Chi non vive a stretto contatto con i bambini si perde molto del concetto di sensibilità naturale che li accomuna e che forse, talvolta, va scemando man mano che si diventa adulti, quando si è sovrastati da "problemi" veramente grandi e pochi sono i momenti nei quali si può osservare la natura.
Molto spesso non è così, tanti adulti conservano questa sensibilità che è un dono innato, e quando si hanno bambini moltissime sono le domande che ci si pone, anche per dare loro risposte e crescerli con i valori che riteniamo indispensabili.
Quando questa Primavera, uscendo fuori dopo mesi e mesi di reclusione invernale, Gioele si era divertito a pestare qualche formichina con la scarpa, mi sono molto arrabbiata con lui, spiegandogli che "non si muoveva più perchè l'aveva uccisa". Gioele ha capito immediatamente quel che aveva fatto e non l'ha più ripetuto, anzi, è molto attento e molto amorevole adesso nei confronti degli animali. Anais, che ha quasi 5 anni, si è poi fatta tutta una serie di idee personale circa i rapporti tra l'uomo e gli animali guardando Barbapapà, un cartone che ho trovato veramente educativo.
Non è che noi abbiamo questo rapporto tanto stretto con gli animali, pur abitando in campagna non ne abbiamo mai posseduti, fatta eccezione di un canarino che mi è stato donato da mio nonno il giorno che sono nata, e che mi ha fatto compagnia sino all'adolescenza. Ero in Irlanda quando ci ha lasciati, e mia nonna mi ha assicurato che non era stata una sua noncuranza, ma un fatto naturale. Quando sono ritornata mi aspettava già un altro canarino rosso Mitya, con il quale ci capivamo a meraviglia. Appena sentiva la mia voce, soprattutto quando facevo le prove di canto o suonavo la chitarra, lui cantava con me fortissimamente, ma quando gli chiedevo di stare in silenzio per farmi studiare....lui "mi capiva" ;)
E' vero che era un animaletto in gabbia, però era davvero tanto amato. Al giorno d'oggi non ho animali in casa, so bene che non avrei la possibilità di seguirli come meritano.
Giorni fa una farfallina gialla è venuta nel nostro porticato vicino alle biciclette dei bimbi. Mi hanno chiamato in fretta perchè andassi a vederla e mi sono stupita che davanti a noi 3 non scappasse via con le sue ali meravigliose. Era ferita, probabilmente, perchè camminava lentamente.
Tornati da un pomeriggio di giochi dalla nonna i bambini sono andati subito a vedere se c'era ancora.
Si, c'era, ma si era accasciata e non si muoveva più.
"E' morta" ho dovuto spiegare loro.
"Si è fatta la biba e non riesce più a volare, si è addormentata per sempre"
Molto gradualmente stiamo affrontando il tema della morte,
anche in relazione al fatto che non hanno mai visto mia mamma ma vedono le sue fotografie e ne sentono parlare.
Gioele, 3 anni e mezzo, mi ha davvero spiazzato con la sua domanda
"Mamma, ma non ha avuto paura a morire da sola????"
Difficile dare le risposte giuste ai bambini, i buoni esempi,
i valori che sono fondalmentalmente nostri e la possibilità di farsi un loro graduale pensiero che li porti ad averne dei propri.
Crescendo, mi sono allontanata dal circo con animali e provo molta titubanza anche nei confronti di zoo e parchi acquatici.
Domenica ho accettato di portarli all'Acquario di Cattolica, e forse vi porterò le mie opinioni in proposito. Voi cosa ne pensate?
Come vi dicevo, mio marito è vegetariano ma per una sua scelta personale e non tanto per una battaglia in nome degli animali, certo interessa a noi tutti in famiglia sapere in che condizioni vivono, almeno, e fare di tutto perchè possano essere più decorose.
Limitare il consumo di carne e, utilizzare per esempio solo uova da allevamento a terra,
credo sia già un piccolo passo avanti. Per gli animali e anche per noi uomini.
E quindi uova di gallinella felice per questi savoiardi fatti in casa, così come per tutte le preparazioni che vedete su Aria in Cucina.
Le battaglie sono lunghe ed è difficile restare coerenti in una società che spesso ci educa al consumismo, al benessere sfrenato, al cibo raffinato che ha perso il sapore naturale....e tutto questo a che prezzo?
Però è da piccoli passi che si comincia, soprattutto quelli che siamo certi
di essere in grado di poter fare.
Perchè tante parole belle ai bambini, poi non concretizzate nella realtà, ai loro occhi ci rendono ridicoli e non più credibili. Questa, per me, la battaglia più grande.
Non perdere la loro fiducia ;)
Non perdere la loro fiducia ;)
Savoiardi:
Per questa ricetta ringrazio la bravissima Simona, anche per le precise e dettagliate spiegazioni che cercherò di dare a voi al fine della buona riuscita di savoiardi fatti in casa senza lo stampo apposito, ma semplicemente servendosi di due teglie ricoperte di carta da forno e di una sac a poche con bocchetto tondo di circa 1-cm
I Savoiardi vanno preparati con almeno un giorno di anticipo perchè possano poi risultare friabili e non troppo morbidi.
Ottimi per il Tiramisu che vi mostrerò domani e per tantissime altre preparazioni.
Quindi mettevi all'opera oggi se anche voi per il week end volete un ottimo Tiramisù, credetemi la ricetta è facile e non troppo lunga, i savoiardi sono molto buoni e molto simili all'originale.
Testati da me per voi :P
Quindi mettevi all'opera oggi se anche voi per il week end volete un ottimo Tiramisù, credetemi la ricetta è facile e non troppo lunga, i savoiardi sono molto buoni e molto simili all'originale.
Testati da me per voi :P
Ingredienti
70 gr di albumi
45 di tuorli
62 gr di zucchero
62 gr di farina Molino Rossetto
1 pizzico di sale
zucchero a velo non vanigliato per spolverare
zucchero semolato
Procedimento
Montare fermissimamente i bianchi con lo zucchero e il sale, devono essere molto montati, pena la riuscita dei vostri savoiardi.
Nel frattempo sbattete i tuorli con la forchetta e aggiungete, non con le fruste ma con una spatola, il battuto alle chiare per non smontarle. Unite a più riprese anche la farina facendo attenzione appunto a non smontare il composto.
La farina deve essere stacciata e il nostro composto amalgamato e gonfio.
Procedete immediatamente alla formazione dei savoiardi, che avranno la largehzza della nostra bocchetta liscia, e una lunghezza di circa 8 cm.
Spolverateli prima con zucchero semolato e, dopo circa un minuto, con quello al velo, ripetendo un'altra volta l'operazione.
preriscaldare il forno e cuocere i biscotti a 200° in forno ventilato per circa...una decina di minuti, questo il tempo che ha impiegato il mio forno, ma ovviamente aprite il forno a metà cottura per verificare e far asciugare i biscotti.
Sono pronti quando sono dorati e devono raffreddare nella teglia, solo quando saranno freddi sarà possibile staccarli, gustarli così o lasciarli asciugare un giorno all'aria al fine di utilizzarli per svariate preparazioni.
Domani, il Tiramisù
alzatina e teiera Easy Life Design
Ciao cara, io penso che sia importante soprattutto educare i bambini al rispetto della vita e anche alle sue tappe naturali e il modo migliore è sicuramente l'esempio! Mi sembra che tu lo stia facendo perfettamente, pur non avendo animali che vivono con te! Belli i savoiardi, complimenti
RispondiEliminapaola
Coccinella.. che dolce sei, che mamma davvero eccezionale. Si, hai ragione. La semplicità dei bambini talvolta non riesce a carpire concetti che vanno assolutamente spiegati.. e l'amore per gli animali e per la vita sono tra le cose basilari da alimentare nella crescita. Io gli animali li amo a tal punto che vivrei di certo meglio in mezzo a loro che non tra gli esseri umani.. e non voglio vederli soffrire per niente al mondo. Il contatto con loro è fondamentale, nel momento in cui sono trattati dignitosamente e con profondo rispetto. E che dire dei tuoi savoiardi..? Un volo di nuvola, una meraviglia come te. TVTTB
RispondiEliminaConcordo in pieno Aria: tutto inizia sempre da un primo passo. Poi con il procedere di adottano strategie e tutto viene più semplice di quanto si pensasse. A me ha aiutato tanto spegnere la tv, per uscire dall'idea di consumismo di massa. Niente più condizionamenti..... e la tv è il canale peggiore, se utilizzato in modo sbagliato!
RispondiEliminaImmagino sia molto difficile l'approccio a determinate tematiche con i bambini, ma immagino anche che l'idea di rispetto che infondi nei loro pensieri ti aiuti molto a renderli predisposti all'apprendimento.
Questi savoiardi sono veramente invitanti Aria!!!!! Sei stata bravissima!!!
Un abbraccio di cuore :)
Buongiorno cara! Che bel post che leggo! Scopro solo ora che vivi in campagna come me e che ami tanto la natura e gli animali. Nella mia vita ci sono sempre stati tanti animali da compagnia. A casa dei miei siamo arrivati ad avere anche sette cani! Ora sto aspettando di fare casa nostra (che ancora non abbiamo) per prendere un cucciolo alla mia piccola che già me lo chiede, così cresceranno insieme. Come te cerco di crescere i miei figli nel rispetto della natura e degli esseri viventi e soprattutto insegno loro a non sprecare nulla parlando di chi è meno fortunato di noi. Mio malgrado con mia figlia abbiamo già affrontato il discorso della morte da un bel po'. Lei ha chiesto spiegazioni sul papà della sua unica cugina che da sempre ha visto solo con la sua mamma e noi naturalmente abbiamo dovuto dirle ogni cosa.
RispondiEliminaIo sono in partenza per sai dove! Domani porteremo Claudia a Gardaland e poi rotta Milano. Rientro per la settimana prossima. I savoiardi in casa sono una cosa che ancora devo fare e tra le tante in lista di attesa. Ti sono venuti davvero bene, più belli di quelli comprati.
Un caro saluto
Io ho una cuginetta di quasi 5 anni, e ora sta iniziando a capire il significato della morte. Io sono orfana di padre da tantissimo tempo, tanto che lei sa perfettamente chi sia lui ma non l'ha mai conosciuto, si domanda sempre il perchè una persona deve morire, lasciandoci soli..quando mi fa questo tipo di domande rimango spiazzata perchè proprio non so che rispondere. Un giorno stavo guardando delle vecchie foto in cui c'era anche mio padre e lei mi ha guardato dicendomi: "perchè "guaddi" le foto con tuo papà, lo "voi" vicino a te adesso? Gesù l'ha fatto diventare angelo!" secondo voi cosa potevo rispondere?!
RispondiEliminaComunque ottimi savoiardi chissà che buoni inzuppati nel latte!
ciao Aria, meravigliosi questi savoiardi, non potevo non passare a farti un saluto... I tuoi bambini sono splendidi e fanno dei ragionamenti molto profondi... La mia piccolina è di soli due mesi ma capisco perfettamente quando sostieni la felicità che ti donano i bambini! Ti abbraccio forte forte! Giada
RispondiEliminaNn ho ancora figli ma mi rendo conto di quanto possa essere difficile rispondere alle loro domande, educati nel rispetto delle cose delle persone e degli animali. I miei genitori nn mi hanno mai portata allo zoo vi sono andata da adulta quando per un po' ho fatto da babysitter, nn dimenticherò gli occhi tristi del leone star dello spettacolo!! Nn credo che ci porterei mai i miei figli!!
RispondiEliminaChe belli questi savoiardi con uova si galline felici!!! A presto Nahomi
L'importanza di educare i bambini all'amore per la natura e per gli animali è fondamentale.
RispondiEliminaCome l'educazione al buon mangiare, e che dire dei tuoi savoiardi?! Semplicemente perfetti! E sai che tiramisù?! Io vorrei sempre provare a fare il tiramisù da zero (mascarpone compreso)..chissà che non sia la volta buona :)
Sono fantastici Aria, hanno un aspetto magnifico e tanto goloso, complimenti!!!!
RispondiEliminaSavoiardi perfetti... complimenti Aria! Che amorini i tuoi bimbi e tu sei una mamma fantastica :) Ti abbraccio
RispondiEliminaHo conosciuto il tuo blog grazie a Tentarnonnuoce. Mi piacciono molto le tue fotografie e mi rispecchio in questo post. Amo gli animali da quando sono piccola. Da bambina ho convinto mia madre a farmi prendere un criceto. L'ho sempre curato io senza delegare nessuno. Ora che vivo con il mio compagno, ho due meravigliosi gatti salvati dalla strada che amo alla follia. Insegnare ai bambini l'amore e il rispetto per la natura è essenziale e spero di riuscire a trasmetterlo ai miei futuri figli.
RispondiEliminaBellissimo il tuo post! Mi sembra che stai andando alla grande, spiegando poco per volta e poi piano piano crescono anche loro e capiscono sempre più cose.
RispondiEliminaI tuoi savoiardi sono bellissimi! Brava. Ho provato a farli anche io una volta e in effetti sono più facili di quanto può sembrare.
un post davvero molto bello, anche io ho sempre cercato di instillare in mia figlia il rispetto innanzitutto verso la vita, le cose, gli animali e le persone......
RispondiEliminaQuesti savoiardi sono perfetti, chissà che buoni...altro che quelli comperati!
Un bacione
Tesoro sono sicura che con la tua sensibilità riuscirai ad affrontare con la giusta dolcezza quest'argomento molto difficile..i miei sono andati in crisi quando hanno dovuto spiegarci come nascono i bimbi..fare i genitori non è facile soprattutto al giorno d'oggi! Non sai che paura ho pensando a quando mi troverò io in questa situazione..sarò capace??!!
RispondiEliminaIo ti adoro anche x questo...spero di diventare una mamma come te ^_^
Aspetto con ansia il tiramisù di domani :-P
la zia Consu
Che belli savoiardi. Sono perfetti! Vogliop rovarli. Grazie per la ricetta. Questo e mio primo visita al tu bello blog. Sono vengo dal blog di Patrizzia, I Dolci della Mente.
RispondiEliminaLa sensibilità di mamma ti aiuterà a trovare le parole giuste...Buonissimi i tuoi savoiardi!
RispondiEliminai bambini hanno tanto da insegnare a noi adulti, e il compito di noi genitori e quello di seguirli nel loro sviluppo. affrontare situazioni diffili con loro è il nostro compito, ma se si fa con naturalezza e semplicità la cosa è meno dolorosa per entrambe
RispondiEliminaAria, hai proprio ragione i bambini hanno fanno delle domande così dirette e che a volte toccano argomenti non semplicissimi che rispondere è tutt'altro che facile. Sai che anche se a distanza e senza averli mai conosciuti adoro i tuoi due piccoli gioielli?!?!?!
RispondiEliminaI savoiardi...beh dovrei davvero imparare a farli, dato che amo il tiramisù!
Proverò la ricetta di Simona che hai testato per noi!
Buon fine settimana
Sara
Tesoro bello finalmente mi collego... e riesco a vedere il tuo fantastico risultato... in questi giorni tutto va a rilento... il mare, le vacanze, sto cercando di godermi a pieno la piccola che apprendo, ha la stessa età del tuo Gioele!:) in attesa che arrivi mio marito a fine mese a prenderci per partire definitivamente per le "nostre" ferie in famiglia... Mi sono rivista nelle tue parole... in tutto... i bimbi sopratutto dell'età dei nostri, non hanno ancora il concetto di morte ed è molto difficile spiegare loro a parole cosa significa non esserci più... a me è capitato l'anno scorso con un coniglietto.. unico animale che abbiamo mai avuto... quando è morto è stata una sorta di tragedia non capita... Ginevra non ha capito perchè non ha più visto Nuvola, nonostante io ho cercato di spiegarle come potevo... Giorni fa eravamo in macchina con i miei, e guardano dal finestrino dice " mamma Nuvola è ancora in cielo?" a distanza di un anno mi ha lasciato senza parole... Spero di riuscire ad essere una buona educatrice, sopratutto di riuscire ad essere per lei un buon esempio di vita...
RispondiEliminaI Savoiardi ti sono venuti una meraviglia! bravissima davvero e grazie di cuore per aver provato questa ricetta... sono felice che ti siano piaciuti:*
ti mando un abbraccio immenso anima bella:**
Ciao! accipicchia, ma sono perfetti e secondo noi pire più leggeri! bravissima :)
RispondiEliminaun bacione
I savoiardi se ci riesco li faccio in giornata, altrimenti domani...sul resto, se mi conosci un po' sono d'accordo con te, sono note le mie battaglie contro l'uccisione degli animali, i bambini vanno educati al rispetto, io l'ho fatto, tu lo stai facendo, speriamo che fra 100 anni il mondo sia migliore... Francesco era piccolino e chiese un gattino, io cedetti subito, sono cresciuta con cani e gatti, e nonostante il bambino avesse l'asma, la micia dormiva con lui e se la notte Francesco stava male mi veniva ad avvisare, l'asma è passata, Franci è cresciuto la micia purtroppo è volata sul ponte e ne sono arrivati altri che ci allietano la vita, comunque mai un circo, mai un parco acquatico e mai neppure lo zoo, solo quando è diventato bioparco, (non sono d'accordo neppure sul bioparco) sono andati con la scuola, però hanno una sensibilità diversa...continua così, brava, un abbraccio grande
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo Aria, ma quanto è difficile a volte seguire la strada giusta, non mollare, dare sempre il buon esempio.
RispondiEliminaAnche noi consumiamo poca carne e in estate spesso "mangiamo crudo" (ora per forza! Siamo senza cucina ancora!).
Per quanto riguarda il circo le abbiamo abituate ad amare Le Cirque du Soleil spiegando loro che lì non ci sono animali maltrattati o sfruttati, poi gli spettacoli sono davvero mozzafiato! Altro che leoni!
Allo zoo spesso le ho portate invece, lo zoo safari dove abbiamo l'illusione che siano non ingabbiati.
Mi piace come gita, mi piace che vedano gli animali, ma, forse superficialmente o per comodo, non ho mai voluto analizzare troppo la situazione.
Comunque complimenti per le tue ricette: sempre da acquolina in bocca!
ma secondo te verrebbero con farina di riso e/o kamut?
RispondiEliminache dici?
fantasticiiii!
gnamgnam
... non è da tutti comprendere la morte, anzi, non la si comprenderà mai.
EliminaE' uno dei grandi misteri che Dio a dato all'uomo e, come tale, fa paura, dà timore.
Spiegarlo ai propri figli non è utile, serve solo a dare un giudizio che è nostro a chi non ancora se ne è fatto di suo.
Non ho mai avuto insegnamenti dai miei genitori ma, ogni giorno, affrontando la vita me ne sono fatto di miei. La morte non è morte e basta, la vita non è vita e basta. Leghiamo questi concetti al tempo, ma dovremmo farlo col modo. Si deve legare al come, al perchè, appunto, ... perchè il tempo è eterno, si vive in eterno nei pensiaeri di chi ti ha conosciuto anche dopo la morte, e si muore immediatamente agli occhi di chi ha avuto male da te anche se sei vegeto.
Morire per la vita; vivere per morirne.
E' ciò che penso.
Solo un sogno: un sogno solo
si, simo,con la farina di kamit vengono,sono solo un pò meno friabili...con quella di riso non o provato ;)
Eliminasoloun sogno: Grazie di essere passata/o...io penso che la morte ai bambini vada comuqnue spiegata, non per far passare loro un concetto nostro, ma proprio perchè possano farsene uno loro...i bambini ci fanno domande, è difficile ma qualche risposta va data ;) però è verissimo quel che dici, e voglio sperare che davvero ci sia l'eterno..perchè la mia mamma mi manca parecchio :(