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martedì 1 novembre 2016

Chiffon Cake alla Zucca di Halloween


e per la notte delle streghe.....
E' arrivata....
a lei piace ballare
ama farsi guardare
non sopporta la gente
che annoia e che rompe
alza sempre la voce
sa sempre tutto lei
e anche quando c'ha torto
non lo ammette mai
lei è molto sicura di essere sempre la prima
ed è molto nervosa proprio
come una diva
C'è chi dice è una strega
tanto lei se ne frega
ai giudizi degli altri
non fa neanche una piega
fa l'amore per gioco,
e le piace anche poco
non s'impegna abbastanza
la testa non la perde mai

La vera strega sono io.

Io che so usare così bene le parole come fossero lame affilate, in grado di recidere speranze e illusioni, temporeggiamenti, abissi di nulla.
 Dalle mie parole si torna difficilmente indietro.
 Le mie parole sono mine, le sento esplodere in cortile...al posto delle margherite ora, ci sono cariche esplosive....

Anche se negli anni ho imparato l'arte della diplomazia, paradossalmente è proprio con le persone che amo di più che sono più esigente, severa, intransigente.
Io dico la verità, sempre, e senza mezzi termini.
Dovrei essere più morbida, più tollerante, più aperta di mente....
ma quando perdo la stima e la fiducia, quando sento che non mi viene detta la verità, divento un fiume in piena e viene fuori forse il peggio di me.
O il meglio.
Dipende dai punti di vista.

Il fatto è che non sono più disposta a scendere a compromessi.

Sono stanca di aspettare gli altri, sono sempre meno disponibile a dare successive possibilità che si rivelano costanti delusioni.
Non mi curo più di tanto del giudizio altrui, la mia autostima non dipende più dal piacere a tutti i costi, dall'essere accettata da chi non mi considera speciale.

Non sono diventata cinica, ma sono diventata più egoista.
Al primo posto metto me stessa, la mia serenità, la mia famiglia.
Ho fatto una scelta, e costi quel che costi la porterò avanti.
Potrei anche ritrovarmi sola, ma meglio soli....che mal accompagnati.
Non ho e non avrò bisogno di chi non sa dire la verità.


E così è passato Halloween, una festa che non mi piace nemmeno un pò a dire il vero....(ma i bmabini quanto si sono divertiti a bussare alle porte e a chiedere i dolcetti vestiti da streghetta e fantasmino!) , ...Io di indole odio il macabro e il buio, le cose mostruose....preferisco la bellezza e la luce che infatti ho messo in questa torta.

Con la zucca amo soprattutto fare il pane e le torte......metterla negli impasti, insomma.
La zucca rende tutto più soffice e soprattutto dona un colore meraviglioso, lo stesso che hanno le foglie degli alberi in questi giorni, prima di cadere a terra, quasi fossero dipinti da un pittore.
Quel meraviglioso colore che ha l'autunno sembra un raggio di sole che squarcia un cielo altrimenti privo di sole, nascosto dalle foschie della pianura.
Mi ubriaco di questa luce e so che per tutto l'inverno ne sentirà la nostalgia....
forse allora prepararerò una torta come questa...
una torta che è sia sole che nuvola


Ingredienti
300 g di farina
300 g di zucchero
6 uova grandi
150 g di purea di zucca cotta al forno
60 ml di acqua
120 ml di olio di semi o di oliva leggero (io ho usato quello di oliva)
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
100 g di gocce di cioccolato
80 gr di cioccolato fondente

Procedimento
Montare a neve fermissima gli albumi e tenere da parte i tuorli.
Nella planetaria versare in ordine: farina, zucchero, zucca, lievito, cremor tartaro e sale. Fare un buco al centro e versarvi i liquidi: prima l'olio, poi i tuorli, l'acqu.
Con le fruste amalgamare il composto, finchè non sarà omogeneo e non scriverà.
Ora amalgamate gli albumi in 3-4 volte, delicatissimamente, mescolando dal basso all'alto per non smontare il composto.
 In ultimo unite le gocce di cioccolato infarinate leggermente.
Versate l'impasto in uno stampo da chiffon cake (24 cm) non imburrato e fate cuocere in forno già caldo e preriscaldato 50 minuti a 160° (nella parte più bassa del forno) e altri 10 minuti a 175°.
Sfornare e capovolgere lo stampo per far raffreddare la torta (io tutta la notte).
Solo quando sarà ben fredda capovolgere, sformare aiutandosi con la lama di un coltellino, guarnire con il cioccolato fuso a bagno maria, versato a cerchi con l'aiuto di un cono di carta da forno, e trasformato in ragnatela con l'aiuto di uno stuzzicadenti che tira tante linee dal cento al bordo della torta.
Tagliare a fette e servire.

piatti e alzata Così Tabellini

8 commenti:

  1. una bella e sincera analisi, amica mia...apprezzo chi sa essere sincero con se stesso e gli altri.
    E che dire...apprezzo anche questa delizia di torta, con la zucca dev'essere di una bontà...
    Buona serata!

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  2. che meraviglia questa torta, morbida e golosa O_O

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  3. Fai benissimo Aria,la sincerità e la correttezza stanno alla base dei rapporti d'amicizia e d'amore...se questi presupposti vengono a mancare il rapporto diventa falsità e ipocrisia quindi acquista connotati deleteri e assolutamente negativi..
    Ti faccio i miei migliori complimenti per questa sofficissima e goduriosa torta:devo provare assolutamente i dolci che prevedono la zucca nell'impasto in quanto conferisce una morbidezza incredibile (visibilissima dalle foto;)
    Grazie infinite per la condivisione:))
    Un bacione:))
    Rosy

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  4. Sono sempre affascinata da queste torte soffici e alte... bravissima, con la mia amata zucca!!!

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  5. A me piaci così come sei e vorrei assomigliarti un po', in quel tratto che ancora non possiedo, in quell'arte di essere forte e decisa e di non guardarmi sempre indietro intimorita dal giudizio degli altri..
    La tua chiffon cake è come sempre una nuvola in cui mi vorrei adagiare, questa versione con la zucca poi ha davvero una marcia in più! :*

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  6. Ma che bella, complimenti! Adoro la zucca, ma non l'ho mai trasformata in una chiffon.. devo provare!
    Mi piace quel che dici, dell'esprimersi sempre senza mezzi termini.. con le persone a me care, lo faccio anche io. E' stato uno sforzo per me imparare ad essere così, a non celarmi dietro la patina di educazione e buone maniere... la facciata da sorrisini e parole dolci la lascio a chi ha poco o nullo valore...

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Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
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