Home

lunedì 26 febbraio 2018

Chiffon Cake alla nocciola



Solo per veri golosi!!!
Iniziamo la settimana che si prospetta bella gelida con una ricetta supercalorica e supergolosa che ci aiuterà ad affrontare al meglio il freddo siberiano che ci attanaglia con la sua morsa!
I miei bimbi aspettano trepidanti la neve per fare un bel pupazzo, saranno accontentati?
Di sicuro, non gli mancherà l'energia per farlo!

Oggi ancora niente neve qui, solo un fote vento glaciale.
Io trascorrerò la giornata nell'ozio più completo, fatta eccezione di una lunga pila di panni da stirare!
Poi, come premio, guarderò su Spartoo le rimanenze dei saldi e...i primi arrivi della nuova stagione, tanta voglia di Primavera!!!

E voi...siete pronti per la Chiffon Cake più golosa che c'è?


 


Ingredienti
 200 ml di acqua calda
  100 ml di olio di semi
  100 g di Nocciolata
  6 uova
  270 gr di zucchero di canna
  260 gr di farina 
  1  bustina di lievito
  1 pizzico di sale
  1 pizzico di cremor tartaro
Per la glassa:
Procedimento
 Montare a neve fermissima gli albumi e tenere da parte i tuorli.
 Nella planetaria versare in ordine: farina, zucchero, cacao, lievito, cremor tartaro e sale. Fare un buco al centro e versarvi i liquidi: prima l'olio, poi i tuorli, l'acqua e un cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi di vaniglia di una bacca. Iniziate a montare e unite anche la nocciolata.
Con le fruste amalgamare il composto,finchè non sarà omogeneo e non scriverà.
 Incorporate gli albumi al resto del composto, con movimenti dal basso verso l'alto, usando una spatola.
Versate l'impasto in uno stampo da chiffon cake, non dovete né imburrarlo né infarinarlo. Cuocete per 50 minuti circa a 160°C. Trascorso il tempo, capovolgete la teglia sui piedini appositi, o sul collo di una bottiglia di vetro. Lasciate raffreddare completamente, quindi sformate la torta.
- Preparate la glassa: sciogliere a microonde leggermente la nocciolata, soalmare sulla torta e guarnire con la granella di nocciole. 

mercoledì 21 febbraio 2018

Ciambellone alla panna bicolore


I figli crescono, e mai avrei immaginato che assorbissero così tanto tempo, più tempo di quando erano neonati!!!! A dire il vero è la mia scelta: quella di stare con loro il più possibile, di seguirli nello studio, nelle attività extrascolastiche....e la voglio portare avanti fino in fondo perchè, anche se non sono una mamma chioccia dentro, ho realizzato ben presto che il tempo vola, e ho già nostalgia dei momenti in cui li tenevo in braccio o li portavo nel passeggino....momenti faticosi che in quel determinato peridoo speravo passassero in fretta.

Purtroppo, così è stato, il tempo non è clemente con nessuno, viaggia frenetico e inarrestabile e tutto porta con sé....Io sento molto il peso del tempo sulla mia vita, mi sono sempre sentiva più vecchia di quanto lo ero realmente, fin da bambina mi sono sentita più "matura" e adesso mi sento quasi una "creatura mitologica"!!! Scherzi ed esagerazioni a parte, voglio sforzarmi di essere nel presente, di godere di quel che ho, perchè tutto passa...e non torna...può sembrare un pensiero ombroso e pesante ma io ne ho consapevolezza. Il tempo trascorso con i miei figli è la gioia più grande che mi è stata data in questa vita, perchè io stessa l'ho così desiderata e voluta...e ora non posso farmela sfuggire. 

Ero una di quelle mamme che pensava non avrebbe scarrozzato i suoi figli come una trottola diventando matta incastrando lavoro e casa tra mille impegni, che poi si sa...i ragazzi sono stressati...ma che orgoglio averli visti superare la paura dell'acqua e vedere che pesciolini sono diventati...che orgoglio vederli suonare il pianoforte e la chitarra così bene a soli 8 e 9 anni...che orgoglio le loro pagelle...anche se alla sera mi fa male la testa dalle volte in cui faccio loro ripassare la lezione.
Piano piano, stanno acquisendo metodo e competenze, stanno diventando più autonomi, ma la mia presenza è per loro fondamentale, è incoraggiante ed è consolidante.
Non sarò forse una mamma modello per tutti, non sarò la mamma migliore di tutti, ma sarò la mamma che voglio essere, quella che credo possa essere meglio per loro, seguendo il mio istinto, arrivando a sera carica di stanchezza e soddisfazioni come tutte le altre.
E, tra le tante cose, sarò la mamma che farà sempre trovare loro una ciambella deliziosa per la colazione, o da portare a scuola a merenda o da assaporare lungo i momenti concitati della giornata....perchè resti loro quel dolce ricordo di me, che sa di zucchero, vaniglia ma anche cacao amaro. 


Se il blog va un pò a rilento è perché ho dato la priorità alla vita, ma volentieri vi lascio qualche idea, come questa che ho rubato alla mia amica Simona: una ciambella senza burro né olio che è una vera bontà, e potete scegliere in qualsiasi momento della giornata quale gusto vi stuzzica di più!
Pronti, via, buona giornata!




Ingredienti

2 uova
250 g di panna fresca
160 g di farina più un altro cucchiaio
25 g di cacao amaro
150 g di zucchero
vaniglia
1 bustina di lievito per dolci




 Procedimento

Nella planetaria montare la panna fresca, ma non eccessivamente.
Trasferire in una ciotola, poi, sempre nella planetaria,
Montate uova, zucchero e vaniglia  per almeno 5 minuti. 
Il composto dev’essere spumoso e chiarissimo.
Aggiungete quindi la farina setacciata con il lievito, amalgamando con le fruste elettriche a velocità bassa.



Aggiungete quindi la panna nell’impasto togliendone da parte 3 cucchiai abbondanti, aggiungetela gradualmente con una spatola per non smontare il composto.

Dividete l’impasto a metà, una delle due mettete 1 cucchiaio in più di impasto (parte bianca)
nell’altra ciotola aggiungete il cacao amaro perfettamente setacciato e i 3 cucchiai di panna messi da parte:

Mescolate il cacao e la panna con una spatola dal basso verso l’alto, fino ad ottenere un impasto al cacao omogeneo.
Aggiungete nell’impasto bianco 1 cucchiaino abbondante di farina per compensare la consistenza e mescolate.

 Imburrate perfettamente una teglia a forma di ciambella, infarinatela e versatevi la parte al cacao in una metà

 Imburrate perfettamente una teglia a forma di ciambella, infarinatela e versatevi la parte al cacao in una metà

Fate cuocere in forno preriscaldato a 170° per circa 35-40 minuti, facendo ovvaimente la prova stecchino e lasciando raffreddare la vostra ciambella prima di sfornarla!

Se siete particolarmente golosi accompagnate la ciambella spalmata di crema al cacao Babbi 

 piatti, tessuti e lattiera #fornitidaGreenGate






martedì 13 febbraio 2018

Frittelle al mascarpone con gocce di cioccolato



Oggi è martedi grasso e noi abbiamo fatto il pieno di dolci fritti e di feste di Carnevale in quest'ultimo periodo! 
Ho sempre amato il Carnevale e ho trasmesso questo mio amore ai miei ragazzi! Non so perchè lo amo così tanto, non certo per i mascheramenti, in quelli non sono mai stata molto originale...ma per i dolci sicuramente sì, e anche per quell'altrettanto dolce ricordo di mia mamma che mi accompagnava alle feste, e mi riportava a casa stracolma di giocattoli! Inoltre, alle feste di Carnevale, mi era concesso truccarmi e per me quel velo di rossetto e mascara erano veramente una conquista!!!!

Ho preparato veramente tante leccornie in questi giorni, ma questo esperimento lo considero piuttosto riuscito: dal momento che avevo dal mascarpone che avanzava dalla mia torta di compleanno l'ho aggiunto alle frittelle modificando questa ricetta e aggiungendo le gocce di cioccolato: strepitose frittelle morbide e molto golose!!!
Ecco come, si fanno in poco tempo...quindi oggi niente scuse, un calcio alla dieta e alla pigrizia e tutti a friggere!!!

