di questo spazio, lo vedo ancora come un ricettario virtuale da "sfogliare" con gli occhi e da leggere....dove perdersi a sognare tra le immagini e le parole che raccontano qualcosa di me, che spingono gli altri ad interagire, a scrivere qualcosa che mi faccia sorridere o che mi porti a dare dei chiarimenti....Mi chiedo se abbia ancora un senso un blog così e poi la risposta è sempre Sì...quando vedo i vostri commenti, quando leggo le vostre mail, quando mi sento addosso tutto un affetto che non posso lasciar perdere....e quindi una fettina di torta ai mirtilli, rigorosamente accompagnata da una punta di gelato alla vaniglia è anche per voi....amici miei....lettori instancabili....a cui devo tantissimo...

Ah, per lo stampo Pavocake in silicone, il mio è lungo 25 per 8 cm, e poco profondo perchè curvo...non so dirvi con uno stampo tondo, ma direi che un 18-20 cm potrebbero andar bene....


Ingredienti
120 g di farina 00 bio
70 g di zucchero semolato
1 uovo e un tuorlo bio
125 g di yogurt bianco
7 g di lievito per dolci
50 g di olio d'oliva leggero
mirtilli 

Procedimento
Montare a lungo le uova con lo zucchero.
Unire l'olio, 2 cucchiai di farina di setacciata con il lievito, lo yogurt, e infine tutto il resto della farina
Versare il composto nello stampo in silicone, per me Pavonidea, unire i mirtili (leggermente infarinati se non volete farli scendere tutti come è successo a me!), spingerli leggermente in basso con un cucchiaino e cuocere in forno statico a 170° senza mai aprire il forno, 
per circa 25 minuti.

Sfonare, sformare e servire con una pallina di gelato a piacere.

giovedì 21 settembre 2017

Croissants salati di pasta sfoglia con formaggio e speck





A volte torno a casa e non ho voglia di cucinare, altri mi prende il delirio culinario...quel che è certo, è che i miei commensali difficilmente non trovano qualcosa di nuovo sulla tavola da assaggiare, amo troppo fare esperimenti, come fossi una piccola maga...
Niente di difficile, per carità: apro il frigorifero, che è sempre stracolmo, e guardo le cose che potrebbero deperire più in fretta e mi sento una guerriera che le salva per sempre!


Così, semplicemente, si srotola un foglio tondo di pasta sfoglia, lo si divide in tanti triangoli...si prende una ciotola, si versa una vaschetta da 200 g di formaggio spalmabile, lo si lavora con sale aromatico e olio extrevergine e si aggiungono bastonicini di speck, nel mio caso, oppure funghetti sottolio o ancora salmone ed erba cipollina, insomma...date spazio alla vostra fantasia, ma soprattutto cercate di salvare i vostri alimenti deperibili!



Non mi piace buttare il cibo e nello stesso tempo faccio spese enormi..è un disturbo compulsivo: non posso permettermi di avere un'idea e non possedere all'istante gli ingredienti per metterla in atto!!!!
Bene, ora, arrotolate i vostri trinagolini dopo averli farciti con un cucchiaio di ripieno, quindi date loro la forma dei cornetti e spennellateli con un tuorlo battuto con poco latte...infornate in forno già preriscaldato a 180° e servite caldi...ottimi come antipasto, nei buffet, come cena accompagnati da una bella insalata fresca di verdure e..anche a colazione il giorno dopo, se avete dei bimbi golosi come i miei!

Alla prossima....Aria!

venerdì 15 settembre 2017

Parpagnacchi





Oggi ricomincia la scuola per i miei agazzi che ieri sera, un pò emozionati, non riuscivano a dormire....
Eh si, ci mancherà il sole sulla pelle, ci mancheranno risvgegli più pigri e coccolosi, ci mancheranno i pomeriggi in piscina e le pedalate in biciletta fino a sera tardi...vi mancheranno i vostri giochi all'aperto dopo cena ma..avrete quaderni pieni di sogni da riempire, matite appuntite dai mille colori per dare vita ai vostri sogni, avrete parole da leggere per saziare le vostre menti, avrete risate da fare, storie da conoscere, parole e numeri da ascoltare, per diventare più grandi e più liberi...perchè il futuro è di chi si prepara ad affrontarlo....con entusiasmo, però!
Sicuramente non vi mancheranno le colazioni golose!
Buon nuovo anno a voi, a tutti gli studenti del mondo, a tutti gli insegnanti ed operatori nella scuola, ma soprattutto a noi genitori....e speriamo comunque che Giugno non si faccia attendere troppo ;)

Ma ora passiamo a queste treccine biscottose, le conoscete? Sono originarie di Thiene!
Ho trovato questa ricetta da Morena di Menta e Cioccolato e siccome è perfetta così la riporto alla lettera.

E ora, dopo una golosa colazione, indossiamo le scarpette nuove acquistate su Spartoo, che aspettavano da settimane questo nuovo inizio e....varchiamo la soglia della scuola!

Ingredienti




500 gr di farina
150 gr di zucchero
90 gr di burro freddo a pezzetti
50 gr di latte circa
1 uovo + 1 tuorlo
mezza bustina di lievito
18 gr di Grappa o Rum
 la raspatura di limone o arancia
1 pizzico di vaniglia
un pizzico di sale
Zucchero in granella e l'albume per pennellare

 Mettere nella ciotola la farina, il burro il sale..
Lavorare con il gancio k alla velocità 2 finchè non si formerà uno sfarinato..
Poi aggiungere tutti gli altri ingredienti..
impastare bene..
Poi dare una leggera impastata a mano..
Deve essere abbastanza sodo..
Se però è troppo sodo, aggiungete un filo di latte!!
avvolgere in un sacchetto e far riposare un pò in frigo, questo per permettere che perda il nervo..
Per chi non ha l'impastatore basta procedere come per una Pasta Frolla...

Suddividere l'impasto e farne dei rotolini..io li ho pesati, circa 33-34 gr..
devono venire lunghi 20-22 cm circa
 Piegarli a metà ed attorcigliare.
 Infornare a metà altezza forno statico 170°-180° per 25-30 minuti.

martedì 12 settembre 2017

Torta salata ad intreccio con pasta brisé e ripieno di zucchine e ricotta


Le torte salate a casa mia vanno alla grande, anche se uso veramente poco spesso la spasta sfoglia confezionata.
La brisèe mi piace sicuramente di più, anche perchè si mantiene per più tempo, e i miei figli a volte preferiscono gustare le torte salate il giorno successivo, magari a colazione con un bicchiere di succo di frutta, anzichè appena sfornate, generalmente di sera.

Quando ho visto questa creazione da Eva di Fable di Sucre, sono rimasta sbalordita....sia per la particolare forma ad intreccio della copertura, sia di come ne esaltava la bontà e la facilità di lavorazione della pasta.
Inutile dirvi che ho subito messo le mani in pasta, ho calato di 1/3 le dosi perchè avevo uno stampo di cm 20-21 anzichè di 24 e mi sono cimentata con poca pazienza e molto in velocità nella decorazione finale.

Che dirvi? E' davvero una pasta buona e versatile, si presta a mille alternative di ripieno e soprattutto si lavora benissimo.
Se non avete la pazienza di creare l'intreccio, che comunque è molto è molto più semplice di quel che sembra, potete finirla come una classica crostat...ma io vi consiglio di provare....Eva spiega benissimo come fare. Io, però, che sono un pò discola, ho fatto tutto direttamente sulla base farcita, posizionando le strisce verticali, e aggiungendo man mano quelle orizzontali, togliendo alla fine quello che era in eccesso.
Nonostante non fosse perfetta...quando l'ho portata in tavola hanno fatto tutti WOW!!!!!


per la base

240 g di farina 00
120 g di burro
60 g di acqua 
7 g di sale


Per il ripeno

2 zucchine biologiche
200 g di ricotta
1 uovo bio
parmigiano grattugiato
sale aromatico
olio evo
pepe

per la finitura
1 tuorlo sbattuto con poco latte


Procedimento

Nella planetaria unire farina e burro freddo, lavorare con la foglia fino ad ottenere uno sfarinato, poi aggiungere acqua e sale e creare un panetto che andrà steso in un rettangolo e posizonato in frigo.
Io ho preparato la brisèe un giorno prima.

Per il ripieno versate poco olio nella padella, unite le zucchine a cubetti, regolate di sale e pepe e fate cuocere senza far perdere la croccantezza.
Con le zucchine di stagione, che ve lo dico a fare.....

Lavorare la ricotta con l'uovo, il parmigiano e le zucchine raffreddate.


Io a questo punto ho diviso il panetto steso in due parti. Con una  parte ho foderato lo stampo leggermente imburrato.
Ho farcito, e con l'altra parte di pasta ho creato tante strisce di circa un cm.
Ho posizonato quelle verticali sulla torta. Poi le ho sollevate una si e una no sulla metà e ho messo quella orizzonatale.

Ho fatto scendere le strisce verticali che avevo doppiato in altro e ho proceduto allo stesso modo con le strisce verticali alterne che prima non avevo sollevato.
E' più facile a dirsi che a farsi.

A intreccio ultimato, ho tolto la pasta in eccesso, ho spennellato la torta con il tuorlo sbattuto con il latte e ho infornato per una quarantina di minuti a 180°. e comunque finchè la torta non è risultata dorata.
Una squisitezza per cui sarò sempre grata ad Eva, e sicuramente proverò tante altre versioni!



sabato 9 settembre 2017

Lasagne melanzane e scamorza



Si avvicina il week end, e nonostante il sole faccia capolino tra qualche pioggerella, dalle mie parti fa già abbastanza fresco.
 Iera sera siamo andati ad un festival ad ascoltare concerti con i bambini ed era veramente freddino anche con la felpa!
Dopo il concerto di Ermal Meta a Mantova del 1 settembre, Sabato abbiamo visto Birthh e Canova al Rokkereto Festival di Rovereto e ieri Ermal ancora in provincia di Ferrara....insomma....stiamo girando la pianura godendoci gli ultimi giorni di vacanza con loro, coccolandoli e anche un pò strapazzandoli...tanto poi da Venerdi si riprende con la scuola e si torna ad andare a letto alle 9 di sera e a svegliarsi alle 7 del mattino puntuali! Chiedetemi se sono pronta! ?!

Naaaaaaa, nemmeno un pò, e neanche tanto per la scuola, che alla fine ai miei bimbi piace e sono pure due studenti bravini...è tutto quello che ne consegue: i compiti, le attività pomeridiane, i saggi, gli allenamenti, i corsi vari, e così via....il tempo scorrerà scandito da scadenze ed impegni inderogabili, il sole tramonterà prestissimo e al mattino davanti al cancello della scuola patiremo un gran freddo! Ma anche tutto questo ha i suoi lati positivi e quindi, via...godiamoci gli ultimi istanti di libertà e riscaldiamoci e coccoliamoci anche a tavola.

Con le ultime melanzane, cucinate come mi avevo detto qui qualche giorno fa, ci ho fatto anche delle buonissime lasagne arricchite anche da mozzarella e scamorza, una ricetta svuota frigo che mette d'accordo tutti, soprattutto sulla tavola della domenica! Veloce ed easy ;)
ps: prometto che torno con un dolce presto!!!! 

Ingredienti

250 g di lasagne fresche
il sughetto di melanzane ottenuto da questa ricetta
scamorza, provola o mozzarella a tocchetti
250 g di besciamella
parmigiano grattugiato 

Procedimento

Foderate una pirofila con qualche cucchiaio di besciamella.
Stendervi sopra le sfoglie, ancora besciamella, poi qualche cucchiaio di sugo alle melanzane
 (la ricetta qui) e un pò di formaggio a tocchetti.

Ripetere l'operazione terminando con la besciamella e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato, e poi via, in forno, almeno 20-25 minuti con gratinatura finale....servite calde, e brindate alla vita!

 

giovedì 7 settembre 2017

Melanzane impanate e fritte





Sarò banale, ma non avevo mai provato le melanznae impanate!
Ma quest'estate, complice le verdure dell'orto, ho provato anche questa versione. Per chi non la conoscesse, e trovasse le ultime buone melanzane...correte a friggere, che ogni tanto ci sta eccome!!!!
Ps: Si avvicina l'inizio dell'anno scolastico...chi di voi è mamma è pronta???? Io noooooooooooooooooo, aiutooooooooooooooo

Ingredienti

2 melanzane
3 uova
farina q.b
sale
olio di oliva

Procedimento

Tagliare le melanzane nel senso della lunghezza, lasciare spurgare con un pò di sale grosso per una mezz'ora e se preferite togliere la buccia.
Passare quindi le fette di melanzane prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e salato.
Non resta che friggere e servire calde, che bontà!!!!!! 


domenica 3 settembre 2017

Contorno di melanzane e pomodorini in padella



Questo contorno è piaciuto veramente tanto ai miei bambini. 
Generalmente amano tutte le verdure, ma le melanzane sono sicuramente quelle più difficili da fare apprezzare in famiglia. Ho scoperto da Simona questo contorno, e mi ha colpito sopratutto un trucchetto che penso possa essere definito la chiave del successo! Alle melanzane non va aggiunta acqua...devono cuocere nel loro sughetto e solo così resteranno morbide e gustose, pronte da usare per condirci la pasta, o su una bella fetta di pane croccante!

Ingredienti

2 grosse melanzane
250 g di pomodorini datterini
basilico
olio 
sale aromatico

Procedimento

 Lavare le melanzane e tagliarle a cubetti.
Lavare i pomodorini e tagliarli in 4 parti.
In un tegame capiente versare 3 cucchiai di olio extravergine e i pomodorini, lasciandoli stufare un pò, con il basilico e il coperchio.
A questo punto schiacciare con la forchetta qualche pomodorino, in modo da ottenere un sughetto. Regolare di sale.
Unire le melanzane a tocchetti, far prendere il bollore e mettere il coperchio. Lasciare cuocere a fuoco lento per 5-10 minuti.

Il vostro contorno di melanzane è pronto, e buonissimo!

Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani