Il tema dell'MT Challenge di questo mese è lo strudel.
E sebbene fosse parecchio tempo che volessi dedicarmi ad uno strudel dolce come quelli che ho avuto il piacere di assaggiare in Trentino, gli strudel che mi sono trovata a realizzare tenendo fede alla ricetta di Mari-Lasagna Pazza, sono stati molto diversi, con i loro pro e contro.
Beh, innanzitutto non avrei mai penato di preparare uno strudel salato e qui, vabbhè...non ho molta fantasia e questo è un mio limite - ma soprattutto non mi sarei mai sognata di realizzare uno strudel salato...bollito!
Detto questo, le regole son regole: anche se l'impasto non mi ha convinta al 100% sia nella versione salata che in quella dolce, avendo libertà di scelta su ripieni e sulle salse, oggi vi propongo - per interrompere il flusso glicemico dei fritti di Carnevale che andrò a proporvi a breve -
il mio primo strudel salato bollito.
Semplice, come piace a me.
Con ottima ricotta, spinaci freschi e teneri, e una salsina da leccarsi i baffi che dà un pò di colore alla pasta pallida e neutra di questa preparazione.
Che voto hanno dato i miei commensali? 10, anche i più piccoli.
Dimostrazione che in cucina c'è sempre da imparare e quello che apparentemente sembra poco appetitoso poi è nell'insieme dei sapori, e nella sua premiante leggerezza, che viene accolto come un primo, un secondo, insomma...un piatto gustoso!
Così, ecco la mia versione
Ingredienti
per la sfoglia
150 g di farina 00
50 ml di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
1 pizzico di sale
per il ripieno
400 g di ricotta freschissima
250 g di spinaci freschi lessati al vapore
sale aromatico
un uovo
parmigiano grattugiato
noce moscata
per la salsa
50 g di pecorino
latte q.b
panna fresca q.b
mezza bustina di zafferano
mezzo cucchiaio di farina
Preparate l’impasto per la sfoglia.
Scaldate l’acqua, deve essere
abbastanza calda ma non bollente. Setacciate la farina in un recipiente,
aggiungete il sale e l’olio e versate a mano a mano l’acqua calda mescolando.
Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua, togliete l’impasto dal
recipiente e cominciate a lavorarlo con le mani su una spianatoia per un paio
di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido. Mettete l’impasto a
riposare, coperto da un panno umido o da una pellicola, per circa mezz’ora.
Trascorsa la mezz'ora stendere la pasta su un canovaccio pulito e possibilmente bianco
allargandola con le mani e aiutandosi poi con il mattarello.
Dovrebbe risultare un rettangolo con lato 25 cm.
Preparare la farcia mettendo in una ciotola la ricotta, che schiacceremo con la forchetta, gli spinaci tagliuzzati, l'uovo, il formaggio, il sale e la noce moscata.
Con questo composto farciamo il nostro rettangolo lasciando liberi 2 cm dal bordo.
Arrotoliamo per bene e chiudiamo il canovaccio con lo spago, sia ai bordi che a metà del salsicciotto.
Nel frattempo avremo portato a bollore una pentola capiente con acqua, che deve sobbollire per circa una mezz'ora, il tempo di cottura del nostro strudel avvolto nel canovaccio.
Terminata la cottura, io ho lasciato raffreddare nel canovaccio e
poi ho aperto e tagliato a fette oblique.
Ho servito nei piatti dopo aver preparato direttamente in padella una salsina fatta con pecorino grattugiato (circa 60 g), un goccio di latte, panna fresca, mezza bustina di zafferano e mezzo cucchiaio di farina.
Ho mescolato bene e portato a cottura velocemente, il tempo di sciogliere il pecorino e addensare di poco la salsa, con la quale ho velato i piatti.
Ho disposto poi lo strudel appena riscaldato.
Con questa ricetta partecipo a
MT Challenge Febbraio
gustosa sperimentazione, in bocca al lupo ;)
RispondiEliminaAria, io sono rimasta entusiasta di questa pasta matta e credo che ormai sia entrata a far parte delle mie ricette pass-par-tour ..e se il voto è stato 10 ..... Non mi resta che darti anche la lode, baci, Flavia
RispondiEliminaCome far diventare una ricetta cmq abbastanza leggera davvero gustosa..la farò sta sera..sul serio!l'unica cosa non ho la panna in casa quindi spero venga bene anche senza la salsa!brava!!! è un piacere seguirti!
RispondiEliminahttp://duecuoriinpadella.blogspot.it/
eh, secondo me la salsa gli dà quel tocco di sapore, colore e carattere...magari falla ugualmente, solo con il latte!!!!
EliminaPosso darti anche la lode? Io vado letteralmente pazza per ricotta e spinaci!!!
RispondiEliminaingrendienti di qualità e una salsa che dona colore e aromi unici, un ottimo piatto!
RispondiEliminaL'MTC è una vera scuola di cucina :-)
bello bello io adoro lo strudel dolce e salato lo faro' garantito ,dimmi solo una cosa la sfoglia fuori viene bella croccante e vaporosa tipo pasta sfoglia per intenderci oppure e' tipo la pasta per fare le paste ripiene (lasagne )?cosi mi regolo grazieee
RispondiEliminaè una pasta matta....che bollita resta molto neutra...ma non certo croccante...è tutta un'altra cosa, per intenderci. io ero scettica, ma i commensali hanno gradito!potresti partecipare all'mtc!
EliminaSempre sfidarsi, per superarsi. E guarda che piattino! Quella crema si mangia con gli occhi e sposa alla perfezione la delicatezza dello strudel. Brava Aria!!
RispondiEliminama che delizia, ma nella tua cucina non mi meraviglio più, vengon fuori solo super bontà!
RispondiEliminaciao cara amica
Sara
che dire cara.... fantastico, splendidamente presentato!!!!!
RispondiEliminaIo invece mi sono innamorata a prima vista, non appena ho letto il post di Mari, di questo strucolo bollito, e' stata una vera rivelazione! Ti diro' che la prima idea che mi e' venuta e' stata proprio questo abbinamento classico, ma sempre attuate. Ottima la salsina di accompagnamento: pecorino e zafferano mi ispirano molto....
RispondiEliminaBuono questo strudel salato bollito! Anch'io ti do subito un bel dieci! Buona giornata!
RispondiEliminaE' una versione decisamente saporitissima tesoro mi piace davvero tanto il mix di sapori che si viene a creare!!Un bacione grande,Imma
RispondiEliminaAnche per me lo strudel con questo metodo di cottura è stata una prima volta ed anche in casa hanno gradito molto.
RispondiEliminaMi piace il tuo ripieno, semplice e saporito, quella salsa poi, oltre al colore favoloso, l'hai fatta con ingredienti che adoro: pecorino e zafferano........... la provo!
Baci cara.
e davvero una versione molto invitante e poi quella cremina e davvero straordinaria brava come sempre
RispondiEliminalia
Bellissimo questo strudel e quella fonduta al pecorino e zafferano mi stuzzica tantissimo!!!
RispondiEliminaComplimenti!!!!!
LaGio'
Semplice, eppure perfetto!
RispondiEliminaE hai ragione, la salsina colorata contribuisce ad aumentare l'appetibilità :)
Tesoro lo strudel bollito è una super novità anche per me credimi... mai avrei pensato ad una tecnica simile... eppure guarda che risultato... il 10 che hanno dato i commensali credo sia davvero meritatissimo... poi complimenti anche per quella salsina allo zafferano.. da svenimento.. come sempre i miei complimenti... e un caro abbraccio:**
RispondiEliminaUna novità anche per me... Ma una di quelle da provare! Sai che proprio la salsina mi stuzzica da morire? Complimenti e buona giornata <3
RispondiEliminaa me non piace lo strudel..visto che non mi piace nè la mela cotta nè la cannella quindi per me questo tuo strudel salato....li vince tutti! ahahah
RispondiEliminae ieri ho visto girare la foto su fb e non capivo perchè essendo fatto di pasta sfoglia , nella foto risultava così chiaro! ora ho capito tutto!
mi incuriosisce troppo lo sai?
spero di provarlo presto, un bacione e buona giornata
Squisito!!!
RispondiEliminamamma mia che invitante!!
RispondiEliminaEh che buono questo strudel e la crema di pecorino sembra proprio proprio perfetta!
RispondiEliminaun bacione
io la pasta matta l'ho provata e ti dirò non mi è piaciuta molto. Io uso spesso fare il rotolo di ricotta e spinaci utilizzando la sfoglia normale(quella delle tagliatelle) e lo condisco con sugo di pomodoro semplice, la prossima volta voglio mischiare la mia ricetta di rotolo con la tua salsa che per aspetto colore e sapore trovo gustosissima e rende il classico rotolo molto originale!
RispondiEliminabacioni
Alice
Ottimo ripieno!!!...davvero buono questo strudel salato!
RispondiEliminaottimo direi, da provare. ciao a presto tati
RispondiEliminaDa provare!
RispondiEliminaquesto ripieno mi piace, poi l'aggiunta dello zafferano è un tocco di eleganza!
RispondiEliminaGrande francy!
baciuzzi.
In effetti neanche io conoscevo questa tecnica di cottura dello strudel. Il colore finale non è proprio dei più appetitosi ma devo dire che le foto farebbero venire voglia anche a me di mangiarlo. Hai proprio ragione, c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare
RispondiEliminae'davvero bellissimo,che colori :)
RispondiEliminaChe belle foto !!
RispondiEliminaLo strudel è favoloso.
Bravissima cara..
Un bacio
Inco
Ciao tesoro :) Adoro lo strudel, sia in versione dolce che salata e il tuo deve essere buonissimo con quella fonduta di pecorino allo zafferano... mmmm :P Complimenti e un abbraccio forte forte <3
RispondiEliminaCi credo che i tuoi piccoli abbiano apprezzato questa meraviglia! Intanto, come Arc, vedo che adorano le verdure (e anche per questo siamo mamme fortunate). Poi questa meraviglia con la salsina allo zafferano non può non piacere.
RispondiEliminaAnch'io ero rimasta perplessa sul fatto di bollirlo (ho sempre fatto lo strudel salato ma l'ho sempre infornato)
e mi sono dovuta ricredere.
Brava Francesca, bell'abbinamento.
Un abbraccio.
Nora
io al dolce prediligo il salato, questo strudel sembra fatto apposta per me! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGenialissimo il tocco di zafferano! Mi piace molto questo strudel salato. .. Pensa adoro il salato ma dovendo pensare allo strudel sono riuscita a farlo e proporlo solo dolce ;-)
RispondiEliminaCiao, sono Marco de laricettadimarco.blogspot.it
RispondiEliminasono un tuo nuovo followers da oggi perchè le tue ricette sono molto interessanti =) soprattutto questa mi ha ispirato molto, essendo sardo adoro lo zafferano =)
se ti va di fare un salto da me mi farebbe molto piacere.
Buon proseguimento
a volte la semplicità è l'arma vincente, sopratutto in questo periodo di intasamento da fritti carnevaleschi! Che colore quella crema di pecorino!!!
RispondiEliminaCara Aria, hai ragione, alle volte le cose semplici sono le meglio riuscite, hai fatto lo strudel salato bollito classico, quello con la ricotta e gli spinaci e ci credo bene che sia piaciuto, è sempre molto apprezzato. E poi gli hai dato un tuo tocco personale, quella fondutina allo zafferano che sicuramente ha conferito una marcia in più a tutto il piatto.
RispondiEliminaGrazie mille per questa tua proposta.
Mari
Francesca, quello che apprezzo di te- e non sai quanto- è questa tua disponibilità piena, a giocare secondo le regole e a fare sempre un passo indietro, rispetto alle tue esigenze o alle tue convinzioni. Per me, sei il simbolo più alto di una partecipazione esemplare, che non ha mai conosciuto mezza polemica, mezza lamentela, niente. Vedere che il tuo scetticismo iniziale (legittimo e sacrosanto, sia chiaro) è stato premiato con un bel 10 da parte dei tuo commensali mi ha scaldato il cuore: so quanto tu ami la tua famiglia e sono certa che questa per te sia la soddisfazione più grande! E grazie ancora, per tutto
RispondiEliminaSembra fino ghissima questa ricetta! Grazie peraverla condivisa. :-)
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