Oggi come gli altri giorni mi manca, ma è un bene avere una giornata dedicata a chi non è più qui con noi fisicamente, a mio avviso.
Assenze che sono presenze.
Assenze che sono presenze.
Assenze terribili da sopportare: radici strappate, baci che non si potranno più dare, braccia che non si potranno più stringere, voci che non sentiremo più chiamarci.
Eppure, sono sempre a vegliare su di noi. Sono i nostri Angeli Custodi.
Ci aspettiamo sempre che le persone stiano lì, al loro posto, come un diritto che a loro spetta.
Quelle simpatiche, ma anche quelli più antipatiche...sono lì, occupano un tempo e uno spazio, a volte le ignoriamo, altre abbiamo con loro uno scambio ma...
ci illudiamo che possa essere sempre tutto uguale.
Poi, quando l'illusione viene meno, sentiamo un grande vuoto, e una fitta al cuore.
Ci balenano in testa pensieri e turbamenti...se avessi detto, se avessi fatto.
Mamma, quando ti penso la mia più grande gioia è non avere rimorsi o rimpianti.
Ti ho amato immensamente e te l'ho sempre dimostrato.
Veglia su di me. Ti amo ancora come 26 anni fa, forse addirittura molto, molto di più.
Ingredienti per uno stampo con fondo amovile di cm 21
per la base
240 g di farina 00
120 g di burro
60 g di acqua
7 g di sale
Per il ripeno
1 broccolomedio
200 g di robiola
1 uovo bio
parmigiano grattugiato
sale
pepe
per la finitura
1 tuorlo sbattuto con poco latte
Procedimento
Nella planetaria unire farina e burro freddo, lavorare con la foglia
fino ad ottenere uno sfarinato, poi aggiungere acqua e sale e creare un
panetto che andrà steso in un rettangolo e posizonato in frigo.
Io ho preparato la brisèe alla mattina, per lavorarla nel tardo pomeriggio.
Quando sarà il mometo di preparare la torta dividete il composto in due e tirate sottilmente un primo cerchio, che andrete ad adagiare sulla tortiera leggermente imburrata ed infarinata.
Per il ripieno lessate le cimette di broccolo pulite, poi fatele intiepidire e adagiarle sullo strato di pasta. In una ciotola sbattere un uovo con la robiola, parmigiano q.b, sale e pepe e versarlo sui broccoli coprendoli tutti.
Stendere l'altra metà di impasto su un foglio di carta da forno e creare questo motivo con la forchetta, premedo leggermente in verticale ed orizzontale.
Portare sulla crostata e togliere eventuali bordi.
Pennellare con un tuorlo sbattuto con poco latte e cuocere in forno preriscaldato a 180° fino a doratura.
E' buonissima anche il giorno dopo, fredda o riscaldata, i miei figli l'hanno voluta portare a scuola per merenda e se la sono davvero gustati!
Per questa ricetta sarò sempre grata a Eva di Fable de Sucre!
Per questa ricetta sarò sempre grata a Eva di Fable de Sucre!
Cara ti sono nel cuore,anche a me mancano delle persone che non ci sono più.
RispondiEliminaMa andiamo avanti facendoci forza e ricordandoli nei momenti belli.
Molto buona la tua quiche e anche molto bella da vedere!!
Un abbraccio
Bella da vedersi e sicuramente ottima!
RispondiEliminaUn nodo al cuore ed un abbraccio fortissimo, con tutta l'empatia che posso avere..
RispondiEliminaLa tua ricetta è perfetta per quella coccola in più che oggi è indispensabile, come ieri, come domani