Chips Vegane di ceci e rosmarino

Questa mattina ho letto che Jagged Little Pill festeggia 19 anni.

Credo che non abbia bisogno di presentazioni: è l'album più venduto di Alanis Morissette.

Beh, correva l'anno 1995.

Io frequentavo la terza liceo linguistico.

In quei giorni ero a casa influenzata e passavo la maggior parte del tempo a guardare video musicali su Video Music.

L'appuntamento fisso era alle ore 6.45 del mattino, esattamente 15 minuti dopo la sveglia.

Il tempo di lavarmi la faccia e fare colazione ed ecco che la musica iniziava a riempire la stanza, mentre mi truccavo riflessa nello specchio e decine di occhi 

mi osservavano dai poster fitti attaccati ai muri.

Rossetto arancione e eyeliner nero, capelli intrecciati e via, era ora di correre a prendere il treno.

La musica continuava a scorrere nel walkman, come le ruote del treno sui binari.

Quel giorno, appunto, non ero andata a scuola.

Erano circa le 11 del mattino e il viso di quella ragazza arrabbiatissima bucava lo schermo.

La sua voce irruenta mi era entrata dentro,

 così come le parole, che imparavo in quegli anni a tradurre simultaneamente dall'inglese.

You Oughta Know! 

Quante volte ho poi cantato quella canzone!!!

Il pomeriggio stesso, nonostante la febbre, 

uscii a comprare Jagged Little Pill in un negozio della mia città,

 non sapendo che a forza di ascoltarlo l'avrei quasi consumato.

Un cd che ispirò tante mie canzoni, scritte al tramonto, fumando sigarette di nascosto, riempiendo di parole taccuini su taccuini, graffiando la chitarra, esasperando i miei vicini.

Guardando fuori dalla finestra dal terzo piano di un condominio giallo, 

sognando il giorno in cui mi sarei sentita meglio

Quanti sogni avevo allora, e quanto ero ingenua! 

Troppe cose mi andavano strette ma ero soprattutto io a non amarmi abbastanza. 

E' stata proprio la musica a indicarmi la strada. 

La musica sa sempre come salvarci. Basta ascoltarla con l'anima aperta.

Forse adesso è un poco più facile.

Forse adesso l'anima ha accostato la porta per non farsi più maltrattare

Forse adesso...la pillola è meno dentellata e c'è meno musica nelle mie orecchie,

ma ho imparato a volermi un pò più bene, e di sogni ne ho ancora, e tanti, 
anche se li trasformo meno in canzoni....e più in biscotti :)

Sono trascorsi 19 anni...ed è ancora difficile imparare la lezione.

Amo i ceci e la farina di ceci. Almeno una volta alla settimana ne faccio uso. Vi ho proposto la farinata, le focaccine, le panelle....ma vi assicuro che queste chips non hanno nulla di meno pur essendo al forno! Sono meravigliose, una tira l'altra, e anche ai bimbi le ho "vendute" come patatine.

Sono buone, buone, buone e dovete provarle subito. Le ho scovate grazie a Erica, che è sempre un vulcano di idee sane e sfiziose.

Come sempre ho modificato la ricetta in base ai miei gusti e alle mie esigenze,

questo è il risultato finale! 

Ingredienti

 600 g di acqua
100 g di farina di ceci
50 g di farina di mais fioretto
1 rametto di rosmarino
sale
olio evo 

Procedimento

Pesate e mescolate le farine tra di loro, cercando di eliminare tutti i grumi. 

Mettete l'acqua in una pentola capiente, salatela appena e portatela ad ebollizione.

 Lavate il rosmarino e triitatene le foglioline finemente, aggiungetele all'acqua.
Quando raggiungerà il bollore, abbassate la fiamma e versate il mix di farine a pioggia, mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi. Cuocete, sempre mescolando, per 10 minuti circa.
   A questo punto versate la crema ottenuta in una teglia unta velocemente perchè

 la crema tenderà a rapprendersi in fretta.
Lasciate raffreddare il composto. Vedrete che diventerà solido. 

A questo punto è pronto per essere tagliato.
Capovolgete la teglia su un ripiano e, utilizzando un coltello con la lama unta, procedete a tagliare le chips. Più le farete sottili e più diventeranno croccanti. 

  Sistemate tutte le chips  su una placca rivestita da carta forno.
Portate il forno alla temperatura di 200° e infornate.
Cuocete per 30 minuti, con la funzione ventilato. 

pentola in ghisa le Creuset