Home

giovedì 2 dicembre 2010

Le Pesche Dolci della mia bisnonna


E' da tempo che voglio partecipare al suo contest....ma proprio, anche spremendo le meningi, non riuscivo ad individuare quale fosse il pasticcino giusto da creare.
Ambra ha avuto una bellissima idea (come sempre del resto, avete visto che ricettina ha sfornato per Insolito Panettone?) e ci ha proprio chiesto il pasticcino per cui saremmo disposte a tutto...pur di mangiarlo!

Ok, adoro i cupcakes...ma li avevano già fatti, e poi non sono proprio i preferiti in assoluto!
Si, mi piace molto il cheesecake. Ma non sempre ne ho voglia.
I bignè: ma con la chantilly o il cioccolato?
Insomma, rimandavo sempre.....

Poi lei me lo ha espressamente chiesto.
Si, mi ha proprio fatto un invito formale.
E siccome Ambra è fantastica non le si può certo dire di no! E soprattutto non ci si può nascondere dietro la scusa che non si trova il pasticcino "giusto", o che altre l'hanno già fatto prima di noi. Potevamo pensarci prima, no?

E allora mi sono rimessa a pensare...sono tornata sul suo sito, mi sono riletta le regole del contest, ho scaricato il banner e...colpo di genio...ma come ho potuto non arrivarci prima? Il MIO pasticcino era lì, che mi chiamava, sul banner...ecco perchè ci pensavo sempre!!!

Vi avevo già detto del mio amore per l'alchermes, vero?

Beh, queste pesche dolci imbevute nell'alchermes e preparate secondo la ricetta di famiglia della mia bisnonna Lina che prevede la nutella tra i due biscotti (che noi chiamiamo anche "favini")..... queste due semisfere che rotolate nello zucchero semolato scintillano come piccoli rubini innevati...beh, a casa mia sono sempre state sinonimo di festa, di bei momenti, di dolci momenti, quindi perchè non riproporle per Ambra?

A dire il vero credo siano proprio di origine emiliana o romagnola, perchè nei nostri forni si trovano facilmente...tuttavia cercando in rete non ho trovato delle notizie certe.

Vi lascio la mia preziosa ricetta e vi invito a provarle...anche voi non potreste mai più lasciare sul tavolo questo goloso pasticcino!

Per una ventina di piccole pesche

250 gr di farina 00
100 gr di zucchero più quello per decorare
1 uovo
75 gr di burro
poco latte
scorza di limone
mezza bustina di lievito
nutella per farcire
alchermes

Impastare burro e zucchero, unire l'uovo, la farina, il lievito, la scorza di limone.
Amalgamare con poco latte fino ad ottenere un impasto simile alla pasta frolla.
Formare con le mani delle piccole palline, stenderle a 5 cm di distanza l'una dall'altra sulla leccarda del forno rivestita di carta antiaderente e cuocere per 10 minuti circa a 180°, e comunque finchè non saranno dorate.
Lasciarle raffreddare e spalmare sulla base di un favino uno strato generoso di nutella, attaccare l'altro biscotto, rotolare nell'alchermes e poi nello zucchero semolato.
Decorare con foglioline a piacere e servire!

Con questa ricetta, ottima anche per le tavole delle feste, partecipo al contest de
Il gattoghiotto













e al contest di Pina e Lia


23 commenti:

  1. Mmma mia, tu non sai quanto le adoro le pesche all'alchermes,copio subito la ricetta, grazie.

    RispondiElimina
  2. Sono deliziose, complimenti...anche la mia mamma le fa spesso ma io non ci ho mai provato!

    RispondiElimina
  3. Vado pazza per questi dolcetti ancora non arrivo a farli!

    RispondiElimina
  4. Che belle le tue pesche!!
    Ops, mi sa che devo darmi una mossa pure io per il contest di Ambra.. ^_^ ma io non sono una gran golosa di pasticcini.. e l'unico di cui vado veramente ghiotta l'ho fatto tempo fa con scarsi risultati ^_^

    RispondiElimina
  5. Le ho sempre viste ma mai provate a fare...ora guardo bene gli ingredienti e ci provo..mi sa proprio di si.
    Complimenti e buon lavoro

    RispondiElimina
  6. te la copio sembrano cosi' buoni che mi ingolosiscono parecchio..complimenti alla nonna che li ha realizzati per voi e a te che li hai rifatti come ai suoi..baci!!!
    PS:devono riposare qualche ora prima di essere mangiati???

    RispondiElimina
  7. Complimenti, sono perfette!! un abbraccio

    RispondiElimina
  8. Bellissime queste pesche, devo proprio decidermi a provarle!! Copio la ricetta. Buona serata

    RispondiElimina
  9. Il tuo amore per l'alchermes è anche il mio. Lo adoro e questi dolcetti vorrei farli da sempre. Ti sono venuti meravigliosi e non vedo l'ora di provarli anch'io. Sono troppo belli.
    Bravissima.
    Un bacione

    RispondiElimina
  10. posso creare un fan club in tuo onore?!?!?!? adoro le tue ricette e le foto che fai a queste squisitezze!!! ciao
    Sara

    RispondiElimina
  11. Ma che belle e che buone! ..e quanta farcitura cioccolatosa che hai messo! Complimenti!

    RispondiElimina
  12. mai provato a farle, ma devono essere deliziose!!!

    RispondiElimina
  13. Arietta mia bella, hai proprio ragione!!!Devo farmi un bel ripassino del tuo blog!!Io ho postato una cosa che faceva la mia nonnina, vengo qui e cosa ti trovo????Un'altra cosa che faceva sempre la mia nonna e per cui andavo pazza!!!Mi ricordo che lei formava le pesche con i gusci delle noci!!!Che buoneeeeeeeeeeeee

    RispondiElimina
  14. Brava tesoro!!!!Grande!!!Sono davvero belle e golose!!!In bocca al lupo per il contest e un bacione grande!!Smack!

    RispondiElimina
  15. Che ghiotte che sono queste pesche, complimenti!

    RispondiElimina
  16. Belle e sicuramente buonissime! Non conoscevo l'Archermes e documentandomi un po' ho scoperto che in passato era molto anche usato in Sicilia come "antivermi" per i bambini che prendevano un grande spavento. La dose era proporzionale allo spavento preso! Che strana tradizione!!
    Brava Aria, è sempre un piacere leggere i tuoi post.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  17. Buonissime!...a me piacciono un sacco e a te sono venute davvero bene!...bravissima!!!

    RispondiElimina
  18. wow,cercavo da tempo una buona ricetta di queste famose pesce all'alchermes...la proverò di certo,sembrano buonissime!brava come sempre:D

    RispondiElimina
  19. le ho fatte seguendo questa ricetta e sono venute deliziose, la pasta è morbida e si sciolgono in bocca!!il mio ragazzo le ha apprezzate molto!
    un consiglio: anzichè l'alkermes puro è meglio diluirlo con un pò d'acqua e zucchero, altrimenti è troppo forte.

    RispondiElimina
  20. Ciao anonimo, grazie, avrei avuto piacere che mi scrivessi il tuo nome! il tuo consiglio è giusto, e dipende da che tipo di alchermes si ha in casa, quella volta il mio era piuttosto annacquato, infatti ilcolore non è troppo vivace. In caso si torvi alchermes forte, è bene diluirlo certamente.

    RispondiElimina


Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani