Cosa ci mettiamo sulle fette biscottate di ieri se siamo ancora influenzati, abbiamo bisogno di coccole, e siamo allergici alla frutta fresca e secca e quindi a marmellate e nocciolate?
Beh, una crema che dritta dritta ci riporta alla nostra infanzia.
Biglietto di sola andata ;)
Se penso ai miei primi dieci anni di vita (da allora ne sono trascorsi quasi 25)
mi sembra che quel tempo sia durato tantissimo.
Come fosse dilatato, un arco teso ad assaporare tutti i colori, gli odori, le sfumature del mondo.
Ne sono grata!
Quanti palleggi contro il muro, quante collanine fatte con le margherite, quanti giochi inventati con le foglie della magnolia in fiore, quante volte ho cantato "I giardini di Marzo" mentre la mia vicina mi faceva i complimenti estasiata e io mi pavoneggiavo incredibilmente
sognando di fare la cantante, da grande.
Quante sciarpe fatte con i ferri, quante briscole con la mia nonna paterna, quanti giri in bicicletta da sola sull'argine a cercare la libertà che mi elettrizzava come il sole cocente...
Quante conchiglie raccolte sulla battigia, quante perline infilate con l'ago mentre la nonna ricamava, quante ore a guardare in sù perchè non volevo dormire insieme ai bambini dell'asilo, quante libri sfogliati in biblioteca, quante viole annusate, quanti tempo passato a guardare i disegni che facevano le nuvole sparpagliandosi nel cielo e quante chiacchierate con il sole, quante volte ho osservato la brina cristallizzare sulle ragnatele della rete che divideva la mia casa da quella dei vicini, per poi scriverne poesie...
Vent'anni, mi sembravano un miraggio.
A me, in quella salopette blu con i due gattini sulla spalla che mi faceva sentire così bella che
- ne ero sicura, - a papà sarei piaciuta più della mamma quel giorno....
Dov'è andato quel tempo, quel lusso di oziare e quel pigro annoiarsi,
quella magica opportunità di inventarmi nuove vite e nuove storie,
di sognare ad occhi aperti
parlare con amici immaginari
e di essere quello che veramente ero....
Se chiedessi a quella bambina se è contenta della donna che è oggi
che cosa mi risponderebbe?
Certo vorrebbe per un attimo guardarla negli occhi,
chiedendole di fermarsi, perchè va troppo veloce
Il tempo la inghiotte, fagocitandone i sensi.
O forse i pensieri la sommergono, perchè il tempo si ha.
A volte si usa male.
Così come i pensieri
Così come i pensieri
L'ho guardato bene il cielo ieri?
Ho annusato l'aria?
Ho cantato una canzone?
Mentre spalmo questa crema ritrovo me bambina,
quando il solo gesto di qualcuno a rimboccarmi le coperte o
di sorseggiare un bicchiere d'acqua e zucchero portatomi a letto dalla mia nonna materna
avevano il potere di farmi sentire al sicuro.
Ingredienti
100 g di panna fresca
200 g di cioccolato bianco
170 latte condensato
Procedimento
Scaldare la panna e fondervi il cioccolato.
Unire il latte condensato e invasare.
Spalmare sulle fette biscottate fatte in casa e tornare bambini.
Con le fette biscottate di ieri,questa crema ci sta proprio bene...gnammm
RispondiEliminaL'ho fatta a Natale ed è andata ruba, sui biscotti ma anche mangiata a cucchiaiate!
RispondiEliminaChe mega coccola tesoor vi siete regalati..anche qui siamo tutti acciaccati dall'ìinfluenza e cosa darei per fami coccolare come quando era bambina...questa la preparo di sicuro!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaSono sicura che quella bambina sarebbe strafelice e orgogliosa della donna che sei, perchè tu dolce amica mia sei speciale hai un cuore grande e con tutto quello che hai passato nella vita cerchi sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. Perchè sei tu e io ti voglio bene così come sei <3
RispondiEliminaQuesta crema la preparo a Sara oggi pomeriggio lei adora la cioccolata bianca!
bacioni
Alice
PS i bimbi come vanno?
anche la mia nonna mi portava acqua e zucchero ... era come una pozione magica per me ma forse anche per lei.
RispondiEliminaoggi ho cominciato la dieta ma la tua ricetta mi stuzzica troppo.
uffy
ancora malaticcia???
ti abbraccio nahomi
Un alternativa alla famosa crema di nocciole che a mio figlio non è mai piaciuta ...
RispondiEliminaNo no no, questa proprio non la dovevo vedere..mi sono svegliata con buoni propositi ed è bastata la tua crema a farmi cambiare idea..mi tenta troppo!!!!
RispondiEliminaBuon inizio settimana cara <3
la zia Consu
Hai scritto parole bellissime. Anche io a volte mi chiedo se quella bambina che ero mi vedesse oggi, cosa mi direbbe? A volte mi pare di aver deluso le sue aspettative, altre volte sono felice di averla sorpresa. Bastano piccoli gesti, piccoli sapori a riportarci a quello che eravamo e ogni tanto riscoprirsi bambini è la cosa più magica di questo mondo e ben vengano che ci siano creme come questa, buona e dolce, a farci ricordare di quei magnifici momenti. Li rendono ancora più speciali :)
RispondiEliminammmmm, ma è una goduria questa crema!!!! ho paura che se la provo poi me ne pentirò!!!! :D
RispondiEliminaDeliziosa ricetta, Un superbacio e un abbraccio fortissimo! :D
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RispondiEliminaChe dolcezza...la tua crema ma soprattutto le tue parole! Anche a me piacerebbe tanto rallentare ogni tanto...buona guarigione!
RispondiEliminawow, che buona la crema biancaaa! mi ricordo che dal vasetto bicolore finivo sempre questa e poi rimaneva quella alla nocciola che non mi piaceva proprio tanto :) hihi, che bello ora posso farne a quintalate di solo bianca :)
RispondiEliminagrazie per la ricetta cara,
Un bacio!
Silvia
Ma che bontà Aria!
RispondiEliminaPer quanto si conserva questa crema?
Baci
Quella bambina è diventata un donna forte e determinata ed una mamma meravigliosa!
RispondiEliminaDevo fare le tue fette biscottate appena posso. Baci cara!
bambini si diventa grandi , e quella bambina ha un cuore immenso e una volontà infinità...
RispondiEliminaun abbraccio
lia
Che bella che sei Aria da piccola ed ora, dolce e con una grande grinta. La tua crema è da slurp!
RispondiEliminammmmh che languorino!!! un bacio immenso tesoro :*
RispondiEliminaHo letto il tuo post e mi sono commossa... ho provato una tenerezza infinita per quella bambina in cui mi sono rivista anch'io. Grazie, è bello aprire un blog alla mattina ed emozionarsi...
RispondiEliminaE' come se avessi raccontato i miei ricordi. Le domande, i timori, le paure di non essere il meglio di come avremmo potuto. Ma siamo noi, e siamo speciali.
RispondiEliminaE se proprio l'assillo non ci passa, spalmiamo questa deliziosissima crema su pane, fette biscottate, dita, mani e quant'altro e gioiamo del nostro presente!
Che Buona !
RispondiEliminaBaci
dolcissimi ricordi da assaporare insieme a questa voluttuosa crema...
RispondiEliminache bel post amica mia!
mi sto leccando le dita..uhmmmmmm!!
RispondiEliminaNon puoi farmi questo!!
Un bacio Aria e buona serata.
Inco
Che bella coccola golosa... Perché le cose buone fanno ingrassare? Bravissima!! A presto, Mary
RispondiEliminaHo la sensazione di essere tornata bambina anche io leggendo questo post... parole meravigliose!
RispondiEliminaChe post meraviglioso!!! E questa crema è golosissima. Aria, sei sempre un mito :-D
RispondiEliminaAmicaaaa ma io sono a dieta!!! come faccio a resistere alle tue dolcissime tentazioni????
RispondiEliminacerca di rimetterti
ti abbraccio
Sara
ps: da un bacio ai tuoi piccoli gioielli
L'avevo già vista un paio di mesi fa sul blog di Italins Do Eat Better, credo che andrebbe bene anche per farcire una torta. Acqua e zucchero anche per me era la coccola della nonna!
RispondiEliminaCiao