Ciao a tutti, sono stata un pò assente in questi giorni...il week end mi fagocita completamente tra le pulizie di casa e gli impegni lavorativi, che sono sempre meravigliosi appuntamenti culturali che arricchiscono la mia vita, e mi danno una carica pazzesca.
In verità non ho avuto molto tempo per cucinare, e non ho provato ricette nuove da mostrarvi. Però ho in archivio la torta della mia nonna Diva, una torta imbattibile per me. Ho provato tante torte di mele, ma questa resta la mia preferita, quella che parla della mia infanzia.
Tutto è iniziato lì, in quella casa. Mi piaceva così tanto andarci, ero certa che la mia nonna paterna mi avrebbe fatto mettere le mani in pasta, perchè lei stessa aveva (ed ha anche ora che ha 90 anni) sempre le mani in pasta!!!
A casa di mia nonna c'era sempre profumo di torte e biscotti, ma anche di paste ripiene, di carni prelibate, di verdure preparate in modo non ordinario.
Forse la mia passione per la cucina era già dentro di me, quando frequentavo le scuole elementari, ma stare in quella casa me la tirava fuori con forza, mi permetteva di esprimermi, di creare e sentirmi realizzata quando i profumi e i sapori si materializzavano in quell'appartamento piccolo e ordinato al 4° piano di una casa popolare in pietra a vista.
Mi piaceva tutto di quella casa: la vasca di bagno così strana, il lavandino basso quasi alla mia altezza, la veranda dove la nonna teneva tutte le conserve, lo sgabuzzino e la camera di mio padre.
Amavo in particolare fare il bagno in quella casa: la nonna mi riempiva di borotalco dopo avermi asciugata, e i vestiti da lei lavati avevano un profumo di bucato diverso da quello di casa mia....Quando fui più grande mi fu concesso di andare a piedi fino alla sua casa, al ritorno da scuola....
ogni dolce che mia nonna sfornava aveva per me un doppio profumo: quello di cose buone e quello della mia libertà.
Ingredienti
125 g di burro
125 g di zucchero bianco
3 uova
200 g di farina
1 pizico di sale
5 cucchiai di latte
1 cucchiaino di lievito
3 mele a pezzetti piccoli
Procedimento
Lavorare burro e zucchero, unire ad una ad una le uova. Unire poi la farina, il sale, il lievito e infine il latte. Aggiungere a questo impasto i pezzetti di mela e versare il tutto in una tortiera di cm 22 imburrata ed infarinata.
Cuocere a 180 ° per circa mezz'ora, fino a doratura della torta. Fare comunque la prova stecchino.
Sformare, raffreddare e spolverare di zucchero a velo.
Le torte di mele come sai le adoro, ma questa deve essere speciale, sa di casa di coccole di nonna. E' una di quelle ricette speciali da tramandare con amore e per amore, grazie di avercela donata!
RispondiEliminabacioni
Alice
...la torta di mele è un'istituzione bella...
RispondiEliminaquel tipo di cosa che rende la vita M E R A V I G L I O S A e che profuma l'esistenza di gioia golosa
ammetto che, siccome ne mangio a quintalate, faccio in modo di metterci meno burro possibile, diciamo pure che scelgo ricette che di burro non ne prevedono, però le mie preferite ne hanno di burro... eccome!
Che belle foto Aria, hanno subito creato un'atmosfera magica, di condivisione, affetto, profumi buoni ed armonia...
RispondiEliminaCambio sempre ricetta quando faccio la torta di mele e quindi questa la metto in lista.. sono davvero curiosa :*
Ti abbraccio amica cara, buona settimana a te!
La torta di mele mia cara amica è una di quelle torte che fanno parte della vita di ogni famiglia e tutti hanno una ricteta del cuore e questa della nonna Diva deve essere oltre che buonissima anche piena di ricordo!!!Baci,Imma
RispondiEliminaLe torte delle nonne hanno sempre quel qualcosa in più che le rende speciali, dato anche dai ricordi che ci legano a loro. Mi sa che tua nonna fosse davvero una gran cuoca, ed aveva capito subito il potenziale della sua nipotina :-)
RispondiElimina...che bel nome ha la tua nonna, eheheh...e che delizia di torta, alle torte di mele non so rinunciare, qualsiasi esse siano!
RispondiEliminaSe poi hanno in sè un ricordo speciale...beh, sono ancora più buone!
Buon lunedì cara
Non sono una grande amante delle torte di mele ma questa ha una faccina davvero invitante.
RispondiEliminaSono passata di qua per invitarti al mio contest natalizio sul miele, spero tu riesca a partecipare io ti aspetto!
Adoro le torte di mela e oltre quelle collaudate mi piace sperimentarne sempre nuove;).
RispondiEliminaLa tua e' sicuramente speciale in quanto ricca di valore affettivo e preziosa trattandosi della ricetta di una persona a te tanto cara:))e inoltre e' senza ombra di dubbio buonissima,da provare sicuramente,ha un aspetto meravigliosamente invitante e goloso:)).
Grazie mille per la condivisione Aria e i miei migliori complimenti,bravissima come sempre:)).
Un bacione e buona settimana:))
Rosy
Carissima Aria, è sempre un piacere leggerti! Sei stata una bimbetta che ha sofferto tanto per gli affetti strappati all'improvviso e spesso ci mostri senza timore le tue cicatrici, ma dall'altra parte sei stata compensata dall'amore speciale dei nonni che come angeli ti hanno aiutata. È bellissimo sentirti parlare delle tue nonne, così diverse ma ugualmente importanti per te. Il tuo mondo, così come ce lo descrivi, è davvero speciale proprio perché non è quello incantato delle favole, ma racconta di una bimba fragile che attraverso le lacrime e l'amore è diventata una donna e una madre meravigliosa:-)
RispondiEliminaUn grande abbraccio
miky
Grazie Aria per questa ricetta, ho appena infornato la torta e c'è un profumino inebriante per casa, che meraviglia! Anche a me la torta di mele ricorda tanto il profumo di casa della nonna.
RispondiEliminaChe meraviglia di torta Aria! E che parole meravigliose...anche io ho amato un sacco la mia nonna...e anche lei , come la tua mi ha trasmesso la passione per la cucina ❤️Il profumo della libertà...è quello più bello ❤️ Questa torta la faccio oggi ❤️
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