Home

venerdì 30 dicembre 2016

Fiocco di Natale in pasta sfoglia con ricotta e spinaci



Eccoci arrivati all'ultima ricetta dell'anno: con questa preparazione il 2016 si chiude con ben 117 post: direi l'annata meno produttiva dal 2010. Ma non sono più ossessionata dai numeri, in questo spazio ho trovato il mio equilibrio così come faticosamente sto cercando di trovarlo nella vita. Quella giusta misura tra il dare qualcosa di sé agli altri senza trascurare un pò di sano egoismo. 

Ammetto di essere diventata brava in questo: se prima cercavo sempre di conquistarmi la stima e l'affetto delle altre persone donandomi tutta e dimenticando me stessa, dopo molte e molte delusioni che mi sono arrivate come bastonate sulla faccia ,ho imparato a corazzarmi. 
Capisco subito quando è ora di fare un passo indietro, appena prima di vedere la mazzata calarmi sugli occhi e, obiettivo ancora più importante, ho capito che la stima degli altri non si guadagna dicendo loro sempre sì. Anzi, a volte sei più rispettato quando ti fai valere. 

Ma non è questo il punto. E' che la stima va cercata e trovata in noi stessi. Siamo noi i nostri giudici più severi e i nostri allenatori più inflessibili. Io mi sono allenata a volermi sempre più bene. Mi sono perdonata quando serviva. Perchè non dormire di notte per gli altri non mi portava proprio da nessuna parte. E non è necessario attendere il primo giorno di un nuovo anno per decidere di volersi bene. Però magari ricordarselo serve. 

A volte, invece, sarebbe necessario solo un pò di silenzio. Quello vero. Quello che ammutolisce tutti e anche se stessi. Quello che fa calare il sipario si ogni bruttura e lascia ognuno con il proprio naso all'insù per lo stupore e la meraviglia. 
Il silenzio che tutto azzerra, che tutto imbianca. Quello della neve. E dal momento che dal cielo sembra non venire allora io lo porto in tavola. Da un'idea presa qui ecco il mio fiocco di neve leggermente rielaborato per un antipasto appetitoso che può benissimo bastare per 6-8 persone. 
Se invece lo presentate come secondo piatto, allora contate per 4. Spero possa farvi bella figura sul tavolo del cenone di Capodanno. 

Quindi, come si suol dire, buona fine e buon inizio....io, tutto sommato, ringrazio il 2016 che se na va...perchè bisogna sapersi accontentare, ma soprattutto saper vedere il meglio di ogni esperienza vissuta.

Ingredienti

1 rotolo di pasta brisèè
1 rotolo di pasta sfoglia
6 cubetti di spinaci lessati in acqua salata e strizzati
250 g di ricotta
1 uovo (facoltativo)
50 g di pecorino

latte per spennellare

Procedimento

Stendere un rotolo tondo di pasta brisèe.
In una terrina lavorare la ricotta con gli spinaci tagliuzzati, l'uovo e il formaggio.
Regolare di sale e pepe, se piace.
Stendere il composto sul tondo di brisèè avendo cura di lasciare qualche cm di bordo.
Posizionare sopra il rotolo di pasta sfoglia.

 

Ora procedere come in foto, mettendo una tazza piuttosto grande al centro del tondo. 
Con un coltello, partendo dalla circonferenza della tazza, praticare 8 tagli, prima quelli a croce e poi quelli in diagonale.


Fare un ulteriore taglio alla metà di ogni spicchio. I tagli in tutto saranno 16
Ora unire due spicchi alla volta arrotolando verso il centro efacendo combaciare le punte.
Procedere così per tutti gli spicchi, poi togliere la tazza, sostituirla con un piccolo bicchiere e praticare gli altri tagli, in modo da avere questo disegno

Spennellare con il latte e cuocere in forno preriscaldato a 180° fino a doratura.
Servire caldo.

martedì 27 dicembre 2016

Tiramisù di Pandoro



Riemergo velocemente dalla coltre di coperte che mi avvinghiano tra il letto e il divano per una ricettina velocissima che non pensavo potesse interessare, soprattutto dopo le abbuffate che tutti abbiamo fatto, immagino, in questi giorni. Tuttavia un'amica mi ha chiesto come fare e allora la scrivo qui, nel mio ricettario virtuale, sperando che magari sia utile anche ad altri.


Il pandoro con il mascarpone è un classico che preparo sempre per Natale o Capodanno in versione elegante ad Alberello, come potete vedere qui....o nella versione più easy  in coppette se, come in questo caso, non ho un Pandoro intero a disposizione ma giusto qualche fetta che avanza.
Di sicuro gli farete fare una fine dignitosa, vediamo come!!!!

Spero che le feste procedano alla grande, o in serbo per voi un Antipasto per la tavola del Cenone e sarà, credo, l'ultima ricetta di questo 2016 che tutto sommato ringrazio.
E per voi, come è stato questo anno bisesto?


Ingredienti (per 4 Cococtine Le Creuset)

Pandoro (circa 200 gr)
250 g di mascarpone
250 g di panna fresca
2 tuorli
30 ml di acqua
4 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di zucchero a velo
caffè caldo

Procedimento 

Preparare la crema al mascarpone. Per prima cosa montare la panna con lo zucchero a velo e tenere da parte. Scaldare l' acqua con 2 cucchiai di zucchero semolato e portare a 121°. Se non avete il termometro fate bollire per un pò.
Montare i tuorli con 2 cucchiai di zucchero semolato e versare l'acqua bollente, montando finchè non raffredda.
Unire ora il mascarpone e infine la panna.
Trasferire il composto in una sac a poche con la vostra boccheeta preferita.

Tagliare il Pandoro a pezzetti e foderare la base delle coppette.
Spennellare il pandoro con il caffè, usando un pennello di silicone.
Con la sac a poche fare un primo giro di ciuffi di crema.
Ripetere l'operazione mettendo altri pezzettoni di pandoro, caffè, e ancora un ultimo strato di ciuffi di crema.
Decorare con scaglie di cioccolato fondente o cacao amaro e porre in frigorifero per qualche ora.
Servire e gustare.


sabato 24 dicembre 2016

Alberello di cioccolato, panna e biscotti senza cottura




E ok, ci siamo, è quasi tutto pronto. Tranne me. Quest'anno, tra l'influenza, la cameretta dei bimbi, gli impegni di lavoro....il Natale mi è arrivato addosso quasi senza che me ne accorgessi, e non è proprio da me, che sono solita prepararmi ai grandi eventi con mesi e mesi d'anticipo. Da me che programmo la vita minuto per minuto. Che di solito compro i regali di Natale già a Settembre. E allora, diciamocelo, Aria, sono tutte scuse. La verità è che quest'anno non sento il Natale, e non lo voglio ammettere, perchè mi sembra blasfemo. 

Eppure voglio che tutto sia perfetto, per i bambini, che ancora credono alla magia di Babbo Natale e nella bontà dell'intero mondo.
Io invece sono stanca, ho solo una gran voglia di dormire, ho persino un pò di alterazione e, lo so, faccio così quando sono senza riserva.

Corriamo corriamo....ma dove andiamo, e perchè? Ieri sera abbiamo riguardato i filmini degli scorsi Natali, con i bimbi piccoli: la casa in pieno soqquadro, le loro voci squillanti  in sottofondo, biberon, ciucci, giocattoli ovunque. Avevo dimenticato i riccioli di Anais, ora che ha i capelli lunghissimi e lisci, e avevo scordato le guanciotte ciccione di Gioele, tutte da mordere. Per un attimo ho invidiato quella me alle prese con due bimbi che sembravano bambolotti....non è passato molto ma Anais già mi arriva alle spalle. Ero consapevole di tutta la felicità che avevo tra le braccia?