 Ingredienti

200 gr: di farina
150 g di mascarpone
60 gr: di zucchero
60 ml di latte
2 uova
gocce di cioccolato
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Procedimento:
Nella planetaria mettete la farina, il mascarpone, il lievito, lo zucchero, il latte, le uova, un pizzico di sale e amalgamate  molto bene  fino a formare un composto non troppo sodo. Coprite con della pellicola trasparente e mettete in frigorifero per una mezz'oretta.  Mettete sul fuoco una pentola non molto grande con abbondante olio di semi.  Aiutandovi con due cucchiaini versate il composto  quando l’olio sarà ben caldo. Vi consiglio di friggerne poche per volta in olio  molto profondo e state molto attente che l'olio non si scaldi eccessivamente, altrimenti rischiereste che apparentemente risultino cotte ma l'interno rimarrebbe fluido.

Procedimento:
In una ciotola mettete  la ricotta, la farina setacciata con il lievito, lo zucchero,  il latte, le uova, un pizzico di sale e amalgamate  molto bene  fino a formare un composto non troppo sodo. Coprite con della pellicola trasparente e mettete in frigorifero per un'ora (ma anche 4 o 5) Io di solito preparo l'impasto la mattina per poi friggere poco prima di pranzo. Mettete sul fuoco una pentola non molto grande con abbondante olio di semi.  Aiutandovi con due cucchiaini versate il composto  quando l’olio sarà ben caldo. Vi consiglio di friggerne poche per volta in olio  molto profondo e state molto attente che l'olio non si scaldi eccessivamente, altrimenti rischiereste che apparentemente risultino cotte ma l'interno rimarrebbe fluido.
 
 tazze e tessuti #fornitida greengate


domenica 11 febbraio 2018

Cream Tart


Voglio ringraziarvi DI CUORE per i tanti auguri e le mille manifestazioni di affetto che sono arrivate a me e Gioele per il nostro compleanno! 
Ebbene si, il 6 Febbraio ho compiuto gli anni anche io assieme a lui e e mi sono regalata la Cream Tart, la torta che tanto è di tendenza oggi e che ho voluto sperimentare. La si è vista a forma di numero, lettera e tanto altro, questo perchè il biscotto sablè permette di potersi sbizzarrire dando la nostra forma preferita prima della cottura in forno. 

Ho studiato diverse ricette e ho messo a punto questo biscotto che era croccante al punto giusto, per non ammossciarsi tra le creme al momento di essere servito, ma anche abbastanza facile da tagliare in porzioni per non rovinare tutta la torta.
E' un dolce diverso dal solito, in effetti, perchè anche se le torte a forma di numero si sono viste e riviste negli anni '80 e in effetti mi ricordano tanto la mia infanzia, è pur vero che la combinzione di crema al mascrapone e biscotto è un insieme abbastanza inusuale per un dolce di compleanno.

 Vi posso garantire che è piaciuta a tutti! La trovo perfetta, a forma di cuore, per festeggiare San Valentino o il compleanno di chi amate...quanto alle decorazioni, anche qui lasciamo viaggiare la fantasia...io mi sono lasciata trasportare in Primavera! 
E' un dolce già tanto amato e tanto criticato sul web, voi cosa ne pensate?  Di certo io credo non si possa mai giudicare senza assaggiare quindi.....cosa aspettate?


Ingredienti per il biscotto sablè

220 g di farina 00 bio
100 g di burro bavarese
70 g di zucchero a velo
80 g di uova
sale
semi di vaniglia

Ingredienti per la crema

250 g di panna
250 g di mascarpone
30 g di zucchero a velo

Per decorare: fragole, zuccherini, cioccolatini, briciole di torta al cacao e ciò che la vostra fantasia 
 suggerisce


Procedimento

Per prima cosa nella planetaria mettere le polveri: farina, pizzico di sale e zucchero e lavorarle con il burro a tocchetti fino ad ottenere un composto sabbioso. Ora unire la vaniglia e l'uovo leggermente sbattuto, mettendone poco alla volta, regolandosi in base a quanto ne assorbe la farina. Io ne ho messo 80 g.
Dare forma ad un panetto che andrà messo a riposo in frigo per un'ora.

Nel frattempo preparare la crema montando la panna.
Lavorare poi il mascarpone con lo zucchero a velo, in base al vostro gusto di dolcezza, e infine unire delicatamente la panna.

Riprendere la frolla, stenderla su un foglio di carta forno infarinato leggermente e dare la forma perfetta a due figure perfettamente sovrapponibili.

Fate cuocere le figure di frolla in forno preriscaldato a 180° statico per circa 10 minuti, finchè non doreranno sui bordi. Sfornatele con attenzione e fate raffreddare.

Porre la prima fidura sul piatto di servizio, decorare con la crema servendosi i una sac a poche con bocca liscia, sovrapporre delicatamente la seconda figura, guarnire con altra crema e decorare a piacere.

Lasciare in frigo sino al momento di servire.

martedì 6 febbraio 2018

Torta Mousse 3 cioccolati. Buon Compleanno Gioele!



E' un periodo difficile, difficilissimo....sono nel pieno dell'inverno dentro me, ma per fortuna ogni volta Febbraio ritorna, e con lui la sua magia, i suoi raggi di sole splendenti....che sprigionano il desiderio e la promessa di un' imminente attesa Primavera!

E Febbraio mi porta ogni volta una brezza elettrizzante di festa: oggi sono 8 anni, 8 anni di te e di noi, come posso non essere felice? Mi sembra impossibile, tesoro mio, perchè tu eri il mio piccolino e ho pensato lo restassi per sempre...ma in realtà oggi sei quasi una ragazzino che sa già il fatto suo, indipendente come hai sempre voluto essere, per smarcarti da quell'etichetta di secondogenito che ti costringe in una protezione a te un pò troppo stretta.

8 anni meravigliosi da quel giorno in cui ho festeggiato il mio compleanno in un reparto di maternità: 8 anni in cui ti sei svegliato ogni giorno felice e in cui mi hai regalato un sorriso da subito...8 anni in cui non ti ho mai sentito alzare la voce e dire una parola di troppo....8 anni che mi cingi ogni mattina in un abbraccio stretto ed affettuoso....8 anni che ti sento dire "Ce la faccio da solo", dimostrando puntualmente che la mia apprensione è smisurata e la tua convinzione è ragionevole...8 anni in cui non ti sei mai arrabbiato pesantemente con nessuno nonostante tu sia permaloso ed emotivo come me.....8 anni che piangi guardando i film per bambini o leggendo un libro, perchè la sera ami leggere solo nel tuo letto prima di addormentarti (ed io spero tu non perda questa preziosa abitudine!)....8 anni che mi chiedi il significato di ogni parola che non conosci, perchè hai fame di scoprire il mondo....8 anni che ti vedo far amicizia con ogni bambino tu incontri per strada, 8 anni in cui fai cose difficili senza mai perderti d'animo, come suonare la chitarra volendo concentrarti sempre sulle parti da solista.....

A te, che sei di una dolcezza e profondità che non so spiegare.... a te che rispetti ogni più piccola cosa o creatura nell'universo.... a te che mi aiuti sempre a fare ordine in casa....a te che sei stato precoce in tutto, ma che sei al contempo paziente e volenteroso di migliorarti e mettercela tutta....a te che hai le mie stesse paure, e mi chiedi continuamente chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo....a te che prima di dormire filosofeggi sulla vita e vuoi darle quel senso che ricercherai dentro te per sempre...a te che adori la matematica e ti diverti facendo gli esercizi che hai per compito (ed io proprio non me ne capacito!)...a te che vuoi essere un bambino educato e ti infastidiscono la prepotenza e la volgarità del linguaggio...a te a cui piace un sacco cantare, nuotare dove non tocchi, giocare a carte, a scacchi  e parlare ore e ore con gli anziani del quartiere, che tanto ti mancano quando sei in vacanza....a te che al ricovero vorresti aiutare tutti i nonni spingendo la loro carrozzina..a te che sai giocare con i più grandi ma soprattutto con i più piccoli dandogliela sempra vinta senza prendertela...a te che sei sempre stato un dormiglione e non mi hai mai fatto svegliare di notte, che sei abitudinario, pantofolaio e parli ininterrottamente e velocemente come una radio (chissà da chi hai preso!!!) ....

a te io auguro di rimanere sempre così sensibile, delicato e dolce, così determinato senza essere violento, così puro e rigoroso nel distinguere il bene dal male, così premuroso con chi riconosci avere bisogno di cure e attenzioni....
Perchè sono doti eccezionali e preziose le tue, soprattutto in un uomo...ed è solo dando quell'amore che ti ho insegnato a mostrare apertamente e senza timore che la tua vita sarà intensa come la meriti. So bene quanto sarà difficile per te....ma so altrettanto bene quanto amore indietro ti ritornerà.

Non cambiare mai, mio piccolo chitarrista in erba....hai la musica dentro, e quella ti guiderà sempre, come il suono della mia voce, che ti sussurra oggi, come sempre: Ti voglio bene, bambino mio, sei meraviglioso. Buon compleanno da condividere con me, ancora e ancora, perchè saremo sempre indissolubilmente legati, dal fatto di essere madre e figlio e di somigliarci così tanto, nel bene e nel male. 
Nella mia vita piena di errori, contraddizioni, paure ed incertezze, sappi che se c'è una cosa di cui oggi e per sempre sono felice, orgogliosa e fiera è proprio il privilegio di essere tua madre.


Per il compleanno di Gioele o voluto provare la torta mousse ai 3 cioccolati, uno spettacolo!
La mia è piena di difetti e imperfezioni, perchè è la torta fatta in fretta da una mamma che deve incastrare tutto e anche di nascosto! Però è fatta con amore, immenso amore, e sono certa che questo ingrediente speciale la renderà divina, poi Ernst Knamm non delude mai e poi mai!
Vi lascio la ricetta parzialmente modificata da me, che ho preparato dopo aver studiato i suoi video e seguito in particolare la ricetta modificata trovata qui, che riporto perchè molto ben fatta nelle spiegazioni!
Spero che possiate perdonare le inesattezze e vi possa ispirare per le prossime occasioni cioccolatose, perchè no, anche a San Valentino!
Io vi lascio e mi godo questa giornata stupenda!


Ingredienti

Per la base marquise: (ve en rimarrà un pò..ma è buonissima da mangiare anche così!)
  • 3 uova di medie dimensioni
  • 150 g di zucchero a velo
  • 45 g di caco amaro
  • 15 g di fecola di patate 
 Per la mousse al cioccolato fondente:
  • 250 g di cioccolato fondente
  • 50 g di tuorlo
  • 250 g di panna fresca
  • 2 g di gelatina
Per la mousse al cioccolato al latte:
  • 250 g di cioccolato al latte
  • 50 g di tuorlo
  • 250 g di panna fresca
  • 3 g di gelatina
Per la mousse al cioccolato bianco:
  • 250 g di cioccolato bianco
  • 50 g di tuorlo (meglio se di uova non troppo gialle!)
  • 250 g di panna fresca
  • 5 g di gelatina

Preparazione per una tortiera a cerniera di cm 22
  • Montate separatamente i tuorli con 50 g di zucchero a velo gli albumi con 100 g di zucchero a velo.
  • Mescolate delicatamente i due composti e aggiunte il cacao e la fecola di patate.
  • Versate il composto su una teglia  foderata con carta da forno e stendetelo aiutandovi con una spatola fino ad ottenere uno strato alto circa 2 cm (ovviamente lo strato deve coprire totalmente la base della tortiera, per cui assicuratevi che copra almeno una circonferenza di 22 cm!).
  • Cuocete in forno statico a 200° per 9 minuti.
  • Una volta raffreddata la marquise, coppate la base con la tortiera di 22 cm, ricavandone un disco. Inserite la base nella tortiera a cerniera, e foderate i lati con delle strisce di carta acetata per evitare che la mousse si attacchi ai bordi.

Passate quindi alla preparazione delle mousse.
  • Semi-montate innanzitutto i 750 g di panna totali (la panna non deve essere montata a neve ferma!), e i circa 9 tuorli d'uova che vi serviranno per le tre mousse (facciamo questa operazione una volta sola invece che ripeterla ogni volta).
  • Preparate dunque la mousse al cioccolato fondente: fate sciogliere a bagno maria i 250 g di cioccolato fondente. Mettete la gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti e poi fatela sciogliere ben strizzata in un pentolino con qualche cucchiaio di latte. Una volta che il cioccolato fondente si è sciolto portatelo ad una temperatura fra i 45° e i 55°, aggiungete un terzo dei tuorli d'uova (circa 45 g), la gelatina sciolta nel latte, e infine aggiungete delicatamente 250 g di panna semimontata. Versare la mousse così ottenuta sulla base di marquise, facendo attenzione a non sporcare i bordi della tortiera. Ponete a rassodare per circa 1 ora in frigo o mezz'ora nel congelatore.
  • Preparate ora la mousse al cioccolato al latte: fate sciogliere a bagno maria i 250 g di cioccolato al latte. Mettete la gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti e poi fatela sciogliere ben strizzata in un pentolino con qualche cucchiaio di latte. Una volta che il cioccolato al latte si è sciolto, aggiungete un altro terzo dei tuorli d'uova (circa 45 g), la gelatina sciolta nel latte, e infine aggiungete delicatamente 250 g di panna semimontata.Versare la mousse così ottenuta sul primo strato rassodato di mousse, facendo attenzione a non sporcare i bordi della tortiera. Ponete a rassodare per circa 1 ora in frigo o mezz'ora nel congelatore.


  • Infine preparate la mousse al cioccolato bianco: fate sciogliere a bagno maria i 250 g di cioccolato bianco. Mettete la gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti e poi fatela sciogliere ben strizzata in un pentolino con qualche cucchiaio di latte. Una volta che il cioccolato bianco si è sciolto, aggiungete l'ultimo terzo dei tuorli d'uova (circa 45 g), la gelatina sciolta nel latte, e infine aggiungete delicatamente gli ultimi 250 g di panna semimontata.Versare la mousse così ottenuta sul secondo strato rassodato di mousse, facendo attenzione a non sporcare i bordi della tortiera.

    A questo punto fate rassodare bene la torta per una nottata in frigo o per 3/4 ore nel congelatore. Rimuovete la tortiera e la carta acetata alla mousse solo alla fine del processo di raffreddamento.

sabato 3 febbraio 2018

Polpette filanti di spinaci e ricotta



Gli spinaci fanno benissimo, a casa mia piacciono a tutti! Ho proposto ai miei bambini la verdura in tanti modi fi da piccoli e loro la amano più di ogni altra cosa! Non concepiscono un pasto senza verdura! Ovviamente non è stato subito facile e immediato....per fargli piacere la verdura ho cominciato con le polpette! Le ho proposte in mille modi, e quelle di spianci sono sempre state tra le preferite nella nostra famiglia! Queste ricette nascono come ricetta svuotafrigo per smaltire pane e formaggi....quindi per renderle fillanti ho usato un pezzetto di fontina che mi era rimasto dal condimento dei pizzoccheri! Voi potete sostituirla tranquillamente con altro formaggio, od ometterla...ma la polpetta filante è più buona, che ve lo dico a fa??????


Ingredienti

300 g di spinaci cotti a vapore e ben strizzati
100 g di ricotta
1 uovo
sale, pepe
pangrattato
formaggio filante
olio extravergine di oliva

Procedimento

Tagliuzzare finemente gli spinaci e metterli in una ciotola aggiungendo sale, pepe, ricotta, uovo e pangrattato fino ad ottenere un composto lavorabile, pur sempre morbido.
Formare le polpettine nel palmo della mano, mettendo un pò di impasto, un cubetto di formaggio al centro, e ancora altro impasto di spinaci a ricoprire il tutto.
Dare bene la forma di polpetta e passarla nel pangrattato!
Formare tutte le polpette e decidere di cuocerle al forno con un goccio d'olio fino a doratura o friggerle, sempre in poco olio, in padella, avendo cura di rigirargliele spesso!

 

Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani