Mezzelune di sfoglia con fagiolini, spinaci e ricotta...per quando si è pigri

In Gennaio sono sempre svogliatissima in cucina. Dopo tante mangiate, godute da ospite o da padrona di casa, un certo allontanamento dal cibo e dai fornelli è alquanto naturale...non mi spaventa...so che tutto rientrerà nella norma. Per fortuna ci sono avanzi da finire, dritti dal congelatore- santo subito- e idee veloci per recuperarli al meglio, 

soprattutto ora che riprendono le tante cose da fare a ritmi un pò forti.

La spossatezza in cucina non mi accompagna però nella routine quotidiana, per quanto frenetica mi prendo il tempo per sognare: Gennaio ci sta regalando giornate nuove e assolate, con albe e tramonti rossastri e un'aria frizzantina che mette voglia di pensare alle cose belle del futuro.

Come dice una canzone di Cremonini che amo molto: 

"Sveglia! Gennaio arriva in fretta
la neve è quel che resta di Febbraio.
Di un'astuta ricorrenza,
un bacio è solo un bacio,
e Marzo è una promessa,
ma per qualcuno la prima rosa di Maggio
è una scoperta..."

Già lo so, che in un baleno avrò un anno in più, ci ritroveremo a Carnevale, Marzo sarà alle porte e la Primavera sempre meno lontana....Le giornate si allungano, e io già sento i benefici della luce.

Forse un pò più pigra a pensarci bene lo sono, ma in modo positivo, finalmente:  meno vincolata al dedicarmi al resto prima che a me stessa. meno vincolata alle aspettative, ai giudizi, alle paturnie degli altri. Voglio liberarmi di alcune catene, di alcune abitudini insane, e fare, quando possibile, quel che più mi piace quando mi piace! Insomma, ho cominciato questo anno un pò da ribelle, ora che ci rifletto....e forse, in fondo in fondo...è quella la vera natura che stavo soffocando in nome di qualcosa che non sapevo estirpare ed essa si ritorceva, giustamente, contro di me!

Non tutto è come sembra, a partire da questi panzerotti invitanti, ottimi per un aperitivo, o una cena veloce quando si è un pò così....pigri e rilassati, davanti a un buon bicchiere di vino bianco per brindare ai piccoli grandi traguardi che raggiungiamo giorno dopo giorno lottando soprattutto contro noi stessi.

Per restituire dignità a un pugno di fagiolini cotti al vapore che nessuno si filava....ho mischiato in una ciotola qualche ingrediente e ho dato

 nuova forma a una sostanza che richiedeva un pò di rispetto!

Non ne è rimasto nessuno..e la cena era salva :)

Ingredienti

Una manciata di fagiolini cotti al vapore

Una manciata di spinaci freschi cotti a vapore

200 g di ricotta di mucca

sale aromatico

1 rotolo di pasta sfoglia
olio evo Dante

Procedimento

Passare le verdur ein padella con un filo d'olio, salarle e lasciare insaporire.

Frullare assieme le verdure con il formaggio

Con un coppapasta ricavare dei cerchietti, farcirli con una cucchiaiata di ripieno, chiuderli sigillando bene i bordi con i rebbi della forchetta.

Spennellare le mezzelune con poco olio evo e posizionarle su una leccarda ricoperta di carta forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 180° fino a doratura.

Servire tiepidi.

 

alzatina Pavonidea