L'autista di scuolabus ha in mano la nazione
Più di un ministro di un Papa o di un'autorità
E c'è una terra di mezzo tra il torto e la ragione
La maggior parte del mondo la puoi trovare là
Così dice una delle canzoni di Jovanotti che preferisco, Temporale,
così penso io mentre lascio il mio bimbo all'asilo e so che salirà sulla corriera
che lo porterà in gita...
Ieri sera ci abbiamo messo tanto ad addormentarci
Gioele aveva paura che lo dimenticassero la tra le mucche ;)
Mi fa sorridere la sua spontaneità, la sua sensibilità
" Mi mancherai mamma", mi diceva tra le lacrime
" mi mancherai quando è pomeriggio..." ma io so che invece si divertirà
e stasera mi racconterà ogni dettaglio!
Tuttavia lo abbraccio stretto e mi voglio godere fino al millesimo di ogni emozione
ora che sono così puri, così innocenti,
e così legati a me, perchè non ammetterlo...
Ho appena terminato di leggere "Gli sdraiati" di Michele Serra
libro ironico ma anche struggente e disarmante sull'adolescenza...
Sorrido, perchè mancano ancora tanti anni che passeranno in un soffio:
di certo avrò il mio bel da divertirmi se saranno adolescenti come lo sono stata io
Io ero terribile!
Però una frase mi ha colpita come un pugnale al cuore, in quel libro...
E' facile essere genitori ed amare i figli quando sono
così piccoli da aver bisogno del nostro amore e della nostra protezione
questo ci fa sentire importanti....
è quando i corpi raggiungono gli stessi ingombri che tutto si fa più difficile....
più o meno il senso era quello.
E' davvero così?
Non voglio nemmeno pensarci, per ora mi gusto questo tenero presente.
Domani è festa e quindi un pò di relax
e soprattutto risate insieme agli amici
accompagnate da cibo e buon vino...
stesi sull'erba, sfoggiando i primi sandali aquistati su Spartoo
stesi sull'erba, sfoggiando i primi sandali aquistati su Spartoo
Ho sperimentato per loro questa bella tarte scoperta qui, da Giulia
anche se non mi è venuta bella come l'originale!
E' scenografica e buona, per questo ve la consiglio!
Per la pasta brisée di Michel Roux
250 g di farina 00
150 g di burro, tagliato a pezzettini e leggermente ammorbidito
1 cucchiaino di sale
1 pizzico di zucchero
1 uovo
1 cucchiaio di latte freddo
Per il ripieno e la copertura
200 g di spinaci lessi
200 g di ricotta
50 g di pecorino
1 uovo
1 pizzico di noce moscata grattugiata
1 patata medio grande
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Per la pasta: Versare la farina in una ciotola, mettere al centro il burro, il sale, lo zucchero e l’uovo e
lavorarli con la punta delle dita. Incorporare piano piano la farina,
lavorando delicatamente l’impasto finché assume una consistenza briciolosa.
Aggiungere il latte e incorporarlo delicatamente con la punta delle
dita finché l’impasto comincia a compattarsi
Lavorare brevemente l’impasto, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Stendere la pasta fino a ottenere le dimensioni e la forma desiderate aiutandovi con un mattarello infarinato su una superficie infarinata.
Foderare il vostro stampo
Lavorare brevemente l’impasto, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Stendere la pasta fino a ottenere le dimensioni e la forma desiderate aiutandovi con un mattarello infarinato su una superficie infarinata.
Foderare il vostro stampo
Rifilare la pasta in eccesso
Trasferire lo stampo in frigorifero per 20 minuti perché non si crepi
durante la cottura
(vi rimarrà della pasta, ritagliate dei biscottini con dei tagliabiscotti e cuoceteli insieme alla tarte, avrete degli ottimi biscottini salati per l'aperitivo!)
Nel frattempo preparare il ripieno: lessare e strizzare gli spinaci,
frullarli con la ricotta e il pecorino, unire l'uovo, frullare ancora, salare e pepare e aggiungere un pizzico di noce moscata.
frullarli con la ricotta e il pecorino, unire l'uovo, frullare ancora, salare e pepare e aggiungere un pizzico di noce moscata.
Bucherellare il fondo della tarte con i rebbi di una
forchetta per far fuoriuscire l’aria.
Rivestire il guscio di pasta con la carta forno e riempirlo con uno strato di pesi (dai pesi in ceramica da forno, ai fagioli o ceci secchi, o riso) che tenga schiacciato l’impasto evitando che si gonfi in maniera non uniforme.
Rivestire il guscio di pasta con la carta forno e riempirlo con uno strato di pesi (dai pesi in ceramica da forno, ai fagioli o ceci secchi, o riso) che tenga schiacciato l’impasto evitando che si gonfi in maniera non uniforme.
Cuocere “in bianco” nel forno preriscaldato a 180° per 15 minuti, poi
togliete i pesi e la carta e rimettere in forno per altri 10 minuti
perché la pasta non divneta dorata
Mentre la tarte cuoce, pelare la patata, ed affettarla sottilmente.
Sciacquare le fettine di patata sotto un getto di acqua corrente, in modo che perdano l’amido, quindi sbollentarle in acqua bollente leggermente salata per 1 minuto. Scolare le patate, raffreddarle in acqua fredda ed asciugarle.
Sciacquare le fettine di patata sotto un getto di acqua corrente, in modo che perdano l’amido, quindi sbollentarle in acqua bollente leggermente salata per 1 minuto. Scolare le patate, raffreddarle in acqua fredda ed asciugarle.
Estrarre il guscio di brisée dal forno e distribuirvi la farcia di spinaci e ricotta. Arrotolare strettamente una fettina di patat
su se stessa e sistemarla sulla crostata; quindi disporvi
intorno altre fette in maniera concentrica, facendole affondare
leggermente nella farcia e cercando di riprodurre i petali di una rosa.
Procedere così decorando la vostra tarte, io ho aggiunto anche qualche "biscottino" di frolla salata ;)
Mescolare 1 cucchiaio d’olio con 1 cucchiaio d’acqua ed un pizzico di sale e spennellare delicatamente le roselline. Infornare nuovamente per circa 20-25 minuti o fino a completa cottura.
tessuti Wald Domus Vivendi
Felice Nostalgia
Mescolare 1 cucchiaio d’olio con 1 cucchiaio d’acqua ed un pizzico di sale e spennellare delicatamente le roselline. Infornare nuovamente per circa 20-25 minuti o fino a completa cottura.
tessuti Wald Domus Vivendi
Felice Nostalgia
notte stellata come ieri quando abbracciavi il tuo Gioele...che tenero che è!
RispondiEliminail mio appena si saliva su qualsiasi autobus o treno....voleva la merenda!
ahaahah
buona giornata e buon we XL
Ma che bella è questa tarte e molto invitante che vien voglia di una fettina !
RispondiEliminaOgni giorno faccio i tuoi stessi pensieri. Mi ripeto che devo godere ogni attimo che passo con i miei piccoli, perché il tempo volerà via e me li ritroverò già grandi. Cerco di tenere lontano i miei pensieri timorosi per il futuro e mi dico che il mio dovere oggi è quello di essere una brava mamma e dare tutto quello che posso ai miei bambini, a quello che il futuro sarà si penserà poi.
RispondiEliminaLa crostata è bellissima, a me manca quello stampo e non riesco a trovarlo, sicuramente buona, visti gli ingredienti.
Ma quanto è bello lui? ahahha abbandonato tra le mucche è fortissimo :D a volte penso che il tempo voli davvero velocemente... già le gite, già lontani da noi, anche se per mezza giornata è comunque un passaggio importante e tu, sei sempre una mamma super premurosa, attenta, speciale....La tarte è buonissima, ricotta e spianci adoro :* un abbraccio grande tesoro e spero che tua nonna tutto bene... vi penso ♡
RispondiEliminaIo ho una passione per le torte salate, sono una vera delizia e sono anche perfette per gli aperitivi ;)
RispondiEliminaUn bacione :)
Sai, è quello che penso anche io ogni giorno... oggi i nostri figli ci mettono al centro del loro mondo, ma domani? Meglio non pensarci e godersi il presente. Bella e scenografica la tare, non ho visto quella da cui hai tratto spunto, ma questa mi piace davvero. Complimenti!
RispondiEliminaBuona una torta salata così ricca di verdure, rientra nei gusti che preferisco!! Non mi ci far pensare a quando saranno più grandi e il ricordo delle emozioni pre-gita vi farà sorridere e loro ci faranno impazzire!!! Anch'io ricordo che non ho reso facile il periodo dell'adolescenza a mia mamma e questo mi fa tanto paura meno per i maschietti ma più per Serena! Buon fine settimana!!!!
RispondiEliminaQUESTA E' L'APPRENSIONE CHE PROVO IO OGNI VOLTA CHE I MIEI CUCCIOLI SI ALLONTANANO ANCHE SE SO CHE POI SI DIVERTIRANNO, VORREI SEMPRE AVERLI CON ME, VICINI, MA SO CHE NON E' POSSIBILE!!!!MI PIACE MOLTO COME HAI PREPARATO QUESTA TORTA SALATA, NON HO MAI MESSO LE PATATE, DA PROVARE!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaNon ho questa gioia e non so se mai l'avrò ma credo che vederli crescere in tutte le tappe della vita sia una soddisfazione incredibile. Perciò goditi ogni attimo, proprio perché il tempo non torna indietro e non risparmia nessuno.
RispondiEliminaDomani farai un figurone con questo rustico, lo stesso che faremo noi prendendo spunto dalla tua ricetta, scenografica o meno, sempre ottima e colorata di un bel green brillante.
Un abbraccio e buon week end cara.
Che sorpresa! Grazie Aria. La torta ti è venuta benissimo e non sai quanto mi piaccia l'idea di prepararla nello stampo rettangolare: lo desidero da un mucchio di tempo e non l'ho ancora acquistato, ma dovrò cedere al più presto.
RispondiEliminaBuona serata e un abbraccio
Bellissima torta salata, presentazione superlativa e il gusto posso solo immaginarlo!
RispondiEliminaTi auguro una splendida giornata di relax, assieme a pensieri dolci e positivi ;)
un forte abbraccio, Annalisa
oddio quante cose belle in questo post!
RispondiEliminagioele è un amore, tu sei meravigliosa, quel libro lo vorrei leggere...e la ricetta è STUPENDA!!! Sei unica, Aria. Abbracci.