Non che ora non sia felice, ci mancherebbe, ma mi godo davvero la pienezza di questa gioia che mi viene donata? Ringrazio ogni giorno? Naaaa, devo ricordare a me stessa che devo vivere il presente, e arrabbiarmi meno per le cose poco importanti, e non perdere l'occasione di essere gentile e coraggiosa.

E allora, il mio augurio a me stessa, e a tutte le persone a me care tra cui voi, miei lettori, è la consapevolezza. La volontà e la possibilità di vivere il presente e di fermarsi ad assaporarlo, se serve. E serve. Eccome se serve. Vi auguro tempo, tempo per amare e farvi amare. Tempo per pensare, non pensare, magari anche annoiarvi. Vi auguro di non smettere mai di sentire la magia del Natale, la speranza, la gioia ogni volta che un bambino nasce per salvare il Mondo.
Vi auguro di non perdere la fiducia, l'entusiasmo, e la voglia di viziare le persone che amate.
Buon Natale.  

Questo dolce l'ho visto qui dalla cara Simona, e ho voluto preparalo perchè non richiede cottura, e fa un figurone. L'ho realizzato a forma di Albero di Natale grazie ad uno stampo in silicone Pavonidea, (preparando una dose e mezzo) e l'ho guarnito con tanta panna, che ci sta una meraviglia. Siete ancora in tempo per preparalo per la tavola di domani o di Natale: poca fatica e massima resa, parola mia. Per golosi stanchissimi ;) 

Ingredienti 

300 g di biscotti secchi
90 gr di cacao
150 g di zucchero semolato
150 g di burro fuso
qualche cucchiaio di latte
250 g di panna fresca da montare
zucchero a velo q.b 


Procedimento

Schiacciare grossolanamente i biscotti.
Aggiungete ai biscotti lo zucchero e il cacao, il burro e qualche cucchiaio di latte se serve.
Pressate questo composto nello stampo da voi scelto e ponete in freezer per un'ora.
Una volta che la torta  si è raffreddata potrete capovolgerla e decorarla con la panna montata con lo zucchero a velo.
Decorate a piacere.
Conservare in frigorifero fino al momento di servire

giovedì 22 dicembre 2016

Palline di Natale dolci al cacao e melograno





Ultima proposta di dolcetti da regalare ai vostri cari, o da gustare per la colazione della Vigilia o di Natale, se avete la fortuna di potervi svegliare un pò più tardi e assieme alla vostra famiglia! 
Anche questa è un'idea vista in rete che ho pensato potesse piacere ai miei lettori, primo perchè sono scenografici, secondo perchè sono buoni, un vero tripudio di "cioccolosità", dolcezza e morbidezza!  La confettura di melograno si sposa perfettamente con il cioccolato e l'acidità del philadelphia!
Eh si, ho modificato leggermente la ricetta a mio piacimento e ho ottenuto davvero il plauso di tutta la famiglia!
Queste palline dolci potrebbero essere anche il dolce finale della sera della Vigilia, in effetti ogni pallina è un'abbondante porzione di golosità, che aspettate a farle? 
Sono velocissime e dal successo garantito.
Per gli auguri ci sentiamo Venerdi con il Dolce Natalizio....venite a scoprirlo!

Un bacio a chi passa.....e a chi non ce la fa perchè, come me, è preso da mille impegni.
Io ho pure la casa sottosopra perchè ieri è arrivata la nuova cameretta dei bimbi e.....c'è un piccolo trasloco in atto, devo assolutamente riuscire a trovare il tempo per sistemare e pulire bene la casa prima di Natale, aiutoooooo! 

Per un giorno mi piacerebbe vedere tutto in ordine risplendere sotto le lucine dell'albero di Natale....Babbo Natale, pensaci tu ;)
Ingredienti

200 g di farina
200 g di zucchero 
125 g di burro
5 gr di cacao
4 uova
mezza bustina di lievito per dolci

per farcire

250 g di philadelphia
zucchero a velo q.b
due cucchiai di latte
chicchi di melograno

per glassare

120 g di zucchero a velo
poca acqua

Procedimento

Montare a lungo le uova con lo zucchero, unire il burro fuso, in seguito la farina miscelata precedente con lievito e cacao.
Amalgamare con le fruste fino ad ottenere un composto denso e vellutato.
Preriscaldate il forno e infornate i vostri dolcetti ottenuti grazie allo stampo semisfera in silicone Pavonidea.
Io ho fatto 3 infornate ottenendo circa 10 dolcetti...direi una ventina di semisfere, per intenderci (sono buone anche senza farcitura!)
Attenzione alla cottura, faranno ben presto!

Nel frattempo in una ciotola lavorate il philadelphia con lo zucchero, a seconda dei vostri gusti e qualche cucchiaio di latte per ottenere una bella cremosità.
Quando i dolcetti saranno pronti e raffreddati, con un coltellino scavate nelle cupolette, con un cucchiaino farcite di crema bianca, rimettete un pò di impasto, e un velo di marmellata per unire le due semisfere.
Procedete così per tutte le palline.
Infine, glassatele lavorando lo zucchero in un bicchiere con pochissime gocce d'acqua...procedete con calma fino ad ottenere la glassa dalla consistenza desiderata e con il cucchiaino versatene un pò su ogni pallina. Decorate infine con chicchi di melograno.


Ora potete gustare i vostri dolcetti oppure confezionarli per i vostri cari!

martedì 20 dicembre 2016

Sbrisolona mantovana


Avrei voluto essere più brava, e darvi più idee natalizie, anche di primi e secondi da portare sulla tavola delle vostre feste, invece l'influenza mi ha lasciato un brutto strascico e ammetto di non aver avuto nessuna voglia di cucinare....ditemi che capita anche a voi!!!

Inoltre sono stati giorni molto indaffarati e densi di impegni serali: ieri abbiamo terminato la "caccia ai regali" (anche se in realtà io inizio già a Novembre a pensare a cosa regalare alle persone che amo, mi piace moltissimo girare in cerca del pensiero giuto!!!!) e, di seguito, i miei bambini si sono esibiti nella consueta recita tradizionale!
Ora sì che sento la magia della Natale perchè, ad essere sincera,
quest'anno ho faticato un pò di più a sentirmene parte!!!

Ora invece mi rendo conto che siamo al rush finale...tutto è ormai pronto....i bambini sono trepidanti per l'attesa di Babbo Natale con i regali e per fortuna mi sento meglio per poter seguire ogni piccolo preparativo che faccia sognare loro la favola del Natale e la gioia per la Nascita di Gesù.
Non possiamo non sperare che saranno proprio i bambini a portare un mondo migliore.

E allora vi lascio con questo dolce, semplice, rustico e molto, molto buono, che per me è perfetto dopo i grandi pranzi o cene. Lo conoscete? Parlo della sbrisolona, una torta conviviale, che si spezza rigorosamente con le mani in quanto molto croccante. E' un dolce profumato che soddisfa il palato, arricchito di quella frutta secca che non può mancare sulle tavole festive.

E' un dolce tradizionale di Mantova : per realizzarlo servono mandorle pelate e no, farina di mais, ed è vietato omettere lo strutto se vorrete ottenere la consistenza perfetta!
Incartato, fa una bella figura anche da regalare, e potrete realizzare anche delle miniporzioni.
Si conserva bene per qualche giorno!

piatti e tessuti Green Gate

Ingredienti

220 g di farina di mais fioretto
220 gr di farina 00
200 g di zucchero
110 gr di burro
1 hg di strutto
100 g di mandorle pelate
120 g di mandorle con pelle
2 tuorli grandi

 
Procedimento

Tagliate tutte le mandorle con un coltello in modo grossolano.
In una casseruola mescolate le due farine, lo zucchero (tenendone da parte 20 g), lo strutto, il burro e i tuorli, e mescolate con le mani. Quando sarà amalgamato aggiungete le  mandorle, e versate il tutto in uno stampo da 28 cm leggermente imburrato.
Premete leggermente per far aderire ma non compattate troppo.
Spolverate con ancora poco zucchero semolato ed infornate a forno caldo per una mezz'ora a 180ç. Regolatevi con il vostro forno, dovrà essere dorata.

Lasciate raffreddare e servire, rompendola con le mani e abbinandola ad un buon passito!

venerdì 16 dicembre 2016

Biscotti pacco regalo



Anche se dovrebbe essere il consueto appuntamento con il salato, l'influenza mi ha completamente sfasata e ho iniziato la settimana con l'alberello salato, quindi oggi vi lascio un'idea dolce per creare dei graziosi e buonissimi biscotti da regalare a Natale, o da preparare con i vostri bambini per le colazioni festive.

L'influenza mi ha lasciato una brutta sinusite, e il mal di testa continuo che sento mi impedisce di essere in forma al 100% e biscottare come vorrei!
Siamo ormai agli sgoccioli e sono molto indietro con i regali natalizi, non ho avuto nè il tempo nè la possibilità di andare in giro per negozi a fare shopping!
Così, rimedierò in parte sui regali homemade come questi biscotti e qualche acquisto on line....fortunatamente c'è Spartoo!

Mia figlia ha chiesto a Babbo Natale le scarpe da ginnastica con le rotelle e qui....c'è l'imbarazzo della scelta! Ma non sono scarpe,ovviamente.... anche borse, vestiti, accessori....visitate il sito e vedrete quante idee troverete che arrivano comodamente già a casa con un click! Così voi potrete continuare a biscottare ;)

I miei biscotti, visti in rete qui e qui, non sono perfetti come avrebbero dovuto essere...e questo per un motivo principale, da me voluto: ho aggiunto alla frolla un pizzico di lievito che sforma leggermente i "pacchi regalo" ma li rende davvero friabilissimi.
Se volete rinunciare un pò alla friabilità omettetelo e otterrete dei pacchi perfetti, ma vi assicuro che fanno una bellissima figura anche così!


Ingredienti

250 g di farina 00 bio
1 uovo e un tuorlo
125 g di burro
semi di vaniglia
un cucchiaino scarso di lievito
100 g di zucchero
1 cucchiaio di cacao amaro


Procedimento

Nella planetaria con la foglia miscelare lo zucchero con il burro. Unire le uova, la farina, il lievito e la vaniglia.
Una volta ottenuto l'impasto, dividetelo in due parti di cui una leggermente più piccola.
A questa unite il cacao amaro e amalgamate benissimo.
Porre i due impasti in freezer per 15 minuti.

Ora stendete l'impasto chiaro, tenendolo alto, creando 4 rettangoli lunghi e stretti (direi 2-3 cm per circa 20 cm di lunghezza)
Con l'impasto scuro dovete ottenere invece un rettangolo sempre lungo 20 ma largo come i due bianchi vicini e due cordoncini stretti (1 cm) e lunghi come gli altri.
Tenete da parte un pò dei due impasti per le decorazioni.
Ora sistemate un impasto bianco, un cordoncino e un impasto bianco.
Sopra posizonate l'impasto nero in modo che si sovrapponga perfettamente.
E ancora sopra i due bianchi con la striscia nera in mezzo.
Praticamene avrete un bel lingotto di 20 cm lungo e bello alto, e guardandolo davanti vedrete la croce nera che simula il nastro dei pacchi.
Ponete il vostro lingotto di frolla in freezer per dieci minuti, poi estraetelo ed affettatelo ricavando i biscotti.
Con i rimasugli di impasto, creare dei triangolini neri e delle palline bianche, che andrete a posizionarecome fossero fiocchi, premendo leggermente sul biscotto.
Decorate tutti i biscotti e posizionateli sulla carta da forno, nella leccarda.
Infornate in forno già caldo, a 180°, fino a leggera doratura.

Lasciate raffreddare e servite o impacchettate i vostri deliziosi biscotti.

mercoledì 14 dicembre 2016

Alberello di Natale di sfoglia con pomodorini e olive


Eccomi qui.....in punta di piedi....ancora un pò acciaccata, ancora un pò infreddolita e dolorante...L'influenza mi ha messa ko proprio il giorno del compleanno di mio marito e per ben 5 giornate la febbre non mi voleva abbandonare, in omaggio anche un mal di testa insopportabile!

Piani saltati, lavorativi e familiari e tutto il complicato marchingegno dell'organizzazione casalinga pure. Panni da stirare, bagno da pulire, pavimenti da lavare, spesa da fare....ci ho provato a mettere il naso fuori dalla porta ma....no, me l'ha fatta pagare amaramente.
Erano anni che non ero così fuori uso: mi è passata qualsiasi voglia, da quella di far shopping a quella di cucinare! Me ne sono rimasta in un angolino del lettuccio caldo, nascosta come tutte le cose sono in questo momento velate dalla nebbia che rende magico il mio paesello.
Mi piace pensare che le voglia proteggere con il suo manto di perline vaporose.

In questi giorni, seppur per una banalissima influenza, ho sperimentato quanto siamo piccoli e fragili se manca la salute. Non c'è nulla che tenga, nemmeno l'atmosfera natalizia. Mi è servito. Mi è servito fermarmi un pò, obbligatoriamente, per rivolgere un pensiero a tutti coloro che in questo momento soffrono, e combattono battaglie molto più grandi. 
Loro sono i veri guerrieri. Gli eroi.

E noi? Noi abbiamo bisogno di Lentezza. Di Tempo. Di Musica. Di silenzio. E se non può esserci allora solo di parole sincere. Abbiamo bisogno di abbracci veri. Non di una stretta fugace di mano e di auguri confezionati. Abbiamo bisogno di occhi che ci guardano negli occhi. Abbiamo bisogno di  tenerezza e semplicità. Abbiamo bisogno di perdonarci e, come dice la mia amica Elisa, di toglierci un sacco di polvere di dosso. E attorno, aggiungerei io. 
Abbiamo bisogno di tempo nostro. Per noi. Tempo per curarci.
Non solo dall'influenza...ma da ferite antiche, ancora da leccare. Perchè non c'era tempo.

Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
4 fette di formaggio a piacere
olive verdi 
pomodorini
origano
olio evo

Procedimento

Per questo semplice antipasto natalizio ho ritagliato, da un foglio di pasta sfoglia rettangolare, due triangoli in alto e due quadrati nei lati in basso ricavando la forma di alberello che vedete.
Ho posizionato sopra la sfoglia ad albero il formaggio, e sopra al formaggio delle olive tagliate a metà, sparse. Poi ho richiuso mettendo i triangoli sull'albero e i quadrati alla base del tronco. Non imposta se non riuscite a coprire tutto perfettamente. Posizionate ora nuovamente sopra la sfoglia altre olive a metà e pomodorini, sempre a metà, tagliati e con la parte tagliata a contatto con la sfoglia. Daranno l'effetto di palline colorate!
Irrorate con poco olio e una manciata di origano, un pizzico di sale.
Infornate in forno caldo a 180°, statico, fino a doratura.

martedì 6 dicembre 2016

Chiffon Cake all'arancia e cannella con semi di papavero



Oggi compie gli anni il mio Grande Amore, il mio Principe Azzurro, la persona migliore che io abbia incontrato lungo il mio cammino.
C'è chi mi ha detto che la nostra storia d'amore è una fortuna e io penso che...la fortuna sia stata incontrarlo, senza dubbio, a quel festival di musica dove il Destino mi ha portata.

Ma in questi 17 anni insieme noi ci siamo scelti ogni giorno.
Abbiamo scelto di amarci, di viverci, di sorriderci, di asciugarci le lacrime, di tenerci la mano,
di darci fiducia, di aspettarci, di rispettarci, di confrontarci
e, perchè no, di perdonarci quando abbiamo sbagliato.

Eravamo due adolescenti che sognavano di suonare in una band insieme: vivevamo i nostri vent'anni scrivendo canzoni.
Sognavamo di sposarci, un giorno, e di avere due bambini. Magari una bambina che suonasse il pianoforte e un bimbo che suonasse la chitarra. 

