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giovedì 28 febbraio 2013

Fagottini di verza, patate e Valcasotto



Il blog è un mondo che mi piace tantissimo. 
Qui mi rilasso, coltivo uno dei miei più grandi interessi e tutto quello che in qualche modo 
vi ruota attorno.

E' sempre bello leggere i vostri commenti e, anche se non riesco sempre a rispondere a tutti, ogni vostro commento mi riempie della gioia del vostro passaggio e contiene per me parole preziose.

Penso che la maggior parte dei post e dei commenti dei blogger che "frequento" siano scritti da persone che valutano attentamente quello che scrivono, anche se lo fanno di getto.

Facebook mi piace un pò meno.
Trovo che sia molto più diretto e, quindi, anche più superficiale.
Sinceramente non ho voglia di parlare di poltica sul mio blog, 
ma questo non significhi che per me la politica non sia importante. 
A dire il vero non avevo voglia nemmeno di parlarne su Facebook 
ma non posso certo impedire a chi lo fa sulla propria bacheca di esternare il proprio pensiero.

martedì 26 febbraio 2013

Pan brioche senza uova all'olio d'oliva e cacao



Domenica vi ho proposto una colazione a base di French toast, ovvero pan brioche inzuppato nell'uovo e fritto nel burro. Si, lo so, una bomba per il colesterolo, ma si parlava di colazioni eccezionali e di pan brioche senza uova nè burro.

Molti di voi mi hanno chiesto la ricetta, e io ve la posto subito, è infatti un'altra meravigliosa delizia che ho trovato da Valentina e che ho modificato sulla base delle mie esigenze alimentari

Non potendo concedermi la cannella e il mandarino per via delle allergie io ho preparato un pan brioche goloso al cacao e zucchero musovado, sostituendo l'olio di semi con quello di oliva.
Una vera bontà.

domenica 24 febbraio 2013

French Toast


Nel week end è bello concedersi una colazione rilassata e ricca di gusto.

In questo week end di neve fortissima, poi, non c'è niente di più bello di starsene in casa al calduccio con una tazza di tè fumante e un dolcino appena uscito dal forno.


Il giorno successivo si trasforma perfettamente in una colazione "coi fiocchi"!

La colazione è sempre stata il pasto preferito della mia giornata. 
Quando ero più piccola prendevo una fissa per qualcosa che mi piaceva mangiare e per lunghi mesi o anni non consumavo altro prima di uscire di casa.

sabato 23 febbraio 2013

Ravioli fatti in casa con ricotta, spinaci e Castelmagno



Vi voglio lasciare un'idea per il pranzo del week end.
Se avete qualche ora libera concedetevi il lusso di una pasta fatta in casa.
Io l'ho preparata con i miei bambini, che adorano la pasta ripiena e in particolar modo i ravioli.

A me non dispiace perchè così riesco a far mangiare loro un primo vegetariano, in questo caso ripieno di spinaci, verdura che devo ammettere a casa mia
 riscuote un certo successo anche tra i piccoli.

Avendoli trovati freschi dal fruttivendolo non ho saputo resistere alla tentazione
 di acqusitarne dei bei mazzetti croccanti e di un verde brillante!
Il condimento è invece classico al pomodoro, sempre in pole position tra le preferenze dei bambini. La nota speciale la dona però il Castelmagno D.O.P, sia nel ripieno che nel sugo:
una scoperta davvero piacevole!

E' infatti un formaggio che non conoscevo, ma che ho apprezzato molto per quel suo gusto particolare e anche per la sua consistenza....ecco come lo usato!

giovedì 21 febbraio 2013

Petal Cake (Red Velvet) gluten free



No, non sono impazzita. 
Questa è la seconda Red Velvet nel giro di una settimana ma...
un tarlo mi disturbava la testa. 
 Anzi, due.

Il primo tarlo era questa decorazione che volevo assolutamente provare.
Il secondo tarlo era che, seppure il gusto della mia prima Velvet Cake Foresta Rossa Gluten free fosse superbo, la lievitazione non mi aveva dato proprio il risultato sperato.
Nel complesso mangiandola non si avvertiva ma, alla vista e al tatto appena sfornata, qualcosa non mi aveva convinto fino in fondo.
 
 Ho fatto quindi un'ulteriore prova sostituendo il buttermilk al latte acidulato con il limone.
Non so per quale arcana ragione ciò mi abbia dato il risultato sperato. 

mercoledì 20 febbraio 2013

Cannoli di pasta sfoglia alla crema chantilly



Ormai mi è chiaro come il Sole:
la pasta sfoglia è una delle preparazioni che mi piace più fare.
Richiede tempo, cura, manualità...ma ripaga di tutto lo sforzo che, se vogliamo, 
non è poi neanche molto.

Io di solito impasto queste delizie il mattino presto del sabato o della domenica poi, tra una faccenda e l'altra in casa, tengo l'occhio all'orologio per le pieghe necessarie. 
Devono essere fatte con amore e dedizione. 

Solitamente nel primo pomeriggio metto le mie creaturine di sfoglia a lievitare
(in questo caso non ce n'è bisogno!)
e quando i bimbi si svegliano è ora di infornare la merenda!

Un risultato così in casa è qualcosa di magico...
ho voluto farne metà dose ma sono spariti tutti troppo in fretta.

lunedì 18 febbraio 2013

Maccheroni al pettine con radicchio, prosciutto croccante e tuma dla Paja



Ogni tanto mio marito mi fa qualche regalo a sorpresa...
arriva qualche pacco e...contiene qualcosa per me! 
Uno dei miei desideri era infatti questo attrezzino per fare i maccheroni al pettine 
e ci siamo messi al lavoro tutti e 4 per capire come si utilizzava ;-)

Capita spesso, il sabato o la domenica mattina, che ci mettiamo tutti a preparare la pasta fresca...
però altrettanto spesso, vedi il caso dei pici, resto solo io a concludere tutta l'operazione...
i miei aiutanti si defiliano dopo pochi minuti di iniziale entusiasmo :(

sabato 16 febbraio 2013

Red Velvet Foresta Rossa senza Glutine


Concludo la settimana con la partecipazione all'MT Challenge con la mia  
Red Velvet versione Foresta Rossa, completamente gluten free.

La sfida per me non è solo doppia: MT Challenge e senza glutine, bensì tripla:
per me questo tema ha significato anche preparare una torta che si scontra molto con le mie allergie.

Però di questo ringrazio Stefania perchè mettermi all'opera in questo modo è stato il  pretesto, oltre che di imparare a cucinare meglio gluten free, anche per mettermi dalla parte di tutti coloro
che sono svantaggiati dal punto di vista alimentare,
persone per le quali il cibo può diventare una seria minaccia, e donare loro una ricetta.
Se ci penso, per gli allergici alla LTP lo faccio da un anno e mezzo.

Io non posso fare molto nemmeno per chi ha la mia stessa allergia, lo sottolineo, 
e in seguito spiegherò il perchè.
Però ho cercato e cerco, come posso, anche attraverso il vostro aiuto nei contest che ho promosso, di creare qualche ricetta LTP free, di fare informazione, di aiutare chi non è molto pratico nel cucinare e si trova spiazzato dalla diagnosi della mia allergia dando qualche spunto.

Ci sono stati momenti, e lo sapete bene, in cui il mio rapporto con il cibo era diventato per me angosciante privazione, paura psicologica, destabilizzante per la mia vita sociale e per la qualità della mia vita intesa come salute attraverso il cibo e le persone con le quali questo si dovrebbe condividere.

giovedì 14 febbraio 2013

Risotto ai broccoli con gamberi e salsa allo zafferano


....se siete alla ricerca di un'idea romantica perchè, come me, 
questa sera festeggerete a casa con una cenetta preparata da voi, eccovi un suggerimento....
un semplice risotto ai broccoli, accompagnato da gamberi saltati in padella e 
da una salsina allo zafferano che per me accompagna il tutto perfettamente, 
donando anche quella nota di colore che non guasta.

Preparate quindi un risotto tostando il riso in padella con olio evo e sfumando con un buon vino bianco, proseguite la cottura con brodo vegetale e nel frattempo cucinate i broccoli, puliti e tagliati in cimette, al vapore.
Una volta cotti frullateli e aggiungete la purea al risotto. Regolate di sale.
Portate il riso a cottura e preparate il vostro cuore aiutandovi con un tagliapasta 


Ora saltate i gamberi in padella con poco olio per pochissimi minuti e preparare la salsa allo zafferano stemperando per bene  20 gr di farina in 50 ml latte dove avrete sciolto 
mezza bustina di zafferano. Fare addensare sul fuoco, salare e pepare. 
Impiattare servendo il vostro risotto con i gamberi tenuti al caldo e la salsetta.


Buon San Valentino!
 Se cercate altre proposte e vi siete persi il post di ieri, cliccando qui trovate tante idee per primi, secondi e desserts!
Buona giornata a chi passa!

mercoledì 13 febbraio 2013

Suisse di Kamut : amore a prima vista, e idee per San Valentino!




Il colpo di fulmine?
Per me è stato così!!!!

La prima volta che ho visto Diego, in quell'istante preciso, mi sono innamorata di lui senza saperlo.
Non l'ho capito subito, ma quel sorriso mi era rimasto impresso, come una luce che cancella con la sua purezza lunghissimi anni di buio.
Ero accecata, ma nello stesso tempo stordita.

Non avevo compreso immediatamente che era stato quel sorriso a rischiarare le mie giornate...
Solo qualche mese dopo ho capito che sentivo l'esigenza di vedere definitivamente la luce e di uscire dal mio tunnel e da allora non ci siamo più lasciati, perchè ho definitivamente capito che preferisco il sole alle tenebre alle quali mi stavo lentamente addomesticando
Per fortuna lui è arrivato in tempo.

E in cucina?
Anche e soprattutto in cucina il colpo di fulmine esiste!!!!
Con la Suisse, è stato amore a prima vista.
Se c'è quindi una ricetta della quale sono innamorata è questa.
Per la semplicità, per la dolcezza, ma anche per il suo carattere e la sua originalità.
In fondo, sono le stesse caratteristiche che mi hanno fatto innamorare del mio Diego.


Non solo io amo la Suisse in casa, ma anche e in particolar modo mia figlia Anais.
Io e lei, uguali sono nei gusti a tavola,
 innamorate delle cose semplici, delle torte da colazione, dei lievitati, delle cose belle.

Quando l'ho vista dalla cara Cran, sono rimasta colpita dal suo nome, perchè assomigliava ad una torta di rose ma...a me è piaciuta molto di più, l'impasto viene sempre morbidissimo e perfetto.

L'ho fatta definitivamente mia sostituendo il Kamut al grano, e devo dire che la lievitazione è stata un successo veramente, pur mettendo meno lievito e omettendo la manitoba nel periodo in cui stavo peggio con le allergie.
Ma se voi non avete problemi di questo tipo procedete come da ricetta, e non ve ne pentirete.

Ad Anais piace così tanto che me la chiede spesso,
e come fa una mamma innamorata della sua cucciolotta a dire di no?
Per l'occasione l'abbiamo preparata anche in miniporzione con lo spampino a cuore Tescoma,
non è adorabile?

Spero che cucinando insieme a me, ed assaggiando quello che preparo per lei, Anais (e anche Gioele, ovvio) possano costruire in se stessi dei bei ricordi legati al cibo in questa casa...
spero che un giorno risentendo un profumo, un odore, un sapore....possano ricordare dolci momenti passati con noi, soprattutto durante la loro infanzia,
 il periodo che dovrebbe essere il più bello nella vita di tutte le persone...
quel momento fatto solo di scoperte, sensazioni, stupore.
Vorrei essere per loro quella mamma che profuma di biscotti e zucchero a velo.

Tornando alla Suisse....

