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lunedì 23 gennaio 2012

Tagliatelle profumate al tè verde e gelsomino con crema di ricotta e carciofi



Questa volta avrei voluto davvero passare...però l'MTC è anche questo: mettersi alla prova, accettare di non conoscere e saper fare tante cose, capire di dover migliorare ma intanto aver fatto un passo verso il poterlo fare.
Da emiliana non potevo non partecipare a questa sfida...soprattutto con me stessa.

E' stata la mia prima volta, siate clementi.


Non potrei darvi consigli su come fare, ho ancora tantissimo da imparare, ma posso dirvi che qui da Alessandra troverete tante informazioni su come preparare una sfoglia come si deve.
Quanto alla mia, ha solo la particolarità di essere "impreziosita" con tè verde al gelsomino in foglie.

Sì, lo avevo già fatto e ve lo avevo già proposto...ma siccome era stata un'idea "tutta mia" e a casa mia erano piaciute molto e avevamo voglia di risentire quel profumo...ho modificato il condimento e preparato così le tagliatelle...questa volta fatte in casa però!!!!!!

Ingredienti per 2 persone

2 uova
200 gr di farina di Kamut integrale
1 cucchiaino di tè verde al gelsomino Ferri tritato abbastanza finemente

Per la salsa

cuori di carciofo surgelati
200 gr di ricotta di mucca freschissima
olio extravergine
sale, pepe

Preparare la sfoglia come spiegato per bene qui, ma se volte seguire la mia ricetta utilizzate farina di Kamut (io lo faccio per la mia allergia, ormai lo sapete!) aggiungete all'impasto il tè.
































Cuocere i carciofi in una padella antiaderente (per me Illa ) con olio extravergine, sale e pepe.
Frullare i carciofi con la ricotta tenendone da parte due per la decorazione.
Condire la pasta e servire con il carciofino intero, nelle cocotte Le Creuset, per una presentazione più insolita e scenografica, che aiuta anche a conservare il calore.



Questa ricetta partecipa all'MTChallenge di Gennaio 2011: Le Tagliatelle!

domenica 22 gennaio 2012

Cannelloni di crespelle di Kamut con crescenza e spinaci






































Per me, Domenica, significa soprattutto besciamella....quanto mi piace! Se poi sotto la coltre bianca ci sono i cannelloni...mmmm...divento felice. Se i cannelloni sono fatti con le crespelle...beh, allora è proprio Domenica!!!

Ma ormai la Domenica sta per volgere al termine, vi lascio la ricetta e mi godo qualche ora di gioco con i miei bimbi...prima che la settimana frenetica ricominci vorticosamente...


Per le crespelle:

la ricetta la trovate qui (sostituite solo la farina normale con quella di Kamut)

Per la besciamella:

4 cucchiai rasi di farina di kamut
500 gr di latte
30 gr di burro
sale, pepe, noce moscata a piacere

Per il ripieno:

200 gr di crescenza
100 gr di ricotta
5 cubetti di spinaci surgelati lessati e tritati

sale, pepe, 50 gr di parmigiano grattugiato

Preparare le crespelle seguendo la ricetta ma sostituendo la farina di grano con quella di Kamut.
Lessare gli spinaci in acqua bollente legge, rmente salata e frullarli con la crescenza, unire il parmigiano. Regolare di sale.
Farcire la crespella con il ripieno e arrotolare il tutto formando dei cannelloni.
Disporli su una teglia leggermente unta di burro.
Preparare la besciamella mettendo la farina in una casseruola antiaderente, per me Salento Ballarini Keravis Whitestone.
Stemperare con un cucchiaio di latte evitando il formarsi di grumi poi unire tutto il latte poco alla volta. Mettere sul fuoco e mescolare continuamente, spegnere non appena inizierà a sobbollire.
Unire il burro, regolare di sale, pepe e aggiungere la noce moscata se piace.
Con la besciamella rivestire i cannelloni, spolverarli di parmigiano grattugiato e mettere in forno per 20 minuti o poco più, sino a che il formaggio avrà formato un'invitante crosticina.













venerdì 20 gennaio 2012

Risotto rucola e philadelphia


Dopo tanti post zuccherosi ecco un pò di leggerezza senza tralasciare il gusto....sì, ma un gusto delicato, che a me è piaciuto tantissimo.

E' un risotto che si presta a mille suggestioni, servito solo, come primo piatto, o in accompagnamento a quel che desiderate...perchè è davvero di una leggerezza, di una cremosità, e di una delicatezza molto piacevoli.

Eccovi la semplice ricetta per 4 persone:

400 gr di riso Vialone Nano La Pila
1 bicchiere di vino bianco di qualità
burro
brodo vegetale preparato in anticipo
120 gr di philadelphia o piùse lo volete cremosissimo
un bel mazzetto di rucola fresca


In una casseruola o in un wok fate tostare il riso nel burro e attendete finchè non diventi trasparente. Sfumare con il burro e continuare la cottura aggiungendo a poco a poco mestoli di brodo vegetale bollente portando il riso lentamente a cottura. Poco prima di spegnere il fuoco aggiungete la rucola tagliata finemente e, a fuoco spento, unire la philadelphia.
Mescolare bene e servire impiattando con il coppapasta quadrato con stantuffo Guardini.
Decorare con rucola fresca.


mercoledì 18 gennaio 2012

Millionaire's Shortbread Bars con caramello

Avviso a tutti i visitatori del blog Aria in Cucina: questi dolcetti creano dipendenza.

Li ho visti tante volte sul web, e anche più belli dei miei, poi un giorno Alessandra mi ha fatto vedere i suoi e mi sono seriamente ripromessa di farli.

Lo so, sono una tentatrice. Ma che ci posso fare? Non ho mai fatto diete in vita mia, perchè fortunatamente sono sempre stata di costituzione magrolina...i miei 50 kg, per intenderci. Non ho mai seguito diete se non quelle forzate, vedi la mia allergia
A causa di qust'utlima sono dimagrita altri 2, 5 kg.
e questa non è una bella cosa...preferirei essere più cicciotta, mangiare di tutto, sentirmi più forte.

Insomma, dal momento che tante cose non le posso più mangiare e in virtù del fatto che devo recuperare peso...di questi dolcetti ne ho fatto fuori un buon 75% del totale in 2 giorni
lo so, non è tanto salutare, ma per una volta sono perdonata, no???


uno tira l'altro, sono indescrivibilmente buoni, e anche quello scetticone di mio marito che mal sopporta il caramello...ha dovuto accontentarsi del rimanente 25%....ma avrebbe voluto anche la mia parte, potete crederci.

Suvvia, fateli il prima possibile. Sono divini, e non ve ne pentirete!Se non avete voglia di preparare il caramello, potrete farcirli anche con dulce de leche.

Ingredienti

150 g di farina di Kamut
100 g di burro salato Fattorie Fiandino
50 gr di zucchero di canna Demerara BronSugarSwatizand D&C
un cucchiaio di latte o due

per il ripieno

caramello (ho usato questa versione )


per la copertura cioccolatosa

180 g di cioccolato fondente van Houten Extra Fondente D&C
3 cucchiaini di olio di riso

Procedimento:


Inserire nel mixer gli ingredienti per lo shortbread, far riposare mezz'ora il panetto in frigorifero, poi stenderlo in una teglia quadrata (per me la nuova Teglia Keramia Guardini) e cuocere per una mezz'oretta finchè non diventa dorato, a non più di 180°.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.
Ora versare sulla base il caramello preparato precedentemente secondo questa ricetta.
Ora fondere a bagnomaria il cioccolato con l'olio e poi versarlo sul caramello. Fare raffreddare bene in frigorifero dentro allo stampo e tagliare a quadrotti con un coltello ben affilato......

Attenti a non fare indigestione!!!!



martedì 17 gennaio 2012

Alfajores (di Kamut) dall'Argentina




































Non conoscevo questi biscotti, (ho trovato la ricetta su Cucina No Problem) ma devo ammettere che sono deliziosi, la farcitura al dulce de leche è una vera prelibatezza, per me ancora di pù perchè da quando non posso più mangiare le nocciole...è diventato la mia "nutella"

Passo alla ricetta, vi auguro buona giornata


Ingredienti

300 gr di farina (per me di Kamut)
50 gr di maizena
3 cucchiaini di lievito (per me cremor tartaro)
2 uova e 2 tuorli


80 gr di burro, latte
100 gr di zucchero a velo più quello per spolverizzare
1 barattolo di dulce de leche Delixia o latte condensato




































Procedimento:

Setacciare la farina con la maizena e il lievito e formare una fontana.
Mettere al centro le uova e i tuorli, il burro a ficocchetti, lo zucchero a velo e 3 cucchiai di latte. Imapstare fino ad ottenere un panetto morbido ed elastico.
avvolgerlo nella pellicola e lasciar riposare in frigo una mezz'ora.


Se siete in possesso di dulce de leche bene, altrimenti mettere il barattolo in un pentolino e cuocere a fiamma molto bassa comperto di acqua per 2 ore.

Stendere la pasta con il mattarello, ad un 1/2 cm di spessore.
Tagliare i biscotti con un tagliapasta rotondo di diametro 5 cm.
Disporre i biscotti sulla teglia da forno foderata di carta, io uso i fogli Tescoma e mi trovo benissimo.

Cuocere i biscotti per 15 minuti circa e farli raffreddaee su una gratella. Una volta freddi farcirli con uno strato di dulce de leche e spolverizzare di zucchero a velo...mmmmmmm

Io non avevo abbastanza dulce de leche e li ho farciti anche con marmellata ai frutti di bosco Sant'Orsola...chi li ha assaggiati ha gradito molto ugualmente, anche se non sono i biscotti originali!

lunedì 16 gennaio 2012

La torta per Andrea alla "mia" crema delicata al limone

Oggi Andrea, il bimbo di una delle mie più care amiche, compie un anno

...sembra ieri che è nato, sembra ieri che ci immaginavamo "grandi", con i nostri figli, e invece ieri abbiamo festeggiato già la sua prima festa di compleanno e oggi siamo qui a cercare di "ricordare" la nostra vita prima di loro....

Con questa torta faccio i miei più grandi auguri ad Andrea, per il quale ho avuto l'onore di preparare questo dolce, e vi lascio la ricetta di una cremina niente male che avevo in mente da tanto e che ieri ha dato i suoi frutti...

il limone non mi è mai piaciuto troppo ma ultimamente mi veniva spesso in mente e ne facevo la voglia...come al solito sono fuori tempo massimo perchè non appena ho assaggiato la cremina, per capire quanto o meno fosse dolce, il succo di limone mi ha provocato un attacco allergico e ho capito che anch'esso, come tutti gli agrumi, come tutta la frutta, mi è per sempre bandito....ma pazienza, l'importante è che la torta sia piaciuta e che questa cremina sia da oggi
"la mia crema delicata al limone"



Ingredienti per il dolce


1 pan di spagna con 6 uova (la ricetta qui)
150 gr di zucchero a velo
250 gr di philadelphia
450 gr di panna montata
metà dose di crema inglese al limone
(ho seguito la ricetta del Cavoletto,
metà dose l'ho aggiunta alla crema, con l'altra....ho fatto altre cose che vi mostrerò nei prossimi giorni, nel caso potete anche dimezzare le dosi e fare solo la quantità necessaria per il dolce...però secondo me ve ne pentirete!)


per decorare: granella di pistacchi siciliani ( che gentilmente mi ha regalato Fabiola)
confettini colorati
cialdina di winnie the Pooh

Preparare il pan di Spagna, cuocerlo e farlo raffreddare. Una volta fredd tagliarlo in 3 parti uguali.
Preparare la crema montando a parte la panna, e in un'altra ciotola la philadelphia con lo zucchero a velo. Unire a questo composto il lemon curd, abbandonando le fruste e usando un cucchiaio.
Alla fine unire la panna montata.

Bagnare il pan di spagna con maraschino diluito con acqua o, limoncino diluito con acqua o, in caso il dolce debba essere mangiato dai piccoli, con acqua e zucchero o con la bagna che più preferite.
Spalamate la crema sulla prima e sulla seconda base tenendo in considerazione che ne deve rimanere per ricoprire il dolce.
La dose per me è stata sufficiente, spatolando bene viene un bel dolce farcito e ben ricoperto.
Ovviamente potete modificare le proporzioni in base al vostro gusto, anche in fatto di zucchero, per me così era perfetta.
Decorare con la granella di pistacchio ai lati, con i confettini colorati e con la cialda.

Il dolce è ancora più buono se preparato con un giorno d'anticipo e lasciato riposare in frigo.


sabato 14 gennaio 2012

Sovracosce di Pollo con pomodorini del Piennolo e olive taggiasche

vassoio Chs Group


Ricettina velocissima ma molto saporita, che piacerà sicuramente anche ai bimbi...perchè la scarpetta è d'obbligo!

Ingredienti per 2 persone

4 sovracosce di pollo
cipolla, olio extravergine Dante
qualche cucchiaio di farina
1 vasetto di pomodori del piennolo Casa Barone
mezza bottiglietta di passata di pomodoro ciliegino Agromonte
olive taggiasche
un pizzico di timo
mezzo bicchiere di vino bianco di qualità
sale aromatico

Procedimento
Tagliare la cipolla finemente e farla appassire in qualche cucchiaio di olio extravergine in padella, io ho utilizzato il mio bellissimo wok Kitzen
Infarinare la carne e farla rosolare
Unire il vino e lasciare e vaporare, poi unire i pomodorini del Piennolo, la passata di pomodoro ciliegino, le olive, il timo, regolare di sale e continuare la cottura a fuoco medio per almeno una mezz'oretta, unendo acquase necessario, e lasciando che si formi una bella cremina.
Impiattare e servire!




venerdì 13 gennaio 2012

Scones di Kamut con formaggio, panettone ed erbe aromatiche

Vassoio Ecobioshopping


Gli Scones: fantastici con la panna e la marmellata di fragole...ma...salati...ho sempre avuto voglia di provarli. Avevo visto quelli di Debora e mi ero ripromessa di provarli, ma poi...mentre stavo miscelando gli ingredienti, la fantasia (e quel che avevo in frigo!) ha preso il sopravvento e ne è uscita una ricettina niente male: quasi un biscotto salato, ma non troppo...perfetto per accompagnare la cena, come antipasto, ma ancora di più per un brunch, magari abbinato alla Confettura di Pomodori Rossi..mmmm.....passo subito alla ricetta.






































Ingredienti per 18 scones

220 gr di farina di Kamut
1 uovo
1 cucchiaino di zucchero
mezza bustina di cremor tartaro
35 gr di asiago grattugiato
35 gr di parmigiano grattugiato
un pizzico di pepe e sale
1 fetta di panettone al Mandarino Loison
50 gr di burro fuso
130 gr di latte fresco

inoltre (per la versione alle erbe):
dadini di provola
timo e rosmarino tritati finem ente








Inserisci link
Procedimento:

In una ciotola mescolare alla farina il lievito, lo zucchero, i formaggi grattugiati, il sale, il pepe e il burro fuso. Otterrete un composto bricioloso.
A questo punto unire l'uovo e dividere il composto in 2 parti usando due ciotole differenti.
Ad una parte unire la fetta di panettone al Mandarino sbriciolata Loison, un panettone davvero speciale, profumato e preparato con ingredienti davvero selezionati e di gran qualità.

All'altro impasto unite le erbe e la provola.
Amalgamare gli impasti con il latte, suddividendolo ugualmente nelle due ciotole.
Lavorare un poco velocemente finchè otterrete un impasto morbido, malleabile, ma non appiccicoso.

Stendere gli impasti su un piano infarinato, tenendoli alti un cm. Ritagliare con un taglia biscotti e posizionare gli scones su di una leccarda foderata con carta da forno. Cuocere in forno già caldo per una quindicina di minuti e comunque finchè non saranno dorati.

Considerate che con la farina di Kamut non lieviteranno tantissimo, ma saranno morbidissimi e molto saporiti. Se li volete più gonfi, potete usare la farina di grano

Sentirete che profumo, e che consistenza....

Accompagnateli con confetture salate Le Tamerici....

ecco la versione con le erbe...


piattino Laboratorio Pesaro, Saint Tropez


Alla prossima, ciao, Aria




mercoledì 11 gennaio 2012

Meringata a modo mio


Sembra che blogger abbia ricominciato a funzionare....mi sono arrivati così tanti vostri commenti che ancora non sono riuscita a rispondere a tutti...anche perchè il lavoro è ricominciato alla grande e sono tante le cose che affollano la mia mente in questi giorni....si, insomma, si è ritornati alla normalità e devo ammettere che ne avevo anche bisogno! Non so voi, ma io più cose faccio più ne farei...quando invece sono in vacanza....fatico anche a spolverare in casa!!!!

Per darsi la carica ci vuole qualcosa di dolce: questa è la torta che ho preparato per il compleanno di mio marito, ormai più di un mese fa...una specie di Meringata....a modo mio!

Ingredienti:

4 albumi
350 gr di zucchero semolato
poco succo di limone
250 gr di panna fresca
250 gr di crema pasticcera
gocce di cioccolato

Procedimento:

Ho preparato la meringa in questo modo montando le chiare e, quando sono stata quasi a metà del volume, ho aggiunto il limone e lo zucchero, a poco a poco,continuando a montare fino ad ottenere un composto lucido e sodo.
Mi raccomando: il recipiente dove montate le chiare deve essere perfettamente pulito!

Una volta ottenuta la meringa, ho messo il composto in una sac a poche e ho disegnato due cerchi con il movimento a spirale su due fogli di carta della misura del fondo dello stampo a cerniera che volevo utilizzare per fare il dolce, nel mio caso, diametro 22....sono stata abbastanza chiara?
cioè...si prende un foglio di carta, si diegna il cerchio della misura dello stampo e si riempie di meringa con movimenti circolari creando una sorta di spirale.Con il composto che avanza ho creato tanti ciuffetti di meringa e ho fatto cuocere, o meglio asciugare, il tutto, per 5 ore in forno statico a 70°-80°
Una volta cotta la meringa, ho foderato la base del mio stampo.

























Poi ho preparato la crema pasticcera (questa è la ricetta della mia nonna, ma potete utilizzare benissimo la vostra), quando questa era ben ra cucchiaio di meringa sbriciolata.
Ho ricoperto la base del dolce, tenendo da parte qualche cucchiaio di composto, ho messo l' altro disco di meringa, l'ho velato di crema e ho ricoperto con le rimanenti meringhe che ho sbriciolato.
Ho messo in freezer per qualche ora e, al momento di servire, l'ho decorata con queste scagliette arcobaleno di zucchero Molino Rossetto


ed eccoci qui a sofffiare sulle candeline.....




lunedì 9 gennaio 2012

Sablè di Kamut e ....problemi feed


piattino Laboratorio Pesaro, Saint Tropez


Amici miei, grazie a tutti voi che mi state aiutando a
ritornare in contatto con la blogsfera.... dal 31 Dicembre le visite al mio blog e i commenti erano calati vertiginosamente ed ho imputato questo fatto alle festività natalizie.

Pochi giorni fa, però, entrando nel blog di un'amica, ho visto nella sua blogroll il mio ultimopost del 31 Dicembre, ovvero le Lenticchie al rosmarino....mentre i Croissant sfogliati con lievito madre, la Red Velvet Cake di Kamut e la Pie salata di carciofi e prosciutto non risultavano arrivati a nessuno....mi siete mancati!

Entrando in "elenco blog" ho notato che accanto al mio nome il simbolo del Feed aveva accanto una crocetta rossa.....di qui vari tentativi e domande: eliminare il feed? passare da "completo" a "Breve" in impostazioni feed, cancellare tutti i cookie....

io non so cosa sia successo, ma ad un certo punto credo abbiate ricevuto tutti i post in una sola volta....cos'ho combinato? e soprattutto, ora avrò risolto? per saperlo ho ancora bisogno di voi, quindi faccio un nuovo post, offrendovi un tè e un biscottino visto che siamo ad orario merenda, e chiedendovi se...ora che ho rimesso il link al feed, ricevete o no questo mio post. Voi cosa ne pensate? Come vi regolate? Che impostazioni usate?

Grazie del vostro prezioso aiuto e dei consigli o suggerimenti che potete darmi in merito, io francamente non ci capisco un "h". Meglio biscottare!

Un grazie speciale a Stefania, alla Tata, a Cristina

Questa ricetta è la modifica dei Sablè di Carmen, ho solo cambiato il tipo di farina.
Sono buonissimi e ho fatto doppia dose, golosa ioooooo

250 gr di farina di Kamut
180 gr di burro
2 tuorli
1/2 cucchiaino di sale rosa dell'Himalaya StoreValtellina
180 gr di zucchero di canna Demerara BronSugar D&C


Lavorare in una ciotola il burro con lo zucchero, unire i tuorli, quando saranno amagamati la farina, il sale, e avvolgere l'impasto in un foglio di pellicola, per farlo poi riposare mezz'ora in frigorifero.
Stendere l'impasto, ritagliare i biscotti e infornare in forno caldo per una decina di minuti, finchè non saranno ben dorati. Se volete potete spolverizzarli di sale prima di infornarli, io non l'ho fatto. Oppure potete sostituire il sale dell'impasto con il burro salato.

Buona merenda...spero anche in mia compagnia, sono stanca di essere isolata!!!!!












Il Blog di Aria: cucina e vita

In questo spazio raccolgo le mie ricette sparse, ma anche pezzi di vita che ad esse inevitabilmente si sovrappongono.
Qui trovate profumi e sapori che evocano ricordi e riflessioni: le mie ricette sono per lo più dolci e piatti vegetariani