Sognavamo di amarci sempre come il primo giorno ma oggi, posso dirlo senza alcuna ombra di dubbio: io ti amo ancora di più, Diego. Perchè sei stato il compagno di band, il fidanzato, il marito, l'amico, l'amante, il papà migliore che io potessi desiderare per me e per i miei figli.
I nostri sogni si sono realizzati...e ancora tanti e tanti ne faremo...siamo solo fortunati?
Io credo di no, io credo che la vera fortuna sia potersi scegliere ogni giorno, e farlo, con coraggio e fiducia. Con stima, con rispetto, con il cuore aperto.

Anche se non riesco a sentire il Natale come ogni anno, perchè so che questo Natale sarà un pò più difficile per te e di conseguenza per noi, so al contempo che supereremo anche questa, tenendoci stretti e guardandoci negli occhi, come abbiamo sempre fatto.
E io sempre, e comunque, scriverò il tuo nome. Tu sei l'anima che io vorrei avere.

Ingredienti
300 g di farina
300 g di zucchero
6 uova grandi
200 ml disucco d'arancia
120 ml di olio di semi o di oliva leggero (io ho usato quello di oliva)
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di cremor tartaro
1 mezzo cucchiaino di cannella
una manciata di semi di papavero 
semi di vaniglia
un pizzico di sale
100 g di zucchero a velo e poca acqua per la glassa
confettini argentati


Procedimento
Montare a neve fermissima gli albumi e tenere da parte i tuorli.
Nella planetaria versare in ordine: farina, zucchero, lievito, cremor tartaro e sale. Fare un buco al centro e versarvi i liquidi: prima l'olio, poi i tuorli, il succo d'arancia, la cannella, i semi di papavero  i semi di una mezza bacca di vaniglia.
Con le fruste amalgamare il composto,finchè non sarà omogeneo e non scriverà.
Ora amalgamate gli albumi in 3-4 volte, delicatissimamente, mescolando dal basso all'alto per non smontare il composto.

 In ultimo unite le gocce di cioccolato infarinate leggermente.
Versate l'impasto in uno stampo da chiffon cake (24 cm) e fate cuocere in forno già caldo e preriscaldato 50 minuti a 160° (nella parte più bassa del forno) e altri 10 minuti a 175°.
Sfornare e capovolgere lo stampo per far raffreddare la torta (io tutta la notte).
Solo quando sarà ben fredda capovolgere, sformare aiutandosi con la lama di un coltellino, guarnirecon la glassa ottenuta mescolando poche gocce d'acqua allo zucchero a velo.
Tempestare di confettini argentati per creare una magica atmosfera natalizia

 
piatto e tessuti Green Gate


lunedì 5 dicembre 2016

Torta Elsa di Frozen




Questa torta mi è stata commissionata per il compleanno di una compagna di classe di Gioele, e l'ho fatta con lo stesso amore con cui l'avrei fatta a mia figlia. Devo ammettere che sono proprio felice di aver mandato Gioele a scuola un anno prima: oltre ad essersi dimostrato all'altezza è capitato in una classe bellissima e anche noi genitori siamo molto affiatati e collaborativi!
I compleanni dei piccoli...ammettiamolo...sono più una scusa per stare insieme noi grandi...e se è vero che quando ero piccola i compleanni si festeggiavano con un vassoio di pasticcini, una torta margherita e qualche bottiglia di bibite gassate....dalle nostre parti i compleanni dei piccoli sono veri e propri buffet con ogni ben di Dio e....fiumi di spritz e prosecco ;)

Tornando alla torta, è perfetta per questi giorni in cui le temperature sono andate sotto zero...è la torta di Frozen, no?
Un tripudio di golosità: una base scioglievole al cioccolato fondente, una farcia di mascarpone nocciolata, e i decori in panna colorata d'azzurro e pasta di zucchero bianca, confettini ghiacciati e smarties blu...Si, insomma....una torta per veri golosi
Arianna è stata felicissima, e io ancora di piùnel vederla soddisfatta! 7 anni si compiono una volta sola....che bell'età!!!!!! Ancora auguri Principessa!

 
 Ingredienti pan di spagna al cioccolato:
250 gr di cioccolato fondente
100gr di burro
100 ml di latte
100 g di zucchero
4 uova
200 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci

Ingredienti per la farcia:  
300 gr di mascarpone

Per la farcia e i decori: 500 gr di panna fresca
3 cucchiai di zucchero a velo
qualche goccia di colorante blu


1 cialda con il Disegno di Elsa

Preparazione: 
In una pentola sciogliere il cioccolato a bagnomaria; quando sarà sciolto, aggiunge il burro.
Infine aggiungere il latte a filo mescolando fino a formare una crema liscia e omogenea. 
Lasciare raffreddare.
Nel frattempo separare i tuorli dagli albumi.
Montare i tuorli con lo zucchero e gli albumi con un pizzico di sale. Nella ciotola con i tuorli aggiungere il composto al cioccolato e far amalgamare il tutto.
Aggiungere poi la farina setacciata con il lievito.
Infine, incorporare delicatamente gli albumi montati a neve.
Mescolare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Imburrare ed infarinare uno stampo per torte da 26 cm e versare il composto al suo internoI
nfornare il pan di spagna al cioccolato in forno già caldo a 180° per 30/40 minuti.
Sfornare il pan di spagna al cioccolato , capovolgerlo e lasciarlo raffreddare.

Preparate quindi la farcia mescolando la Nocciolata con il mascarpone.
Montare la panna con lo zucchero e unire verso la fine il colorante, tenendo da parte un pò di panna bianca per fare la treccia di Elsa.


Tagliate in 3 parti il pan di spagna al cioccolato e farcire lo strato più basso con la panna azzurra.
Farcire lo strato di mezzo con il mascarpone e la nocciolata
Ricoprire con l'ultimo strato di torta con la panna azzurra, mentre, sui lati, spalmare e livellare la crema alle noCon una bocchetta a stella creare le rose azzurre tutto intorno.
Stendere la pasta di zucchero preparata il giorno prima, ricavare i fiocchi di neve con l'apposito attrezzo e decorare la torta sui lati.
Decorare con i confettini e con zuccherini azzurri e bianchi sempre sui lati della torta per creare l'effetto di cristalli di ghiaccio. 

Lasciate in frigo per almeno 3 ore ma tenentela fuori almeno una mezz'ora prima di servire, ovviamente se non d'estate.


giovedì 1 dicembre 2016

Camembert al forno al rosmarino




Questa settimana arrivo a Mercoledi già finito....non vi ho augurato Buon inizio settimana con qualcosa di dolce perchè la notte tra Lunedi e Domenica è stata piuttosto tormentata, con i bambini raffreddati e con la tosse. Sono stati giorni di lunghe code dalla pediatra per tenerli monitorati e scongiurare l'antibiotico....per fortuna ora tutto sembra essere passato.

Anche la mia cucina non ha visto preparazioni di particolare rilievo, ma soprattutto idee veloci che però non rinunciano al gusto e ad una bella preparazione. 
Vi rpometto però che per il fine settimana vi lascio una torta golosa.....un caro saluto a tutti i miei lettori, Aria

Ingredienti

Un camembert ogni due persone
sale aromatico
rosmarino
olio extravergine d'oliva

Togliere il camembert dal suo involucro, fare dei taglietti sulla superficie con un coltellino, irrorare di olio e condire con il sale aromatico. Posizionar ein forno già caldo e lasciare una decina di minuti, finchè la crosticina sarà leggermente dorata.
Nel frattempo tostare delle fette di pane, io le ho ritagliate a forma di stella pensando alla tavola delle feste, per poter appunto servire il formaggio in maniera differente.

Potete optare anche per una versione nocciole o noci e miele di castagno, oppure una semplice composta di frutti rossi da accompaagnare una volta che il camembert è sciolto.
Bon appetit!


Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani