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martedì 28 ottobre 2014

Fave dei morti



Giusto un anno fa ho preparato questa ricetta che trovate anche su questo sito
 Non avevo mai fatto le fave dei morti, ma le ho mangiate spesso ai tempi del liceo, quando la mia amica Elisa le portava a scuola dopo averle acquistate dal suo fornaio di fiducia.
Devo ammettere che non ho mai nutrito troppa simpatia per le mandorle e la farina da esse ricavata, che invece a casa mia piace a tutto il resto della famiglia.

E' interessante sapere che questi dolcetti venivano distribuiti già nell'antica Grecia in occasione dei funerali, mentre ai giorni nostri accompagnano la festa di Ognissanti.



Questo perchè la leggenda vuole che nella notte tra Ognissanti e la Festa dei Morti, i defunti vengano a visitare i propri cari e così si preparano questi dolcetti deliziosi che sono appunto un dono per le persone mancate. E' un modo delicato di ricordare chi ci manca e non c'è più.

In questi giorni, dove le foglie gialle e rinsecchite cadono dagli alberi per dare nutrimento alla vita che verrà, mi capita spesso di pensare alla morte, e di sentirmi spaventata come lo ero da bambina...quando per la prima volta ho affrontato la perdita di una bisnonna.
Quante domande....che mi sono ripetuta quando ho perso mio padre e poi ancora mia mamma...quante domande...alle quali non so dare risposta.

Penso spesso a quanti dolci le preparerei se lei fosse qui, accanto a me.

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Come ho detto più volte io non amo festeggiare Halloween, anche se curiosando bel blog 
potrete trovare Gelatine horror, tortine a forma di zucca,
Cheesecake alla zucca e cioccolatini mostruosi.
Quest'anno però, visto l'avvicinarsi di queste ricorrenze,
 preferisco però proporvi questi colorati dolcetti non paurosi :)
A voi la scelta!


Ingredienti

200 g di farina di mandorle
150 g di zucchero semolato
150 g di farina 00
25 g di burro
1 uovo
1 albume
scorza di limone
1 cucchiaio di cacao amaro
1 cucchiaio di liquore alchermes
1 cucchiaio di liquore mandorla amara 

Procedimento


 In una terrina unire le farine di grano e mandorle con lo zucchero. In una ciotola sgusciare l' uovo intero, l'albume e sbatterli insieme con una forchetta. Versare le uova sulle farine, con il burro morbido, ed  impastare bene ottenendo una palla di impasto che suddivideremo in 3 parti uguali
Ad ogni parte, in un diverso recipiente, uniamo in ordine: alla prima l'alchermes, alla seconda il cacao, alla terza la mandorla amara. Otterremo così tre palle di impasto dai colori differenti.
Con ogni pallina di impasto formare dei salsicciotti lunghi e stretti e con l'aiuto di un coltello, tagliare dei piccoli pezzetti e arrotolarli con le mani a forma di favetta.
  Cuocere sulla leccarda del forno ricoperta di carta forno per dieci minuti a 170°.

14 commenti:

  1. Sai che non le ho mai fatte ne provate. Eppure quando le vedo nei miei libri di cucina mi viene voglia di prepararle. Così colorate sono molto simpatiche. Io adoro le mandorle e tutti i dolci che le contengono.
    Per il resto, tu come stai? Noi tiriamo avanti con un tono di umore un po' più basso. Preparo più dolci per i piccoli, almeno mi distraggo, ma li fotografo poco.
    Un grande abbraccio.

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  2. Mai sentito parlarne.. neanche io amo festeggiare halloween, mi piace vedere in giro le ricette e le varie forme che sprendono le idee di tutti, ma non mi son mai messa a provare a spaventare qualcuno.
    Preferisco di granlunga queste dolci Fave, il nome lascia un po' desiderare, ma sicuramente il sapore no. Saranno buonissime e delicatissime. Io amo le mandorle.

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  3. La nostra è quasi telepatia...ma lo sai che li ho fatti sabato e sono post programmato per i prossimi giorni? Anche se a Roma si fanno un pò diversi senza cacao o alchermes ....comunque neanche ci fossimo messe d'accordo.
    un mega abbraccio amica mia :)
    Alice

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  4. Ciao Aria, che dire...le fave dei morti non le ho mai viste né assaggiate né preparate ma vedendo la tua ricetta me n'è venuta una gran voglia! Una info, però: il "liquore mandorla amara" qual è?
    Un caro saluto,
    Sabrina.

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  5. Anche mia nonna le faceva sempre e mia sorella diventava matta ,ancora adesso le adora...lei pero' le faceva di un unico colore ...cosi' sono veramente adorabili!!!!bacissssimi

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  6. Che carine..belle e colorate tutte da gustare con piacere.
    bacini :))

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  7. Della serie una tira l'altra!!! Mi piace utilizzare la farina di mandorle e queste chicche sarebbero golosissime per le prossime merende, immagino già quelle preferite, al cacao per i maschietti e rosa per la cucciolotta! Grazie dell'idea!!!

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  8. non le ho mai viste così colorate ma conosco la storia.ottime!

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  9. Sai Francesca che ho sempre visto le fave dei morti in questo periodo nei supermercati, nei forni e nelle pasticcerie... ma non le ho mai assaggiate?? Mi segno la tua ricetta con il proposito di farla presto. Anche io non amo molto halloween, o meglio apprezzo il significato di una notte di "contatto" tra noi e i nostri cari defunti... ma mi irrita un pò tutta la baldoria consumistica e "plasticosa" che ormai si lega ad halloween. Sono troppo moralista? Mi sa di sì... un abbraccione!

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  10. Ciao! sinonimo di inizio novembre questi dolcetti1 tutti della nostra tradizione, complimenti davvero!

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  11. mai viste e quindi mai assaggiate..tocca a te rimediare..su passacene una...meglio due ^_^

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  12. Tesoro i tuo cari e la tua mamma anche se non ci sono più sono sempre vicino a te e ti proteggono da là su quindi stai serena cara e sorridi alla vita che nonostante ti abbia tolto tanto ti ha donato una famiglia meravigliosa!!
    Ho sentito parlare di queste fave cara e voglio assolutamente provarle devono essere deliziose e pericolose:-D perché una tira l`altra!!! Tvbbbb,Imma

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  13. Ciao Aria, qui nelle Marche le vendono ovunque! Supermercati, forno, bancarelle! Ce ne sono di due tipi: dure e morbide. Io le ho fatte la settimana scorsa e sono finite in un lampo. Facili da preparare, buonissime da mangiare, sopratutto se fatte in casa: senza coloranti e conservanti. Solo Tuorli, zucchero, vaniglia e mandorle! LeRicettediVanessa

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  14. io le conosco e le amo perché sono a base di mandorla, le tue poi così colorate sono pure belle!

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Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani