Buongiorno!!!!
Questa lunga coda di fine estate, con temperature sui 30 gradi di giorno, il cielo terso e sereno e la piacevole escursione termica della sera, sono davvero un regalo prezioso che la natura mi fa, mi viene voglia di perseverare nella mia promessa di volermi bene dedicandomi più tempo, prendendo con costanza gli integratori che da anni dovrei assumere per le carenze dovute alla mia allergia, facendo movimento, cercando di riposare di più di quanto non abbia mai fatto in questi 10 anni di "madre".
E' stato ed è ancora un ruolo impegnativo e totalizzante, che ho scelto di abbracciare con pienezza dandomi al massimo ai miei figli per avere meno rimpianti possibili.
E infatti ieri mi è apparsa una foto del primo giorno dell'ultimo anno di asilo di Anais e mi sono chiesta come fosse mai possibile....che in un baleno ci trovassimo tra poco ad affrontare il primo giorno dell'ultimo anno di scuola primaria.
Il tempo scorre inesorabile: Anais ha compiuto da poco dieci anni, è alta poco meno di me, ha già superato il mio numero di scarpe, dorme tantissimo alla notte ed è una bambina meravigliosa e responsabile. Sono lontanissimi i giorni in cui si svegliava venti volte per notte ed io quasi vorrei rivivere un giorno di quelli per riaverla piccina, per non dimenticare com'era.
Ogni età è stupenda, ma quella magia della primissima infanzia mi manca terribilmente, forse perchè allora ero tutta presa dalle difficoltà e dalle ansie che avere due bambini piccoli contemporaneamente mi provocava, e a capire quali fossero le strategie da adottare per cercare di fare tutto al meglio...No mi sono goduta pienamente la bellezza della loro piccolezza....Molte cose le capisci con il senno di poi, o le impari proprio vivendole...Io non sono "nata mamma", ho dovuto affrontare con loro giorno dopo giorno i cambiamenti che questo immenso dono comporta, e ancora tanti ce ne saranno da affrontare.
Sono certamente più serena di 10 anni fa, e più pronta a ritagliare qualche ora libera per me....cercando tuttavia di continuare a coccolarli il più possibile e di condividere con loro ogni momento prezioso...Voglio ricordare sempre com'erano, cosa piaceva loro ad una determinata età e, perchè no, quali cibi mi chiedevano....
Anche se mangiano di tutto hanno le loro preferenze....e per il suo decimo compleanno Anais mi ha chiesto anche queste tartellette ai frutti di bosco, frutta che adora!
Ve li ho fatti vedere già in diversi modi, questi sono di tutta farina bianca con una crema leggera alla vaniglia. Che aspettate a provarli?
Sono più belli di quelli della pasticceria, così mi hanno detto!
Ingredienti
250g di farina di grano 00
1 uovo
80 g di burro
100 g di zucchero a velo
semi di vaniglia
1 cucchiaino di lievito per dolci
Procedimento
Nella planetaria versare la farina, il lievito, l'uovo, lo zucchero, la vaniglia e il burro a pezzetti.
Lavorare rapidamente fino ad ottenere un impasto liscio e mettere in frigo fino al momento di utilizzarlo.
Trascrso il tempo, (almeno una mezz'ora), stendere l'impasto e con un
tagliabiscotti a fiore ricavare tanti fiorellini che andrete a sistemare
nei pirottini da cupcakes capovolti sulla leccarda del forno.
Una volta raffreddati, capovolgeteli e farcitelicon la crema pasticcera (ottenuta mescolando 3 cucchiai rasi di zucchero semolato con 3 cucchiai di farina, 2 tuorli, semi di vaniglia e 300 g di latte a filo.
Mettete aul fuoco ad addnsare e fate raffreddare coperto di pellicola.)
Guarnite con frutti di bosco a piacere solo una volta che la crema sarà fredda
Hanno un aspetto molto invitante!
RispondiEliminaBuongiorno cara amica mia. Come ti capisco. Il mio piccolo oggi inizierà la primo anno delle primarie. Mi sembra così strano e provo mille emozioni. La malinconia è solo per il tempo che scorre troppo in fretta e che vorrei tanto che rallentasse. Ma non pensiamoci e godiamoci questo nuovo anno scolastico, cercando di assaporare ogni piccolo attimo di queste giornate, che saranno sicuramente molto impegnative.
RispondiEliminaUn caro saluto….prendo un tuo dolcino al volo
Fare il genitore è un mestiere che si impara sul campo...pazienza, perseveranza e tanto amore!
RispondiEliminaPreparati perché l’adolescenza cambia tutto e fa vacillare tante certezze, non voglio spaventarti ma sarà così ❤️
Comunque sia anche io ho sempre coccolato mia figlia con quello che preferisce mangiare, è un bell’atto di amore e che dire...queste tartellette son davvero meglio di quelle della pasticceria!
Un abbraccio