Torta Crema e Amarene e GIVEAWAY per il mio 3°blog-compleanno!!!! :)

Bentrovati, come state??? Io bene. Fatta eccezione per la Vigilia di Pasqua ho veramente staccato da tutto, anche dai fornelli. E mi sono veramente rilassata.

Dovete poi sapere che il 7 Marzo è stato il 3°compleanno del mio blog.
e perchè lo dico adesso?

E...si, sono consapevole che è trascorso ormai un mese ma...quel giorno...
non avevo molta voglia di festeggiare.
Proprio il giorno prima, infatti, mio nonno mi aveva chiamata per dirmi che la nonna
era caduta e si era rotta il femore.

Come potete immaginare sono seguite l'operazione, la riabilitazione e tante corse avanti e indietro per l'ospedale, con 2 bimbi piccoli da gestire senza il supporto dei nonni....santi nonni!!!!!

Tuttavia non credevo che la ripresa, come mi aveva detto anche qualche amica blogger, sarebbe stata così rapida...ho visto mia nonna veramente combattiva e ottimista, già in grado dopo soli 2 giorni dall'operazione di mettersi seduta.

Ha già ripreso a camminare!

Io invece ho trascorso momenti di sconforto, vedendo mio nonno molto abbatuto e "perso" nei giorni in cui è rimasto a casa solo, e soprattutto frequentando il reparto di lungodegenza dell'ospedale dove tanti vecchietti erano soli e molto malati...

La vecchiaia può essere molto triste.

Tanti pensieri ha fatto la mia mente, incontrando con lo sguardo persone quasi sempre assenti o dormienti e, al contrario, persone con gli occhi vispi e la mente arzilla che avevano perso l'uso delle gambe.

Tutto ciò mi rattristava tantissimo.

Portando i miei bambini nel week end riflettevo sul fatto che tutti quei vecchietti erano stati bambini.

Ma poi erano diventati aduti e forse avevano fatto, come me, dei bambini.

Avevano vissuto, come sto facendo io, anni bellissimi in cui tutto ruota attorno all'allegria e al calore della famiglia.

E poi i loro stessi bambini saranno diventati grandi.

E loro...loro stavano tornando bambini....fragili e bisognosi di assistenza e protezione.

Con una sola, grande differenza, che loro la vita l'avevano già bevuta quasi tutta....
e l'ultimo sorso era amaro, davvero amaro. Quanta solitudine ho visto!

Non vi sto a tediare ulteriormente con la malinconia che ho provato,
e che si respira soltanto così intensamente nei luogi preposti.

Ricordo infatti che quando sono stata operata in gravidanza, essendo rimasta in ospedale per un mese e mezzo, il giorno che sono tornata a casa non mi sentivo nemmeno più la stessa persona.

All'ospedale dovevo sempre riposare, stare a letto, come fossi (e un pò lo ero) malata...

Se andavo al bar dovevo chiedere il permesso, se volevo un giornale dove chiedere se potevo allontanarmi...

Il giorno che mio marito mi è venuto a prendere e mi ha caricato in macchina guardavo le persone fuori dai bar come fossero aliene!

Quanta vita scorreva là fuori e quante cose si facevano in un giorno...
in Ospedale il tempo rallenta moltissimo, la nostra forza sembra venire meno, vedere sempre persone malate un pò ammala anche la mente sana...

Quindi non oso immaginare quanto lungo e vuoto possa essere il tempo d alcune persone in quelle stanze...

ma anche in case solitarie dove tanti anziani cercano di ammazzare il tempo.

E noi che ci lamentiamo di averne così poco, che viviamo così in fretta, che quasi a volte non ci accorgiamo di vivere!!!! mmm, qualcosa non va.

Io prego perchè almeno possano avere un pò di tranquillità, in un mondo che poco li rispetta e che, anzi, a volte ne approfitta abusando della loro mente sempre più distaccata dalla realtà...

sempre più ingenua e fragile....

Gli anziani sono preziosissima fonte di ricordi, memoria e saggezza.

Di esperienza.

 

Non ho mai avuto un bel rapporto con mia nonna e quando l'ho vista in quel letto con la sua camicia da notte rosa e il suo viso solcato dalle rughe mi sono accorta che non la guardavo bene in faccia da tantissimo tempo, troppo.

Quante rughe in quel viso, segno degli anni in cui ha fatto tanti sacrifici per me!

A me quelle rughe hanno fatto sempre arrabbiare, perchè odio lo scorrere del tempo che passa, che indebolisce il corpo, la mente...ma non il cuore.

No, quello no.

La guardavo da vicino e stringevo le sue mani.

Sembravano quelle di una bambina.

 Non vedevo l'ora di riportarmela a casa.

E mi piangeva il cuore a sapere che non tutti avrebbero avuto qualcuno che li riportava a casa.

Di una cosa ero sempre certa uscendo da quel posto e tornando a casa dai miei angioletti: 

sto vivendo il tempo più bello che mi è concesso.

Voglio esserne assolutamente consapevole.

E ora veniamo al mio Giveaway....un semplice modo di ringraziare chi ogni giorno, o semplicemente ogni tanto, mi legge, lasciandomi il suo pensiero, la sua osservazione, una domanda, un consiglio, un abbraccio...ma anche a chi passa in silenzio...so che siete in molti e cosa sarebbe il mio blog senza di voi??????

Il mio modo di ringraziarvi è.... 

UN VOUCHER DI 20 EURO
OFFERTO DAL SITO WWW.12PRINT.IT
PER PERSONALIZZARE CON IL VOSTRO LOGO O COME DESIDERATE IL VOSTRO OGGETTO PREFERITO.
 ad esempio questa tazza 
che io ho personalizzato con il mio logo ;)   

  
PER PARTECIPARE VI CHIEDO DI LASCIARE  
UN COMMENTO DI ADESIONE A PARTECIPARE SOTTO QUESTO POST 

LASCIANDOMI ANCHE, OLTRE AL VOSTRO LINK O ALLA VOSTRA MAIL (PUO' PARTECIPARE ANCHE CHI NON HA UN BLOG) IL LINK DEL POST/RICETTA CHE AVETE PREFERITO IN QUESTI 3 ANNI DI ARIA IN CUCINA E, SE VOLETE SCRIVERLO, ANCHE PER QUALE MOTIVO (mi farebbe davvero piacere sapere se avete provato quella determinata ricetta o se vi siete ritrovati in un mio pensiero...insomma, a voi libera scelta!)

SE PARTECIPATE RICORDATE DI PRELEVARE IL BANNER E INSERIRLO NEL VOSTRO BLOG
 
 TRA TUTTI COLORO CHE PARTECIPERANNO DA OGGI FINO AL 4 MAGGIO 2013 ESTRARRO' A SORTE IL VINCITORE 

tessuti Busatti

e ora si festeggia con una Torta che vuole essere un inno alla Primavera, quella Primavera che stenta ad arrivare ma è sempre nel mio cuore.

Una torta molto semplice: pan di spagna da 4 uova, bagnato con succo di amarena Fabbri diluito con poca acqua, farcito con una dose da 250 gr di crema pasticcera

e amarene Fabbri, ricoperto da panna montata appena zuccherata e decorato con crema al burro, e topper ai frutti di Bosco Fabbri. 
La decorazione è ispirata alla torta di Assunta 

TANTI AUGURI ARIA IN CUCINA!!!!!!