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venerdì 21 novembre 2014

Panini da buffet al farro e olio extravergine d'oliva


Non sono una mamma inflessibile e non ambisco ad essere "la perfettina" ma, come vi dicevo in un precedente post, la mia battaglia contro le "merende industriali e confezionate" la porto avanti con convinzione, anche se si sta facendo dura, perchè ci credo tantissimo.



Certo, è molto più semplice quando i tuoi bambini aprono la credenza e ci trovano soltanto i prodotti da te accuratamente selezionati.
 A casa nostra non è mai mancato nulla: biscotti, fatti in casa nella scatola di latta e  anche industriali -purchè non contenenti olio di palma e grassi vegetali non meglio identificati-,  e ancora creme spalmabili che scelgo in base allo stesso principio, cereali per la colazione, preparato per cioccolata in tazza homemade, talvolta persino caramelle, mou o gommose, alla frutta.
Nel cassetto del freezer ci sono sempre focacce, tigelle, pain au chocolat, pangoccioli, pizzette, panini di ogni sorta....il tutto amorevolmente preparato dalle mani di mamma e papà e sempre gradito dai nostri bambini.
Basta scongelarli un attimo in microonde ed ecco, la merenda è pronta.

Ovviamente Anais e Gioele vengono spessissimo a fare la spesa con noi e talvolta abbiamo ceduto davanti a qualche richiesta.
 Sono dell'idea che l'eccezione ci può e ci deve stare, soprattutto alle feste, e in occasioni speciali. Ma sono altresì convinta che vada spiegato loro fin da piccoli perchè certe cose la mamma non le vuole acquistare... - Possiamo provare a farli noi, ho detto loro tante volte davanti a confezioni invitanti di biscotti - ed ho mantenuto la promessa, preparando con loro Flauti, Pan di Stelle e altro ancora in compagnia e con divertimento, insegnando loro cosa sono gli ingredienti, e come si miscelano tra loro.

Mi rendo conto che nel contesto scolastico le tentazioni siano più forti.
I bambini si confrontano e la parola dei genitori non è più l'unica al mondo.
Ancora una volta, però, la verità premia.
- Non c'è nessun problema se al posto dell'acqua vuoi un succo di frutta da bere a scuola - ho risposto ad Anais. - Cerchiamo insieme un succo senza zucchero così i tuoi dentini ringrazieranno!- le ho detto col sorriso. Ovviamente questo vale come regola quotidiana, ma se andiamo a una festa di compleanno nessuno le negherà tè freddo confezionato e coca cola!
- Lo stesso vale per le merendine confezionate...
se ne vuoi una di tanto in tanto non ci sono problemi!-
Così, il giorno dopo, ha portato a merenda una confezione di famosi salatini confezionati
Domani cosa vorresti, invece? le ho domandato alla sera.
Un panino, mamma. Quelli che mi hai dato oggi non li ho mangiati tutti, non mi piacevano.
Il tuo panino è molto più buono.

Eh, si, io lo so perchè!
C'è un ingrediente segreto in quei panini...ed è tutto il mio amore per voi.

Dopo i panini al latte e burro, e la loro ricetta perfetta in seguito a decine di tentativi, ho deciso di coler provare a sostituire il burro con l'olio, eliminare l'uovo, e sostituire in parte la farina 0 con quella di farro.
Il risultato è stato strepitoso al primo tentativo, e quindi oggi li propongo a voi, sperando che possano vincere sulle merendine confezionate, se anche voi lottate contro di esse come me :D


Ingredienti

 300 g di farina 0
200 g di farina di farro
1 cucchiaino di zucchero
150 ml latte
130 ml acqua
60 ml olio di oliva (per me Dante)
10 g di sale
4 g di lievito di birra secco

Procedimento

Nella planetaria unire le farine,  lo zucchero, il lievito, il latte tiepido, l'olio, l'acqua a temperatura ambiente (facendo attenzione prima di versarla tutta) e azionare.
Impastare per dieci minuti lentamente, poi unire il sale e finire di lavorare il panetto, aggiungendo eventuale acqua, o farina, se dovessero servire.
Mettere l'impasto in una ciotola leggermente oliata e coprire con la pellicola, lasciare lievitare sino al raddoppio.
Procedere alla preparazione dei panini staccando un pò di pasta e facendola roteare nel palmo della mano dopo averla tirata con delicatezza, formare il panino e appoggiarlo sulla leccarda del forno ricoperta di carta forno.
Formare tutti i panini e coprire con un canovaccio.
Lasciare lievitare ancora 40 minuti.
Cuocere in forno preriscaldato a 190° per circa 15 minuti, controllando ovviamente in base al proprio forno.
Si possono congelare una volta raffreddati e si possono scongelare la sera per la mattina o al mattino, velocemente, in microonde.


19 commenti:

  1. Tesoro tu sei una mamma davvero speciale, io faccio uan fatica immane a fargli accettare le merendine fatte da me perchè la pubblicità e l'emulazione con i compagni di scuola che portano tutti merendine preconfezionate è davvero dura!!Riesco però con i lievitati in questa impresa ed i tuoi panini devo proporglieli sono certa che con un velo di cioccolato o marmellata saranno irresistibili anche per loro!!!Bacioni,Imma

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  2. Cara Aria, sono una studentessa di scienze dell'alimentazione e ti seguo da molto tempo. mi piace il tuo modo di cucinare e ragionare e lo condivido appieno. studiando nel "campo" mi sono accorta però che l'alimentazione, le trasformazioni che avvengono in cottura o durante i processi produttivi, l'informazione e le conoscenze stesse che si hanno osi reperiscono non sono mai complete. studiando mi accorgo sempre più di quanto sia difficile la materia, e di quanto ancora si deve fare ricerca per capire davvero come funziona ogni cosa. penso sia importante riuscire a spiegare non solo "questa cosa fa male e quindi la sostituisco con questa perché si sa che fa bene" ma anche dire perché dovrebbe far più male questa. un esempio: mi pare di aver capito che usi in questa ricetta olio di oliva, invece di burro. ottimo, ma perché? perché ha meno grassi saturi immagino, anche se non si tiene conto che un olio di oliva (non un extra vergine) è un olio che è stato lavorato in modo da diminuire la sua acidità e la presenza di molecole non desiderate in modo da renderlo commerciabile, e questo spesso tramite la raffinazione. cioè si usano alte temperature..e per farla breve di certo l'olio di oliva non avrà grassi saturi, ma si trovano grassi trans. bisogna poi decidere cosa fa meno male: grassi saturi o grassi trans? purtroppo la soluzione non è sempre così semplice e il discorso diventa ancor più complicato se si considera che la formazione di grassi trans si può avere anche ad alte temperature con un olio extravergine: questo per dire non esiste il prodotto che è cattivo e quello che è buono...
    scusa il lungo commento ma mi sta molto a cuore la questione e credo che l'informazione sia sempre la via migliore per esser più consapevoli, l'alimentazione è una scienza così affascinante che non si può fare altro che scavare e scavare..spero che il commento non ti abbia infastidita, volevo solo rifletterci assieme ;)
    una tua lettrice affezionata
    francesca

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    1. Ciao Francesca, e grazie per il tuo contributo. Non mi ha affatto disturbato, anzi, ben vengano queste considerazioni che allargano i nostri punti di vista e ci permettono di confrontarci! Io ovviamente non sono una nutrizionista nè un'esperta di alimentazione e quel che scrivo e cucino sono soltanto prove sul "mio" personale campo di battaglia ;) Ma condivido quel che dici, bisognerebbe sempre dire perchè una cosa fa male. Io non mi permetto di dire che il burro fa male, la carne fa male, l'olio non evo fa male...li uso, senza eccessi, e mi limito a consigliare questo All'olio di palma invece dico no. In questa ricetta, per esempio, ho usato olio, èercè meno calorico, in un'altra (come spesso faccio con i dolci) userò il burro senza problemi...ai miei lettori, i consigli che dò, sono sempre gli stessi: la moderazione (una torta non si mangia tutta da soli ma si divide in compagnia) e il variare gli alimenti preparando i cibi, se possibile, in casa.
      Questo è quel che posso fare dal mio semplice punto di vista...ma tu che sei una studiosa sentiti libera di partecipare e farci partecipi delle tue conoscenze, senza dimenticare che il mio blog non ha la pretesa di educare scientificamente a una corretta alimentazione, ma solo dare spunti a chi vuole fare in casa qualcosa di più sano delle merendine confezionate ;) Un abbraccio e grazie per l'attenzione e l'affetto dimostrati! A presto!

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  3. Carissima, anche io faccio molta fatica con i bambini ma alla lunga i risultati premiamo. Il grande (7 anni) adesso mangia volentieri le brioche e i biscotti che preparo io (l'altro giorno ha chiesto ad una mamma se la merendina che gli avevano offerto aveva l'olio di palma!) Con la piccola invece è molto faticoso.. però sono certa che a poco a poco comincerà ad apprezzare le cose più genuine. Detto questo anche io compro a volte alimenti confezionati, ovviamente non abbiamo sempre il tempo o la voglia di metterci ad impastare... però sappiamo che abbiamo a disposizione tutti gli strumenti idonei per farli mangiare e crescere in modo sano! E questi panini li voglio assolutamente provare!
    Ti abbraccio, Annalisa

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  4. Adoro il farro e questi panini da buffet sono spettacolari..

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  5. condivido tutto quello che hai detto! e mi sono anche accorta con due piccolini che non è tanto il gusto della merendina confezionata ad attirarli ma forma colori e tutto quello che fa il marketing...hai nominato i pan di stelle, li ho fatti per una festa e sono andati a ruba :-) basta giocarci un po' e tutto si può fare!
    vado matta anche per i panini da buffet (comodi anche questi da congelare), resto affezionata a quelli con il burro ma ogni tanto meglio l'olio!
    ciao e buona giornata
    raffaella

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  6. Estremamente condivisibile quello che hai scritto Aria. E' un lavoraccio, perchè giustamente devi avere freezer e dispense a prova di fame...ma per i frugoletti questo e altro, vero?Io sono cresciuta a suon di schifezze perchè avendo perso i genitori prestissimo, tornavo a casa a dieci anni e mandavo giù quello che trovavo...Proprio per questo le mie due carotine (oddio, ormai una carotona ^_^) le ho consacrate alle cose fatte in casa. Addirittura la grande sta andando verso il mondo vegetariano. Fa le sue scelte, ormai con cognizione.Ovviamente l'industriale è circolato anche a casa mia.Con furbizia ovviamente ^_^.
    I tuoi panini li RUBO a piene mani perchè voglio provare a farglieli portare a scuola.
    Ti abbraccio anima bella!

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  7. tesoro mio, sono d'accordo con te, sto eliminando/evitando l'industriale sia dolce che salato... preferisco fare cose in casa, sane e genuine di sicuro... questi panini sono pazzeschi, sicuramente apprezzati dai tuoi bimbi.... intanto te ne rubo uno nell'attesa di provarliiiiiiiiii!! e complimenti...

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  8. Brava Aria, sono perfettamente d'accordo con te. Anch'io cerco di selezionare tutto ció che mangiamo, anche se, si sa, i bimbi spesso cadono in tentazione, piú che altro si fanno condizionare da amichetti e pubblicitá....Ma chi la dura la vince!!!! Amo anch'io questo tipo di panini, sono belli da vedere e ottimi da addentare!!! Bacione

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  9. Meravigliosamente morbidi e fragranti. Condivido ogni tua singola parola, Aria!
    Un abbraccio e grazie!
    MG

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  10. Una battaglia che conosco benissimo. E' dura vincere contro le merendine industriali, soprattutto poi quando i piccoli vengono con noi a fare la spesa oppure si confrontano con gli amichetti di scuola. Anche io cedo, e spesso anche, ma cerco comunque di fare attenzione all'etichetta.
    Questi panini li segno e credo che li proverò quanto prima. Ti abbraccio e buon lavoro in ufficio.

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  11. Panini morbidi profumati da farcire a piacimento , complimenti come sempre
    Sicuramente proverò anche questi .

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  12. Tesoro anch'io lotto costantemente contro le merende industriali... Gin purtroppo è molto influenzata dalle compagne di scuola che portano ogni giorno "schifezze" diverse... qualche volta ho ceduto anch'io... ma naturalmente w l'home made, a parte che sono proprio più buone... io ad esempio i biscotti comparti non riesco proprio a mangiarli e quando sento puzza di merendine industriali, davvero mi chiedo.. "ma come si fa a mangiare questo pezzo di brioche alcolica?" questi panini sono strepitosi... esperimento super riuscito direi... come sempre bravissima tu e tanto premurosa... i tuoi bambini sono proprio fortunati:* ti mando un abbraccio grandissimo:**

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  13. Concordo anche se per me era piu' semplice quando era piccolo ,adesso certe volte come ieri mi dice "come sono fortunati i miei compagni che non devono sempre mangiare le cose fatte dalla loro mamma ma hanno quelle bellissime merendine"...allora io ho detto "magari a loro fa tanta voglia il tuo bellissimo panino profumato?"comunque avanti pure eh Fra...non molliamo poi certo anche il mio si mangia qualche schifezzina ...figurati...bellissimi questi panini ho giusto la farina di farro in casa....baci cara anche a cucciolo ...spero tu stia bene

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  14. belli! mi piace fare i lievitati e sentire l'impasto nelle mani, li devo provare sembrano morbidissimi!!!
    ciao :-)

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  15. Eh si..e' una faticaccia portare avanti questa lotta contro merendine e biscotti industrializzati, ma anche io come te ci credo profondamente e porto avanti questa cosa con tutto l'impegno che mi e' possibile anche se in questa societa' non e' facile. Menomale che Anais ha gia' capito e apprezza! Ciao!

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  16. Ciao aria, ho preparato questi panini per il compleanno del mio nipotino e sono stati graditi da tutti.. un successone! Grazie, come sempre!

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  17. E' arrivato il mio momento di relax, dove la pace e la tranquillità della sera prendono piega.
    Mi ritrovo nel tuo blog e come ogni volta (tu non lo sai, ma ti seguo da un po' in silenzio) penso che è semplicemente fantastico. Ogni tua singola ricetta mi fa sognare. Il modo in cui curi la preparazione,il risultato stesso risulta efficace ed entra in casa mia dove son qui' ad accoglierlo. Tutto risulta elegante nei minimi dettagli. Amo il tuo modo di dare, la tua personalità e la semplicità con cui esegui il tutto. Complimentoni!

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    1. Ciao valentina, che piacere leggere commenti come questo! Sono in un periodo un pò apatico, in cucina, per il resto anche troppo stressante...a volte mi avvilisco e penso a chiudere il blog....commenti come il tuo mi danno tanta carica e voglia di scrivere per chi sa leggere...oltre gli ingredienti! Un abbraccio!

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Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani