giovedì 22 aprile 2010
Trofie con pomodorini e lischi
Noti anche come agretti, o barba di frate, i lischi sono i fusti della salsola soda, pianta che cresce abitualmente nelle zone costiere. A me li procura sempre Brunella, mamma della mia cara amica Elisa. Abitando più verso la Romagna le è più facile reperire questa particolare verdura dal sapore delicatamente amarognolo.
Il contrasto con il dolce dei pomodorini ne ha fatto un primo piatto speciale.
La ricetta è quindi molto semplice:
Portare a bollore l'acqua salata e cuocervi della pasta corta tipo trofie o strozzapreti.
Nel frattempo, lessare i lischi (1 mazzetto) mondati in poca acqua salata per circa 7-8 minuti. Scolarli e tagliarli a piccoli pezzetti. In una padella rosolare in poco olio i pomodorini ( circa una ventina per 2 persone) tagliati a metà e farli leggermente caramellare. Unirei lischi. Regolare di sale e pepe.
Scolare la pasta e farla saltare in padella con il condimento.
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Il Blog di Aria: cucina e vita
In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani
Anche se è una ricetta semplice l'effetto è garantito e ricorda tanto quei piatti caserecci da osteria romagnola, come la cara Michiletta di Cesena!
RispondiEliminaUhhhh, la Michiletta....anche se preferivo la vecchia e storica location! a breve posterò quel meraviglioso riso selvaggio con verdurine!
RispondiEliminaAh, dimenticavo..l'autrice della ricetta è proprio Brunella, anche se io la sua versione non l'ho mai assaggiata. Elisa mi dice che sua mamma lascia i lischi lunghi e li abbina a delle taglioline...da provare!
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