Smoothie anguria e miele

Questo post lo dedico a me stessa, 

a me e ai miei primi due anni di convivenza consapevole 

con la mia allergia maledetta

Non posso scordare l'attesa fuori dallo studio dell'allergologo,

lo sconforto alle sue parole perentorie e il senso di disorientamento che ho provato.

Non posso dimenticare le mie lacrime quando ho chiamato il mio migliore amico Alan,

mio marito ed Elisa.

Non posso dimenticare i sei mesi successivi: le privazioni e il terrore che hanno fatto riemergere gli attacchi di panico ormai sopiti da anni, che ancora cerco di combattere.

Non posso dimenticare la bilancia che continuava a scendere.

Non posso scordare la paura di mangiare qualsiasi cosa da sola, e davanti ai miei figli.

Non posso scordarlo, quel terrore.

Ma ricordo anche che ero certa non avrei più assaggiato tante cose. 

Sono una persona determinata io, e so resistere. 

Se c'è in gioco la salute addio nutella, addio frutta, addio verdura e anche senza tante storie! 
A quelli che mi dicevano: - ma come fai? Io non ce la farei!-
avrei voluto rispondere che nella vita ho sopportato cose ben più grandi...

Ma...mentre eseguivo gli ordini dei medici come un soldatino telecomandato... 

mi chiedevo dentro me, in lacrime: 

Perchè????

Qualcuno mi diceva: vedrai che un giorno, forse...

ma io sapevo che le allergie non sono intolleranze,

 e che quel giorno non poteva esserci.

Ebbene, mi sbagliavo.

Mi sono fatta coraggio e ho cercato di reintegrare tutto quello che non mi aveva dato fastidio,
come mi aveva consigliato il mio allergologo.

 Prima solo e sempre vicino a mio marito, poi in compagnia di altre persone e ora anche da sola.

Quest'estate, dopo ben due anni, ho riassaggiato il melone, l'anguria, i fichi. 

E ne ho fatto scorpacciate.

Certamente, come in ogni allergia, c'è bisogno del supporto e della competenza di un medico che ti guidi e ti aiuti a capire cosa fare, senza affidarsi alle istruzioni sommarie della rete,
 perchè ogni caso è sé e ci sono troppe variabili.

Però non posso ringraziare il gruppo facebook sull'allergia LTP dove ho trovato tanti amici,
dove mi sono sentita meno sola e dove ci si fa forza e coraggio,
scambiandosi informazioni ed esperienze preziose!

 Ogni volta che mangio un frutto o un ortaggio ringrazio di poterlo ancora fare, 

vi sembrerà stupido, ma è davvero così.

Per quest'estate mi sono tolta la voglia di frutta  (ora mi sa che non potrò toccare più nulla fino a quella prossima), ma l'anno prossimo come andrà???..non lo so.

Ma intanto dico grazie. Per tante cose che ho imparato da questa brutta esperienza.

E ci brindo sù, con uno smoothie. Chi l'avrebbe mai detto ;)

Per due bicchieri 

una fetta di anguria bella grande (l'ultima della stagione penso)
125 g di yogurt alla vaniglia (in alternativa bianco)
4 cubetti di ghiaccio
1 cucchiaio di miele di lampone Lattanzi

Affettare l'anguria e togliere i semi.
Nel frullatore inserire la frutta, il miele, lo yogurt e frullare.
Aggiungere il ghiaccio e continuare a frullare alla massima potenza.
Versare nei bicchieri e gustare ;)

 
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