Provatela, provatela, provatela...e anche voi v'innamorerete
Ingredienti ( dosi per 2 suisse)
550 gr di farina ( 350 manitoba 200 gr farina “00″)
+ la farina per il piano da lavoro( abbondante)
4 uova
50 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra 
(1 bustina e anche un pò meno di lievito secco quando uso la farina di grano...ve lo consiglio!)
100 ml di latte
buccia di limone grattuggiato
1 pizzico di sale
180 gr di burro
farcitura
100 gr di gocce di cioccolato
200 gr di crema pasticciera ( meglio se preparata il giorno prima) a Suisse
1 tuorlo d’uovo , 4 cucchiai di latte ( o panna) per spennellare
gelatina di albicocca( che potete sostituire con marmellata di albicocche e acqua) io l'ho omessa
Preparazione
Preparate la vostra crema il giorno prima, in modo che sia fredda quando la usate per farcire la brioche.
Sciogliete il lievito di birra nel latte appena tiepido.Tagliate il burro a pezzi e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
In una grande ciotola inserite le due farine setacciate, fate un buco al centro e mettete lo zucchero e la buccia grattugiata del limone, iniziate ad impastare aggiungendo il lievito sciolto nel latte e le uova, uno per volta. Infine aggiungete il sale e il burro morbido. Impastate tutti gli ingredienti per bene, versate il composto su un piano da lavoro infarinato e formate una palla che metterete a lievitare in un posto caldo.
Quando la pasta sarà raddoppiata di volume ( all’incirca dopo due ore), capovolgete la pasta sul tavolo da lavoro infarinato e stendetelo delicatamente in una sfoglia rettangolare di circa 4-5 mm.Spalmate sulla sfoglia uno strato di crema pasticciera, le gocce di cioccolato e arrotolate nel verso del lato più lungo. Con un coltello ben affilato ricavate delle rondelle dal rotolo di pasta e posizionatele in una teglia imburrata e infarinata, stando attenti a distanziarle tra di loro, perchè cresceranno in lievitazione.



Lasciate lievitare per una altra mezz’oretta. Prima di infornare la brioche spennellate sulla superficie un tuorlo d’uovo sbattuto con qualche cucchiaio di latte, e cospargete il dolce con granella di zucchero.
Infornate per 35-40 minuti a 170° fin quando la superficie non assumera un bel colore ambrato.
Una volta cotta sfornate la brioche e lasciatela intiepidire qualche minuto, nel frattempo preparate la vostra gelatina di albicocche.
In un pentolino versate 4  o 5 cucchiai i marmellata di albicocche e aggiungere 3 cucchiai di acqua, mettetelo sul fuoco e fate sciogliere la marmellata. Passatela poi in un colino per avere una gelatina lucida e senza grumi.
Spennellate la superficie del dolce con questa gelatina e se volete aggiungete qualche granella di zucchero prima di portarla in tavola.
E’ favolosa ancora tiepida, ma si mangia anche fredda , sempre se arrivate a farla raffreddare!

 


Auguro a tutti d'innamorarsi e di ricevere tanto amore, ma lo auguro soprattutto a chi ormai ha abbandonato la speranza e ne avrebbe così tanto bisogno...l'amore arriva quando non lo si aspetta più, è vero, e credo sia anche questo il bello della vita, che ogni volta supera la nostra fantasia.

Se avete in mente di festeggiare San Valentino vi lascio alcune idee, cliccate sull'immagine per andare alla ricetta, ciao!

mazzancolle pastellate all'arancia

 

risotto fragole e asparagi 

 


passatelli asciutti su vellutata di finocchi

trota all'arancia

 


crespelle rosse all'amarena 



red velvet cake 

 


millefoglie cioccolato e amarene
 

scrigni di crema al caffè





















con questa ricetta partececipo al conest



Buon San Valentino, a domani con un'altra ricettina!

martedì 12 febbraio 2013

Ravioli fritti con ricotta e gocce cioccolato


Oggi è Martedi grasso, e quindi friggiamo, ma sì, che in fondo friggere è bello! 
Quanto mi piacciono i dolci fritti, e poi da quando per l'allergia uso solo olio d'oliva mi sembra pure di digerirli meglio, e di sentire meno odore in casa...boh chissà se è davvero così!?

In ogni caso questi ravioli fritti a me sono piaciuti un sacco, la pasta è veramente deliziosa e non assorbe olio in cottura, il ripieno con la ricotta e le gocce di cioccolato li rende squisiti.
La ricetta è della fidatissima Flavia, adoro il suo blog, con lei non si può sbagliare,
 è una vera garanzia!

Purtroppo non è sempre così e ho provato ben 2 ricette di frittelle allo zabaione buttando via ogni volta tutto: friggendole non si cuocevano all'interno, non si gonfiavano abbastanza ed assorbivano troppo olio....mi succede rare volte di buttare via le cose da mangiare e ogni volta mi dispiace immensamente...e quindi cerco di mettere sul blog solo ricette collaudate....
poi per carità, capita a tutti di sbagliare o per inesperienza, per distrazione, o com'è successo a me con la MudCake...però diciamo che è veramente avvilente, e soprattutto porta allo spreco di cibo che è l'ultima delle cose da fare in un periodo come questo e direi sempre, 
visto che comunque c'è chi è molto meno fortunato di noi!

Vabbhè, fine della polemica, se avete delle ricette collaudatissime di frittelle alla crema di zabaione le aspetto con ansia, altrimenti consoliamoci con questi ravioli che non sono affatto male!

E quindi veniamo subito alla ricetta, vi ricordo che sono le ultime ore di saldi su Zalando e c'è anche un fornitissimo reparto casa...dove io ho acquistato questa alzatina, non è deliziosa?

Un bacio a chi passa, Buon Carnevale!


Ingredienti

  300 gr di farina
60 gr di zucchero 
2 uova 
60 gr di burro
3 cucchiai di liquore strega (per me maraschino)
  semi di vaniglia
buccia di limone (io omessa)
300 gr di ricotta
70 gr di zucchero
100 gr di gocce di cioccolato
zucchero a velo
 olio d'oliva per friggere


 Procedimento
 Versare la farina in una ciotola, fare il buco al centro e aggiungere la buccia grattugiata di un limone, le uova, il burro ammorbidito tagliato a tocchetti e lo zucchero.Cominciare a lavorare l’impasto dal centro aggiungendo anche il liquore strega e l’essenza di vaniglia.Lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso.Preparate il ripieno dei ravioli mescolando in una ciotola la ricotta ( deve essere bella asciutta, meglio se è stata un giorno in frigo) con lo zucchero e le gocce di cioccolato
Tagliare la pasta in 4 parti e con la macchinetta apposita o un mattarello ricavare delle strisce dello spessore di 1 mm. infarinare la pasta ad ogni passaggio se dovesse risultare
 appiccicosa.
Adagiate la sfoglia ottenuta su di una spianatoia infarinata e disponete su di essa dei mucchietti di ripieno a distanza di qualche cm l’uno dall’altro-
 icoprite con un’altra sfoglia di pasta e con una rotellina tagliapasta dai bordi dentellati (per me Tescoma) ricavare dei ravioli, chiudendo bene per sigillare i bordi

 Friggere i Ravioli di carnevale in olio bollente 2 o 3 per volta ( In alternativa potete poggiare i ravioli su una teglia ricoperta di carta forno, spennellarli con un pò di latte e cuocere in forno già caldo a 180° per 15 minuti circa o fino a che i dolcetti non risulteranno dorati)
spolverizzare di zucchero a velo

 

lunedì 11 febbraio 2013

Sulle Dolomiti con Groupon


Ci ho preso gusto a viaggiare con Groupon: posti da sogno a prezzi davvero convenienti...dopo Asiago e Chiusa, questa volta siamo stati a Borca di Cadore, e questa sopra era la vista dalla nostra stanza: non è un incanto?
Io ero rapita dal candore di questo spettacolo!


Abbiamo soggiornato all'Hotel Antelao: 4 stelle, arredamento moderno e curato, una piacevole spa e un ristorante condotto da uno chef che ci ha deliziato con ottime pietanze,
ponendo la dovuta attenzione alle mie allergie e...al fatto che mio marito è vegetariano,
 che famiglia problematica siamo, fortuna che i bimbi mangiano di tutto!!!!!


 Abbiamo avuto modo di assaggiare gli ottimi e tipici Casunziei fatti in casa, 
ravioli tipici ampezzani che io non conoscevo ripieni di verdure, (per noi ortiche)
conditi con burro, formaggio stravecchio e semi di papavero


 Indimenticabili questi gnocchi di zucca e ricotta, conditi con provola e burro fuso....
si scioglievano in bocca ed erano davvero meravigiosi!

 

Nel nostro pacchetto era infatti compresa una cena di 4 portate che comprendeva
 l'antipasto di formaggio ubriacone con polenta, un bis di primi, un secondo, e il dolce....
porzioni abbondanti e tutto davvero ottimo. 


Nel pacchetto, oltre alla cena, erano compresi anche un aperitivo a base di prosecco, la colazione del mattino successivo e un'entrata omaggio alla pista di pattinaggio proprio sotto l'albergo :
Anais si è scoperta una bravissima pattinatrice....molto più della sottoscritta!!!


Sempre nel nostro pacchetto, da 99 euro, era compreso anche l'utilizzo della zona benessere, con bagno di vapore, docce emozionali, sauna, angolo relax e tisaneria, e una piscina idromassaggio dove anche i bimbi hanno potuto divertirsi in un orario a loro dedicato



Abbiamo trovato queste accortezze davvero speciali,ci siamo molto divertiti...
fortunatamente abbiamo trovato due giorni di sole e le Dolomiti erano uno spettacolo per gli occhi così innevate ed imponenti!


Cortina dista solamente 10 minuti di macchina...ci abbiamo fatto una passeggiata volentieri...ma che freddo, brrrr!!!!!!!!!!!!!!!!


Al ritorno ci siamo fermati a pranzo a Longarone, dove dopo una sosta alla Taverna del Gufo abbiamo partecipato anche ad una festa di Carnevale.....per la gioia dei bambini!


 Insomma, ci siamo proprio divertiti e consiglio a tutti voi di visitare il sito Groupon
per valutare tutte le meravigliose offerte....
magari potete trovare un regalo che fa al caso vostro per San Valentino....ma non solo! 


Noi abbiamo festeggiato il compleanno mio e di Gioele e devo dire che è stata
una vacanza breve ma intensa, davvero indimenticabile!

domenica 10 febbraio 2013

Mud Cake Arcobaleno per Gioele


 In pieno clima carnevalesco, vi posto la Torta che ho preparato
La Torta è piaciuta a tutti sia per la decorazione, (e io ringrazio la dolcissima Sara per l'idea!smack!!!!!) sia per la consistenza! 

Vi avevo anticipato che mi sarei cimentata in una delle torte che hanno partecipato al mio contest (a proposito,li avete già visti i vincitori?)...e infatti ho scelto la Mud Cake di Vale.

Sinceramente, questa torta non mi ha mai ispirato più di tanto, ed avevo delle resistenze nel prepararla...sentivo che non era una torta per me, ma sentivo anche che sarebbe piaciuta ai nostri ospiti e soprattutto a quel golosone di mio marito! Non mi sbagliavo!!!

In effetti la torta dai veri golosi è stata promossa dieci e lode e quindi vi riporto la ricetta, dandovi però anche il consiglio di seguirla attentamente e non farvi prendere come me dall'attacco
 faccio una modifica perchè non ho la farina autolievitante in casa...

Vi giuro che il pomeriggio precedente il compleanno mi sarei messa a piangere davanti al forno, e solo il giorno dopo ho realizzato qual era stato il problema!

Dovete sapere che la torta è piuttosto liquida quando la versate nello stampo (cm 20, bordi alti) e deve cuocere almeno 60 minuti.

Beh, durante la prima mezz'ora la torta non ha fatto altro che crescere e strabordare dallo stampo, dapprima bruciandosi e creando un fumo tremendo nel forno, in seguito (dopo aver ricoperto la base del forno di carta alluminio) appiccicandosi ai bordi dello stampo e seccandosi.

Avrei davvero pianto, ma ho cercato di mantenere i nervi saldi sapendo che prima o poi la torta si sarebbe solidificata e avrebbe smesso di gonfiarsi e fuoriuscire perchè non più liquida.

Così è stato: una volta tolta dal forno, raffreddata e tagliata a fette la torta si è presentata compatta. cremosa ma cotta...e letteralmente una volta farcita si scioglieva in bocca.
E io mi sono definitivamente convinta che 
un cucchiaino di lievito non è come 75 gr di farina autolievitante!

Ecco quindi la ricetta


Ingredienti
(per una torta diametro 20 cm)

440 gr di zucchero semolato (per me 420 gr)
250 gr di burro
200 ml di latte
150 gr di cioccolato fondente al 70%
225 gr di farina 00
75 gr di farina autolievitante
2 uova grandi
un cucchiaino di estratto di vaniglia (mia aggiunta)
1 pizzico di sale (mia aggiunta)

Preriscaldare il forno a 160°.

In una pentola, mettere il latte, il burro a pezzetti, il cioccolato a pezzetti e lo zucchero.
Far sciogliere gli ingredienti senza portarli a ebollizione e lasciarli raffreddare per circa 15 minuti.

Versare il composto nella planetaria o nell'impastatrice (se non l'avete, versate in una ciotola capiente e lavorate con le fruste) e incorporare le uova precedentemente sbattute (poco e a mano) con il sale e la vaniglia.
Mescolare tutto a velocità media.

Aggiungere, adesso, le farine setacciate mescolando a mano con movimenti dal basso verso l'alto, delicatamente, facendole assorbire.
Non lavorare troppo la farina, altrimenti il dolce risulterà duro.

(Nel libro consigliano di aggiungere prima la farina e poi le uova ma io, nel tempo, ho modificato questo passaggio perché ho notato che aggiungendo per ultima la farina il dolce acquista maggiore morbidezza e cremosità).

Trasferire l'impasto nella tortiera (preferibilmente antiaderente) che avrete imburrato e infarinato (se imburrate e infarinate bene non c'è bisogno di rivestirla di carta forno ma se volete, fatelo). Sbattete leggermente la tortiera sul piano di lavoro per far assestare il composto e far uscire le eventuali bolle d'aria.
Infornate per 70 minuti circa; uno stuzzicadenti inserito al centro della torta dovrà uscire pulito o al massimo con qualche briciolina attaccata.
Far raffreddare la torta prima di sformarla.
Metterla in frigo un paio di ore avvolta in pellicola alimentare, una volta raffreddata: questo passaggio faciliterà il taglio della torta, non avrete briciole e non la rovinerete.

Io l'ho bagnata con acqua e maraschino, e farcita con una crema a base di 500 gr di panna,  200 di philadelphia e zucchero a velo.
Decorata con twix e noccioline ricoperte e colorate....un arcobaleno di bontà, ma soprattutto di allegria, una vera festa per gli occhi e il palato dei più piccolini...e non solo!!! 
Ed eccoci qui a soffiare le candeline....


 
  

sabato 9 febbraio 2013

Vincitori del Contest "Aria di Festa... Torte da Sogno!"



Prima di svelarvi che ha vinto il mio contest, e di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, vorrei ringraziarvi per l'affetto che mi avete dimostrato ieri. 
Tanti commenti al post e tante mail private...che mi hanno commossa!
Tante persone che mi hanno chiesto di continuare a scrivere perchè i miei post emozionano....davvero, è stato un regalo meraviglioso.
 Bene! e ora torniamo al contest!

 Non è affatto stato facile scegliere.
Io, che non resto quasi mai a corto di parole, appunto,  sono rimasta senza fiato davanti ad alcune torte da Sogno e, istintivamente, ne avrei premiate tantissime.

Ma la scelta è stata poi fatta con cura, affidandomi anche al punto di vista esterno di una mia cara amica (che non conosce i vostri blog e che è stata quindi molto obiettiva) e basandomi anche su alcune semplici considerazioni che avevo fatto nella premessa del post, che mi hanno portato anche a divergere con lei su alcuni punti, che io però ritengo fermi.

Ho notato che spesso le regole dei contest sfuggono, o non vengono lette con la dovuta attenzione...perchè lo scopo di questo contest non era solo l'esibizione di una bella torta,
 bensì l'attenta spiegazione di come si ottiene quella torta, 
partendo dalla base fino ad arrivare alla decorazione.
Una specie di viaggio sensoriale attraverso le immagini,
 quasi fino a farcela fare insieme e poi gustare virtualmente.

L'obiettivo era dunque quello di dare la possibilità, a chi è meno pratico, di poter realizzare la stessa torta a sua volta, e anche io come avevo anticipato mi sono messa alla prova, proprio per capire se quella era la strada giusta.

Con queste premesse capirete, io spero, il perchè delle mie scelte,
che in ogni caso restano personali e sono queste, non voglio tenervi sulle spine.
 Tuttavia, ho voluto aggiungere ai due premi offerti da NetCasa anche altri due premi offerti da me per due menzioni speciali!!!!!
In tutto i vincitori sono 4!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


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Torta Vincitrice sezione pasta di zucchero


 

Una torta originale nella decorazione, ma soprattutto golosa. L'autrice ci spiega in dettaglio, per filo e per segno, come realizzare tutta la torta: dalla base, alle molte farcie, alla decorazione in pasta di zucchero...brava, hai davvero centrato l'obiettivo del contest!


Torta Vincitrice sezione Torte Decorate


 

mi ha colpito l'originale decorazione esterna ed interna, nonchè l'attenzione a spiegare come si ottiene questo risultato, in maniera anche piuttosto semplice.

PER ENTRAMBE LE CATEGORIE IL PREMIO E' OFFERTO DA NETCASA E CONSISTE IN UN BUONO PER ACQUISTARE CIO' CHE VI PIACE DAL LORO SITO!!!!

CHIEDO QUINDI ALLE VINCITRICI DI ISCRIVERSI AL SITO, 
E DI SCRIVERMI VIA MAIL A

 francescanais@gmail.com 

PER ESSERE MESSE IN CONTATTO CON L'AZIENDA.
GRAZIE NETCASA!



Menzioni e premi speciali

ma non è tutto!!! Ci sono anche due premi speciali

ci sono state infatti due torte che mi hanno comunque molto colpito, alle quali va un premio speciale

Sezione pasta di zucchero: 
 

una torta davvero impeccabile e graziosa, Danita ci svela alcuni segreti e una crema molto golosa al caffè che vi invito a scoprire.

Sezione Torte Decorate


Torta a cuore di fidanzamento

un inno al romanticismo, una perfezione maniacale, un tripudio di golosità e bellezza.
Bravissima Antonella!

Come premio speciale per le due vincitrici ho scelto un vassoio romantico per ciascuna creato dalla mia amica Cinzia, che ho finalmente convinto ad aprire un Suo blog DIVERTIAMOCinzia..è davvero brava sia in cucina che nel decoupage e sono certa che se la seguirete ne vedrete delle belle....correte da lei e seguitela!!

Chiedo alle vincitrici del premio speciale di inviarmi il loro indirizzo alla mail francescanais@gmail.com

Ma prima una fetta della torta di compleanno di Gioele per festeggiare....grazie di avere partecipato, mi avete dato tante bellissime idee e avrò certamente modo di rifare altre di queste torte, certo, non tutte...ancora non sono così brava, ma anche questo è un modo per imparare!



a presto con la torta su questi schermi, Francesca Aria




Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani